Leggendo questo topic un conoscente mi ha inviato questa mail simpaticissima che dietro il suo consenso metto nel forum, cosi ridiamo un pò.
Caro Ale, leggi e dimmi che ne pensi:
Ferma, c’è un equivoco: lo sai come funziona, lo sai anche tu che la dopamina decreta il colpo di fulmine, che la serotonina è la causa dell’innamoramento, che la vasopressina e l’ossitocina generano tenerezza, insomma è tutta roba chimica: può succedere che dopo 18-30 mesi di relazione il cervello si abitui, non reagisca più come prima, sicché le varie sostanze diminuiscono e le coppie più fragili si separano, o magari ecco, ci scappa il mezzo tradimento. È scienza, capisci? Sta’ ferma.
È la natura che ti parla: gli etologi dicono che gli aimali monogami sono più a rischio d'estinzione e comunque la nostra è tutta una forzatura culturale: lo sai anche tu che il maschio è poligamo come la maggioranza degli animali e anche la femmina probabilmente è molto più poliandrica di quanto si pensi. Ora tu sei lì tutta incazzata, stai lì sulla porta, mi guardi, mi giudichi: ma ci sono schiere di filosofi e giuristi secondo i quali le scimmie bonobo, non ridere, sono i primati più vicini all’uomo, dio come sei provinciale - insomma: ci sono queste scimmie umanoidi che non sono né monogame né poligame, amano proprio la promiscuità. Capisci?
Devi cambiare ottica.
In questo mondo ci sono pesci che cambiano sesso, piante che si fanno impollinare artificialmente dalle api e dal vento, insetti che dopo aver scopato si mangiano il partner, animali omosessuali: e tu mi vieni a parlare di contro natura, di monogamia, di condanna del tradimento? Ma non capisci quanto sei fuori dal creato?
Animali, cara mia, siamo l’unico animale che peraltro può essere indotto in tentazione. Il diavolo lo sa. Tutto il resto è natura, istinto, cose spiritualmente irrilevanti, dunque adesso calmati, e aspetta a giudicare, torna da cinque minuti, anzi aspettami in soggiorno. Ti posso spiegare tutto, è tutto un equivoco, non è come pensi, tranquilla, ora la mando via, le lenzuola le cambio io, e poi uffa, avevi detto che stasera cenavi fuori.
Calmati.