Mi accorgo di non avere particolari desideri, direi che la mia vita ruota attorno a "La tranquillità dell'animo" per usare il titolo di un'opera di Senaca, nella quale il celebre filosofo recita:
"Abituiamoci a rimuovere da noi lo sfarzo e a misurare l'utilità, non gli ornamenti delle cose. Il cibo domi la fame, le bevande la sete, il piacere sia libero di espandersi entro i limiti necessari; impariamo a sotenerci sulle nostre membra, ad atteggiare il modo di vivere e le abitudini alimentari non alle nuove mode, ma come suggeriscono le tradizioni; impariamo ad aumentare la continenza, a contenere il lusso, a moderare la sete di gloria, a mitigare l'irascibilità, a guardare la povertà con obiettività, a coltivare la frugalità anche se molti se ne vergogneranno, ad apprestare per i desideri naturali rimedi preparati con poco, a tenere come in catene le speranze smodate e l'animo che siprotende verso il futuro, a fare i modo di chiedere la ricchezza a noi piuttosto che alla sorte."
Mi trovo bene in questa frugalità, sobrietà di costumi, non ho mai comprato un gratta-e-vinci perchè non voglio affidare al fato una ingannevole speranza. Credo che mai come ora l'uomo debba abbandonare i propri desideri smodati per tornare a vivere una vita sobria ed in tal modo serena.
Nella sobrietà e spietatezza di Schopehauer troviamo altre tracce di questa tranquillità:
"La fonte del nostro scontento risiede nei nostri tentativi, continuamente rinnovantisi, per aumentare il termine costituito delle pretese..." ed ancora "Il mezzo più sicuro per non diventare molto infelici, consiste nel non chiedere di diventare troppo felici..." ambedue le citazione tratte dall'opera "L'arte di essere felici".
Penso anche io che siano i desideri di troppa felicità a renderci infelici, quei contatti umani che cerchiamo su questa rete, mettendo un profilo tra milioni di profili, al 99,9% falsi o pesantemente ritoccati, io non l'ho mai fatto perché mi sentirei uno sfigato tra milioni di sfigati a cercare calore umano su questa rete, ed il giorno che magari avrò la malaugurata idea di inserire un mio profilo, scriverò a caratteri cubitali l'avvertenza: "Non sono sicuramente come tu mi vorresti" diretto a chi mi richiedesse un contatto di qualsiasi genere. (continua)