Autore Topic: Calliope, una ninfomane tra le Muse?  (Letto 2641 volte)

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Offline Phersu

Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« il: Giovedì 22 Gennaio 2009, 19:10:17 »
Un personaggio mitologico che mi sempre appassionato è la musa Calliope, personalità intrigante e forte in un panorama di colleghe apparentemente smidollate.
A mio parere la nostra ispiratrice di versi, fu attiva ed anche abbastanza allegra sessualmente, ne sa qualche cosa il dio Apollo (omosessuale o no) che da tutti fu considerato becco, in quanto i figli Orfeo e Lino si vociferava fossero illegittimi, frutto di alcune scappatelle da parte di Calliope con il re della Tracia Eagro. Allora ciò vuol dire che Apollo dispensava oracoli fasulli, non essendosi accorto delle corna a lui messe dalla Musa, oppure era un cornuto contento, come molti uomini?
"...se uno vedendo una zucca la scambia per una donna lo chiamano pazzo, perché questo non capita quasi mai. Ma se un altro, avendo la moglie in comune con molti, dice che è più virtuosa di Penelope e si mostra tutto compiaciuto di questo suo felice errore, nessuno lo prende per matto, perché ciò capita molto comunemente alla maggior parte dei mariti."
Prima che qualcuno si alzi in piedi a smentire la mia ultima affermazione, come supporto a ciò che ho affermato cito le parole di Erasmo da Rotterdam, nel suo "Elogio alla follia", dove dichiara espressamente che prima o poi per le corna ci si passa tutti, uomini e Dei.
Tornando alla nostra musa ispiratrice, pare che non si accontentasse nemmeno di uomini qualunque, arrivò ad amare perfino suo padre Zeus (anticipando di secoli una nota famiglia di papi), generando i Coribanti. Nell'Olimpo si tentò di sviare lo scandalo, attribuendo tali nascite ad altre divinità e si insinuò che i Coribanti fossero addirittura eunuchi, cosa totalmente falsa visto che oraganizzavano danze orgiastiche tra di loro (  ;D ) infliggendosi volontariamente ferite che la mitologia non ha mai ammesso esplicitamente fossero di tipo "rettale", ma se i figli venivan da tal madre, la cosa va da sé.
Dunque da dove viene la "Poesia"?
Figlia dei soliti amori clandestini e delle mai spente ammucchiate "mitiche" e "mitologiche".
Solo un umilissimo parere il mio  ;D

Offline AnnamariaMilazzo lightdark

Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #1 il: Giovedì 22 Gennaio 2009, 19:48:13 »
Dunque da dove viene la "Poesia"?

http://it.geocities.com/trepadri/coselapoe.htm

...del resto poco importa...si sa che nell'olimpo era tutto un gran casino!

Offline Phersu

Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #2 il: Giovedì 22 Gennaio 2009, 20:10:16 »
Dunque da dove viene la "Poesia"?

http://it.geocities.com/trepadri/coselapoe.htm

...del resto poco importa...si sa che nell'olimpo era tutto un gran casino!

Carissima Annamaria, "casino" in senso figurato, come metafora o più comunemente come circonlocuzione?  ;D

Offline RaggiodiSole

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  • Il Sole da la Vita ma...
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Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #3 il: Giovedì 22 Gennaio 2009, 20:54:32 »
hahhaahhhhaah !!!!! Io penso che anche adesso non sia cambiato nulla , nei secoli dei secoli dei secoli !!!!!! :laugh: :angel:
ihiihhiihiihihihhihihihihiih !!!!!!!
Vita e Morte: nel Sole trovano la perfezione del cerchio.

cipreacalend

  • Visitatore
Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #4 il: Venerdì 23 Gennaio 2009, 12:54:14 »
... mi meraviglio Phersu... va bene la provocazione, però, francamente non colgo il senso di questo topic...
Certo, le storie degli dei, soprattutto greci, ci sono state tramandate dense di amori, gelosie, tradimenti con nuove nascite, eccetera... ma, da profondo conoscitore, della mitologia, quale tu sei, dovresti anche sapere, che in realtà, i miti hanno una parte essoterica, se vuoi da banalizzare, in chiacchere allegrotte, ma in realtà, ne hanno una più profonda ed esoterica che era, nell'antichità, il fondamento di tutte le filosofie...
Calliope viziosetta e oscena è sicuramente una tua interpretazione, a cui mi rifiuto di aderire, per non scadere nella volgarità.. ;D...se poi la Poesia sia anche opera di bordelli, è probabile e ce ne sono esempi nella storia, ma non confondiamo, per favore tutto in un unico calderone di grasse risate...
 ;)

Offline Phersu

Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #5 il: Venerdì 23 Gennaio 2009, 19:20:25 »
... mi meraviglio Phersu... va bene la provocazione, però, francamente non colgo il senso di questo topic...
Certo, le storie degli dei, soprattutto greci, ci sono state tramandate dense di amori, gelosie, tradimenti con nuove nascite, eccetera... ma, da profondo conoscitore, della mitologia, quale tu sei, dovresti anche sapere, che in realtà, i miti hanno una parte essoterica, se vuoi da banalizzare, in chiacchere allegrotte, ma in realtà, ne hanno una più profonda ed esoterica che era, nell'antichità, il fondamento di tutte le filosofie...
Calliope viziosetta e oscena è sicuramente una tua interpretazione, a cui mi rifiuto di aderire, per non scadere nella volgarità.. ;D...se poi la Poesia sia anche opera di bordelli, è probabile e ce ne sono esempi nella storia, ma non confondiamo, per favore tutto in un unico calderone di grasse risate...
 ;)

Mirella, il tuo intervento non fa una piega, anzi lo reputo correttissio... secondo la tua filosofia di vita.
Ribadisco la tua correttezza nel modo di pensare ed agire, perché non vorrei essere frainteso in ciò che sto per dire.
La Mitologia ti fornisce infinite interpretazioni sui singoli fatti, infinite versioni, infiniti Dei che cambiano nome e ruoli a seconda dei governi, dei re, della politica o della religione. Vi è però un fondo Spirituale nella Mitologia stessa che non va sottovalutato e che NON è visibile il più delle volte ai non iniziati, e qui mi fermo.
Il mio intervento, dissacrando un pilastro importante del nostro Essere, cioè la Poesia, vuole mettere in discussione tutta la mitologia e le superstizioni ad essa legate, religioni in primis.
Il tutto mi è scattato quando ho sentito un rappresentante della chiesa cattolica che ha affermato che la parola di dio (minuscolo  ;D ) viene prima di quella dello Stato.
Ma quale dio? Apollo? Zeus che ha fatto dei figli con sua figlia Calliope? Marte?
Ditemi voi in quale Stato civile e laico la parola di un qualsiasi dio deve essere messa al di sopra dello Stato stesso. Io le risposte le ho: Arabia Saudita, Iran, Afganistan ( in quel 90% di territorio controllato dai talebani), ma a me sembra che queste non vengano considerate "democrazie" ma bensì "teocrazie" giusto?

cipreacalend

  • Visitatore
Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #6 il: Venerdì 23 Gennaio 2009, 22:32:39 »
Mirella, il tuo intervento non fa una piega, anzi lo reputo correttissio... secondo la tua filosofia di vita.
Ribadisco la tua correttezza nel modo di pensare ed agire, perché non vorrei essere frainteso in ciò che sto per dire.
La Mitologia ti fornisce infinite interpretazioni sui singoli fatti, infinite versioni, infiniti Dei che cambiano nome e ruoli a seconda dei governi, dei re, della politica o della religione. Vi è però un fondo Spirituale nella Mitologia stessa che non va sottovalutato e che NON è visibile il più delle volte ai non iniziati, e qui mi fermo.
Il mio intervento, dissacrando un pilastro importante del nostro Essere, cioè la Poesia, vuole mettere in discussione tutta la mitologia e le superstizioni ad essa legate, religioni in primis.
Il tutto mi è scattato quando ho sentito un rappresentante della chiesa cattolica che ha affermato che la parola di dio (minuscolo  ;D ) viene prima di quella dello Stato.
Ma quale dio? Apollo? Zeus che ha fatto dei figli con sua figlia Calliope? Marte?
Ditemi voi in quale Stato civile e laico la parola di un qualsiasi dio deve essere messa al di sopra dello Stato stesso. Io le risposte le ho: Arabia Saudita, Iran, Afganistan ( in quel 90% di territorio controllato dai talebani), ma a me sembra che queste non vengano considerate "democrazie" ma bensì "teocrazie" giusto?

Mio caro Phersu, non mi ero accorta di essere entrata in una diatriba tra teocrazia e stato, religioni e dei. Credevo, innocentemente, ehehehe, che stessimo parlando di mitologia, avulsa dalle manipolazioni che poi ognuno, compreso te, usa per argomentare le sue tesi... Io, mi rifacevo solamente a una divinità greca, peraltro a me cara, che nell'accezione del tuo topic, sarebbe diventata addirittura una icenziosa donnetta, che se la fa con varie divinità maschili.
Come ben saprai, il mito racchiude segreti che solo sacerdoti e iniziati possono comprendere. Anche Platone, si era valso di questa straordinaria forma per poter tramandare le sue opere, in quanto riteneva potesse  prestarsi meglio di ogni altra dissertazione. Nel mito ci sono i Misteri, che riguardano le Conoscenze e leggi che spesso regolano il mondo, c'è la creazione, ci sono gli archetipi, le funzioni che le divinità dalle loro relazioni, matrimoni, connubi, creano, danno vita. Dalle unioni divine nascono benefici agli uomini, si creano alleanze, che poi daranno origine a popoli, a letterature. Fa parte delle nostre civiltà, da cui provengono tutte le religioni, le usanze, eccetera. Potrei dilungarmi per ore, ma non sono qui a tenere una conferenza sui miti e le religioni. Quello che semplicemente mi premeva dire, è che ridurre a banalità, tutta la nostra filosofia con operette da quattro soldi... beh, mi rivolta il sangue... ma tant'è io sono sicula... figlia di Pan dio dei Vulcani e della Terra e di Afrodite dea dell'amore della bellezza...

Offline Phersu

Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #7 il: Sabato 24 Gennaio 2009, 00:17:04 »
Mio caro Phersu, non mi ero accorta di essere entrata in una diatriba tra teocrazia e stato, religioni e dei. Credevo, innocentemente, ehehehe, che stessimo parlando di mitologia, avulsa dalle manipolazioni che poi ognuno, compreso te, usa per argomentare le sue tesi... Io, mi rifacevo solamente a una divinità greca, peraltro a me cara, che nell'accezione del tuo topic, sarebbe diventata addirittura una icenziosa donnetta, che se la fa con varie divinità maschili.
Come ben saprai, il mito racchiude segreti che solo sacerdoti e iniziati possono comprendere. Anche Platone, si era valso di questa straordinaria forma per poter tramandare le sue opere, in quanto riteneva potesse  prestarsi meglio di ogni altra dissertazione. Nel mito ci sono i Misteri, che riguardano le Conoscenze e leggi che spesso regolano il mondo, c'è la creazione, ci sono gli archetipi, le funzioni che le divinità dalle loro relazioni, matrimoni, connubi, creano, danno vita. Dalle unioni divine nascono benefici agli uomini, si creano alleanze, che poi daranno origine a popoli, a letterature. Fa parte delle nostre civiltà, da cui provengono tutte le religioni, le usanze, eccetera. Potrei dilungarmi per ore, ma non sono qui a tenere una conferenza sui miti e le religioni. Quello che semplicemente mi premeva dire, è che ridurre a banalità, tutta la nostra filosofia con operette da quattro soldi... beh, mi rivolta il sangue... ma tant'è io sono sicula... figlia di Pan dio dei Vulcani e della Terra e di Afrodite dea dell'amore della bellezza...
Scusa ma Pan non era il dio dei boschi? Boh..
Quindi sei di origini divine anche tu? Io amo le origini di-vigne siciliane, che danno quel nettare forte che ti da certe sberle coi suoi 14° di media, io son filglio di Bacco.  ;D
Comunque Calliope era un po' "allegrotta" dai, il fatto è che la mitologia non poteva tramandarci un apollo con corna da alce, sarebbe stato troppo nordico, no?  ;D

cipreacalend

  • Visitatore
Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #8 il: Sabato 24 Gennaio 2009, 14:05:55 »
Phersu... forse i vitigni siciliani sono troppo per te... riguardati... sai a una certa età certi fumi di bacco provocano dei danni permanenti... ;) :-*

Offline Phersu

Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #9 il: Sabato 24 Gennaio 2009, 18:06:21 »
Phersu... forse i vitigni siciliani sono troppo per te... riguardati... sai a una certa età certi fumi di bacco provocano dei danni permanenti... ;) :-*
Primo io NON ho una certa età  ;D , io vivo di una eterna giovinezza, come tutti i Phersu; secono i vini siciliani li porto benissimo, comincio a uscire dalle mia sra-gionatezza solo dopo la terza bottiglia (di passito ne basta una); terzo io detesto il tabacco, quando mi trovo a Beirut, ogni tanto "fumo" di quello buono.  ;D

P.S.Per via dell'età, quando vuoi mettermi alla prova...  ;D se mi dovessi trovare in Sicilia a trivellare qualche pozzo di metano... se ci scappasse una trivellatina extra...  ;D

cipreacalend

  • Visitatore
Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #10 il: Sabato 24 Gennaio 2009, 22:37:36 »
Primo io NON ho una certa età  ;D , io vivo di una eterna giovinezza, come tutti i Phersu; secono i vini siciliani li porto benissimo, comincio a uscire dalle mia sra-gionatezza solo dopo la terza bottiglia (di passito ne basta una); terzo io detesto il tabacco, quando mi trovo a Beirut, ogni tanto "fumo" di quello buono.  ;D

P.S.Per via dell'età, quando vuoi mettermi alla prova...  ;D se mi dovessi trovare in Sicilia a trivellare qualche pozzo di metano... se ci scappasse una trivellatina extra...  ;D

... solo per una piccola precisazione... non intendevo con fumi di bacco che sei fumato...(anche se adesso ne sono convintissima ;D) ma  i "fumi" dell'alcool... e dove l'hai letto mai che Bacco fuma??? :o... mio caro Phersu... non sono pane per i tuoi denti... ; rassegnati... ahahahaha

Offline Phersu

Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #11 il: Domenica 25 Gennaio 2009, 18:03:10 »
... solo per una piccola precisazione... non intendevo con fumi di bacco che sei fumato...(anche se adesso ne sono convintissima ;D) ma  i "fumi" dell'alcool... e dove l'hai letto mai che Bacco fuma??? :o... mio caro Phersu... non sono pane per i tuoi denti... ; rassegnati... ahahahaha
Visto che il pane ingrassa, potresti essere "ciccia" per i miei denti?  ;D

Offline AnnamariaMilazzo lightdark

Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #12 il: Martedì 27 Gennaio 2009, 18:14:23 »
Phersu, invece di parlare di calliope e visto che ti piace la mitologia, sai almeno cos'eri tu?

http://velzna.forumfree.net/?t=24834500

Offline Phersu

Re: Calliope, una ninfomane tra le Muse?
« Risposta #13 il: Martedì 27 Gennaio 2009, 18:42:55 »
Quella che citi è solo una interpretazione del Phersu... in realtà noi eravamo anche sciamani (passami il termine che è di origine tungusa e che gli etruschi forse non conoscevano), auguri, giullari, seguivamo le cerimone funebri ed allietavamo i banchetti. Eravamo e siamo il Tutto ed il Niente, siamo l'Odio e l'Amore, praticamente un antico Abraxas. Non vi era cerimonia alla quale ai Phersu non fosse chiesto di partecipare, portavamo la magia nello spirito di ogni cerimonia, eravamo l'essenza di ogni ricorrenza.
Simboli di vita o di morte, di dolcezza o ferocia. Se hai letto la mia bografia il significato ti è chiaro, scegli tu il Phersu che vuoi io sia.  ;)