ah...bellissima discussione . A dire il vero, ci sono studi che danno alla musica particolari proprieta' creative per chi scrive.Il nostro cervello, riceve segnali che deve elaborare,scartando quelli che non sono legati all'attivita' o non necessitano della nostra attenzione e ponendoli in bassa priorita'.
Ma nonostante tutto.essi sono presenti e vengono in ogni caso elaborati anche se non ne ne abbiamo la percezione.Il silenzio,che in ogni caso non esiste,è solo una situazione in cui ci sono meno segnali da elaborare per il cercello che in ogni caso,per chi non lo sapesse,diventa estremamente ricettivo per i piu' piccoli rumori,odori,sapori e segnali visivi, e strano a dirsi, meno focalizzato per l'attivita' che stiamo svolgendo.
Infatti la musica(naturalemente una musica adatta ...il rock o heavy metal non sono contemplati in genere) è un buon sistema per concentrarsi e specie per quello che riguarda l'arte, per creare,accedendo alla memoria che magari, certe melodie possono evocare,singolari opere.
Si tratta ovviamente di particolari situazioni , chi scrive ,lo fa ovunque ed in ogni situazione,ma l'elaborazione artistica,come quella che nasce scrivendo una poesia, è legata a tante condizioni.
Il silenzio è una di queste,ma purtroppo,non la piu' stimolante.