La poesia è il modo più "alto" per dire qualcosa, meglio ancora se questo qualcosa è una emozione, ché moto dell'animo è anche un romanzo, un racconto o una favola, dato che, sono convinta che ogni scritto, sia anche solo una lettera ad un amico, è un moto dell'animo.
Difatti mi chiedo come si possano definire poesie le cose che scriviamo in questo sito di scrittura.
Come si fa a dire che chi scrive una poesia al giorno sia un poeta?
La poesia è limatura, ogni emozione detta in poche parole non la si può dire o scrivere in un'oretta, ma leggendola e rileggendola diverse volte, ed ogni volta limando ancora una volta, sino ad arrivare al punto più vicino alla perfezione.
Per fare questo bisogna, certo, avere l'emozione dentro ed è quella che ti fa buttar giù il pensiero, ma esso, in seguito, deve esser accompagnato dalla rilettura e, appunto, limatura di quell'emozione detta in pochi versi, poche parole dette al punto giusto che diano colore, spessore e calore all'emozione stessa.
Io stessa, pur avendo scritto delle "emozioni" non ho mai considerato le mie delle poesie, proprio perché non "limate" a sufficienza. La poesia è il volo più alto dell'uso della lingua per esprimere dei concetti.
Potreste obiettare che io sia malata di "petrarchismo" e forse, in certo senso, così è.
Ma questo è il mio pensiero.