Autore Topic: L'Islam e le donne  (Letto 9644 volte)

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fallin

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Re: L'Islam e le donne
« Risposta #30 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 12:44:21 »
Ho letto con molto interesse l'argomento e le risposte che si sono alternate sull'argomento .
Ma devo iniziare con il fare un'appunto : non capisco come mai non si possa disquisire sugli argomenti trattati senza alterarsi . Inoltre , ancor più ridicolo e deplorevole è il fatto di stare a parlare di violenza , interfacciandosi con altra violenza . Allora , mi domando , a cosa serve stare a parlare di rispetto , di violenza sulle donne dell'Islam e quant'altro, magari all'altro capo del mondo ( giustamente per carità ) , quando poi non siamo capaci di rispettare neppure chi ci sta di fronte , fisicamente o virtualmente parlando ? Iniziamo a capire come mai molte volte, con il nostro atteggiamento , abbiamo bisogno noi stessi di provocare , di richiamare violenza su noi stessi e gli altri , di conseguenza , perchè sappiamo benissimo che l'altro , in genere , reagisce per come noi ci poniamo a lui . Cosa nasconde questo atteggiamento ? Indaghiamo su di noi , innanzi tutto, vediamo il trave che ci ha colpito e non la pagliuzza nell'occhio dell'altro . Inoltre ho visto , anche nei miei confronti , che le persone invece di rispondere tranquillamente attaccano senza un motivo valido , nella risposta da dare . Questo perchè ? Perchè la persona che hai di fronte avverte inconsciamente se sei debole oppure no , e a seconda di come psicologicamente è lei , dentro se stessa , reagisce . In genere chi si pone o risponde con violenza , è un debole , perchè chi è equilibrato , centrato , certamente non ha bisogno di aggredire per esporre le proprie idee e se viene aggredito , sa fronteggiarle con la dovuta calma e i dovuti argomenti , non certo mettendosi ad azzuffarsi incivilmente come molte volte accade.
Credo che già questo sia argomento di riflessione profonda per i partecipanti a questo forum.
RosaLunare pone il dito sulla piaga sulla violenza delle donne e estendere l'argomento su di esse in modo totale , da comprendere i vari aspetti .
Può essere giusto , ma io dico : perchè fermarsi ad un livello intermedio del problema e non andare a colpire la vetta dello stesso ?
La violenza non ha bandiere , non ha confini , non ha sesso , non ha religioni .


Vedi se hai letto bene tutto il post allora sai che Phersu ha fatto un affermazione offensiva nei miei confronto in quanto cattolico. Questo genere di provocazioni è utilizzato da una certa parte politica che parla tanto di confronto per poi uscirsene fuori con gli insulti, senza veramente cercare il dialogo ma soltanto per imporre al sua idea (e se leggi il post iniziale di Phersu te ne accorgi). Visto che con questi signori non è dato dialogare ho ritenuto inutile ogni tipo di tentativo di dialogo.

Infatti il sig. Phersu ha accuratamente evitato di rispondere ai fatti da me riportati, come fanno sempre i signori di cui sopra.

Offline Stellaerratica

Re: L'Islam e le donne
« Risposta #31 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 14:36:27 »
Vedi se hai letto bene tutto il post allora sai che Phersu ha fatto un affermazione offensiva nei miei confronto in quanto cattolico.

Fallin, posso chiederti schiettamente se ti definisci cattolico solo per contrapposizione a Phersu o perché ci credi realmente e/o sei praticante?
(non è polemica, semplicemente tanti si dichiarano atei, anticlericali, anticristiani, agnostici, insofferenti a parte del Cristianesimo, ma poi magari si accaniscono contro altri se si sentono intaccati... della serie: lo nego ma in realtà alla mia tradizione cattolica sono in qualche modo affezionato... non so se sono riuscita a spiegarmi)
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Phersu

Re: L'Islam e le donne
« Risposta #32 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 18:04:04 »
Caro Phersu...non è mia abitudine pensare che chi la pensa diversamente da me è un ottuso...ritengo solo che la pensi diversamente da me...se ti ritenessi ottuso, non parlerei con te. Soprattutto in questo momento molto difficile per me.
  Così come non ritengo che qualcuno debba andarsene dal sito perchè su qualche argomento la pensa diversamente da me. Se ben mi ricordo, eri tu che affermavi di non poter stare in un forum dove ci sono cattolici. Sono contento che ora tu abbia cambiato idea, dicendo che credi nel confronto.
   Sei anche libero di parlare a senso unico come fai...siamo tutti liberi di farlo....
  Quindi, dicci pure che tutti gli Isreliani sono cattivi e tuti i Palestinesi sono buoni...soprattutto Hamas...
  Ma, ribadisco, non ti dico che sei ottuso. Sei fazioso. E ci sta...non lo vieta nessuno.
  Probabilmete sei dispiaciuto che i leoni non abbianosterminati i cristiani...o che Hitler non ci si riuscito congli Ebrei... ;D ;D
  E' un pò grossa quella della bomba al fosforo...è un'arma vecchia, che lascia delle tracce indiscutibili ed evidenti. Soprattutto su di una striscia di pochi km. Profuma di propaganda...come dire che i comunisti mangiano i bambini...
  I sistemi che si usano quando si vuole sterminare sono mooolto più efficaci....
  Certo, gli Israeliani non vanno per il sottile. Ma si gradirebbe un pò di analisi sulle cause e gli antefatti....e nessuno dei due è integralmente buono o cattivo.
 E' evidente che se ogni topic che apri è a senso unico, alla fine prevarrà l'idea che non vuoi scambiare idee...ma solo fare propaganda alle tue.
  Legittimo..magari un pò strano in un sito di poesia...il rischio è che, alla fine, non ti risponderà più nessuno.
  Sarebbe un peccato. Perche sei intelligente, ed è piacevole parlare con te. Anche avendo opinioni diverse
  
  
Nesuno ti obbliga a rispondermi od a partecipare agli argomenti di discussione che apro, men che meno io, in quanto alle cose che hai scritto, dimostra che forse hai letto un po' distrattamente i miei interventi, come non hai letto il libro di Augias (che è ebreo, credo e che io stimo tantissimo) pur giudicandolo, chiudo qui.

Offline Phersu

Re: L'Islam e le donne
« Risposta #33 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 18:06:23 »
Ma ascoltiamo un altro passo:

“E se vorrete scambiare una moglie con un’altra e avrete dato a una di esse una quantità d’oro, non riprendetene nulla” (4,20)

Certamente per l’Arabia del VII secolo queste norme erano assai umane e progressiste, garantivano le donne al di là di quella che era la loro condizione usuale. Ma per noi occidentali suonano ben diversamente.
Le civiltà antiche erano molto più violente della nostra; la lapidazione degli adulteri non è prevista dal Corano, ma dalla Sunna. Il Corano è molto più umano:

“L’adultero e l’adultera siano puniti con cento colpi di frusta ciascuno, né vi trattenga la compassione che provate per loro dall’eseguire la sentenza di Dio” (24,2).

Insomma il Corano e la Sunna riportano leggi, comportamenti, usanze in linea con i tempi e i luoghi in cui sono state scritte. La considerazione della donna era più o meno quella che Phersu le attribuisce nel cattolicesimo.
Naturalmente niente di tutto questo ha a che fare con l’essenza spirituale dell’Islam (ma questo agli integralisti, e non solo a loro, pare tutt’altro che ovvio), però occorre un lavoro teologico di discernimento tra ciò che è umano e figlio dei tempi e ciò che è divino, che la liberi dalle scorie anacronistiche e la faccia risplendere.
Poi occorre che questa concezione passi ai fedeli comuni, che certi costumi “tradizionali” perdano vigore… Sempre che non sopraggiunga prima la religione della coca cola, anzi, è già in vantaggio.

Non ho altro da aggiungere a questi tuoi inteventi, se non che io non sarei riuscito a scriverli meglio, decisamente condivido questi tuoi fattiche hai esposto.

Offline Phersu

Re: L'Islam e le donne
« Risposta #34 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 18:10:26 »
non posso non complimentarmi con Stefano.... per la sua risposta, chiara e obiettiva.

Quanto al resto, mi chiedo se fosse possibile ampliare il concetto. Proprio perché la violenza sulle donne è frutto di stupidità (nel peggior senso del termine), e non di scelte religiose.... perché va oltre la lapidazione, va oltre i precetti di un credo.... e si spinge fino alle mura di case-prigione... dove l'Anima di una donna viene uccisa, e strappata...  e a circondare il tutto.. solo tante belle parole e tanta indifferenza... E forse avere il coraggio di guardare oltre le apparenze, oltre le etichette (islam, cattolicesimo, ecc).... forse, può servire... o forse, no. Ma perlomeno ci si può provare....

Moon
Io aggiugerei che la violenza sulle donne, sui bambini e su ogni essere indifeso, è frutto anche dell'ignoranza che non riesce ad andare al passo coi tempi e si è fermata ai concetti antichi che ci ha esposto stefano.

Offline Phersu

Re: L'Islam e le donne
« Risposta #35 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 18:24:57 »
..Mi permetto di esprimere il mio parere sull'argomento sollevato da Pershu.
Nel mondo orientale , nelle sue varie religlioni , non trattano le donne peggio di quanto non le trattino nelle religioni del mondo occidentale . Anzi , attualmente , ad un'analisi approfondita , c'è molto più rispetto dell'universo femminile nell'oriente che non da noi .
So di sollevare un vespaio , con questa mia esternazione , ma bisogna , prima di parlare , aver la possibilità di confrontare dal vero e non attraverso propaganda giornalistica , le varie culture , religioni .
Ho parlato a lungo con donne , uomini , provenienti da quei paesi e professanti quelle religioni , chiaramente anche l'Islam , ed ho trovato molto più rispettato il ruolo della donna all'interno della famiglia , innanzi tutto e della società poi , che non da noi , nel nostro falso rispettarci .
Al di là del fatto che io credo , il Divino sia uno , è l'uomo a stravolgere a suo piacimento e tornaconto gli insegnamenti . Perchè , la Parola del Padre non può portare - mai - sofferenze gratuite , il non rispetto per gli altri esseri umani e per ogni forma di vita esistente nel Cosmo.
Dunque , mi pare molto ridicolo impuntarsi sulle varie discipline e parlare di Islam, Cattolicesimo e via discorrendo , quando alla base di ogni stortura ci sta di mezzo la mano dell'uomo.
Raggiodisole.
Bene raggio, se vuoi sollevare un vespaio sono a nozze e dico: e il velo islamico?
Qui in occidente vediamo il velo (o meglio, i vari tipi di velo) indossato dalle donne  come una imposizione, una mancanza di libertà, ma allora queste donne subiscono violenza dagli uomini che impongono loro il velo?
NO!! Questa e un'altra delle visioni distorte che abbiamo riguardo all'Islam e le donne. Mi sono commosso, dopo una lezione all'università del Cairo, quando in un momento di incontro è stato chiesto alle studentesse il motivo del massiccio ritorno al velo in un Paese moderato come l'Egitto. In tale incontro informale è emerso che c'è un ritorno a velarsi da parte delle ragazze NON come esempio di fanatismo religioso o di imposizione, ma il velo viene visto ora come simbolo di appartenenza ad una cultura, ad un popolo, un embrione di una futura federazione dei popoli del Mediterraneo, idea cara a Caligola prima (così bistrattato dagli storici) ed al presidente francese oggi, ma solo in secondo piano velarsi è visto come un simbolo di appartenenza religiosa.

fallin

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Re: L'Islam e le donne
« Risposta #36 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 18:56:48 »
Bene raggio, se vuoi sollevare un vespaio sono a nozze e dico: e il velo islamico?
Qui in occidente vediamo il velo (o meglio, i vari tipi di velo) indossato dalle donne  come una imposizione, una mancanza di libertà, ma allora queste donne subiscono violenza dagli uomini che impongono loro il velo?
NO!! Questa e un'altra delle visioni distorte che abbiamo riguardo all'Islam e le donne. Mi sono commosso, dopo una lezione all'università del Cairo, quando in un momento di incontro è stato chiesto alle studentesse il motivo del massiccio ritorno al velo in un Paese moderato come l'Egitto. In tale incontro informale è emerso che c'è un ritorno a velarsi da parte delle ragazze NON come esempio di fanatismo religioso o di imposizione, ma il velo viene visto ora come simbolo di appartenenza ad una cultura, ad un popolo, un embrione di una futura federazione dei popoli del Mediterraneo, idea cara a Caligola prima (così bistrattato dagli storici) ed al presidente francese oggi, ma solo in secondo piano velarsi è visto come un simbolo di appartenenza religiosa.

In occidente come da qualsiasi parte del mondo si chiama imposizione la legge  per la quale da 30 anni circa le donne Iraniane sono obbligate (per legge) a portare il velo in pubblico.

Il divieto è valido per tutte le donne, a prescindere dalla loro religione, per non offendere Allah.
Davvero questa la chiami libertà?

Offline Phersu

Re: L'Islam e le donne
« Risposta #37 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 19:02:43 »
In occidente come da qualsiasi parte del mondo si chiama imposizione la legge  per la quale da 30 anni circa le donne Iraniane sono obbligate (per legge) a portare il velo in pubblico.

Il divieto è valido per tutte le donne, a prescindere dalla loro religione, per non offendere Allah.
Davvero questa la chiami libertà?

Forse non hai letto bene: ho parlato dell'Egitto, non dell'Arabia Saudita, dell'Iran o del Congo!!
Sono un mangia bigotti, appuntamento su di un altro topic che aprirò.

fallin

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Re: L'Islam e le donne
« Risposta #38 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 19:19:33 »
Forse non hai letto bene: ho parlato dell'Egitto, non dell'Arabia Saudita, dell'Iran o del Congo!!
Sono un mangia bigotti, appuntamento su di un altro topic che aprirò.

Oh, scusa,

credevo che parlassi del velo islamico...
e della mancanza di libertà...
invece era un documentario sui fiumi dell'Egitto!!
« Ultima modifica: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 19:21:47 da Fallin »

Offline RaggiodiSole

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Re: L'Islam e le donne
« Risposta #39 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 21:25:52 »
Fallin , se hai letto bene ciò che io ho scritto , non ho fatto riferimento ad alcun autore in particolare , perche ho trovato in ogni vostra reciproca domanda-rispostra non un tono di reciproco rispetto , non ho trovato un reciproco venirsi incontro con le braccia aperte da Fratelli , ma solo sfide in un rincorrersi di polemiche all'ultimo rigo . Vi inviterei a rileggervi con la dovuta umiltà da parte di tutti i partecipanti a rileggere tutto il materiale e  rapportarsi con gli altri in maniera diversa,  ma credo che nessuno lo farebbe perchè coltivare il propio Ego è molto più importante e prevalente che non il Se . Non mi sembra di dover aggiungere altro su questo argomento.
Vita e Morte: nel Sole trovano la perfezione del cerchio.

Offline RaggiodiSole

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Re: L'Islam e le donne
« Risposta #40 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 21:40:34 »
Per quanto riguarda il velo islamico , lo so Pershu che hai perfettamente ragione . Infatti per loro è un segno di appartenenza ad una cultura ecc .. ecc..
Purtroppo noi come al solito , vogliamo mettere il naso in culture ben lontane da noi senza sapere.
Si , poi logicamente gli estremismi ci sono , ma sono sempre per opera dell'uomo , come al solito
Lo so che le donne sono molto più rispettate che nel nostro mondo - civile - . Nel 2004 -2006, a Torino nel meeting di Terra Madre ho conosciuto tante realtà lontanissime da noi , toccate con mano e portate a  conoscenza dalle rispettive persone , senza intermediari , senza giornalisti di mezzo ad inquinare notizie , ma solo gli individui stessi hanno parlato per se stessi , e credetemi , c'è una bella differenza ascoltare la voce degli esseri umani invece che aprire il giornale e leggere le moltissime cavolate che ci vengono propinate, o viste in tv o simili.
Vita e Morte: nel Sole trovano la perfezione del cerchio.

Offline Paolo Ursaia

Re: L'Islam e le donne
« Risposta #41 il: Mercoledì 14 Gennaio 2009, 22:19:16 »
Nesuno ti obbliga a rispondermi od a partecipare agli argomenti di discussione che apro, men che meno io, in quanto alle cose che hai scritto, dimostra che forse hai letto un po' distrattamente i miei interventi, come non hai letto il libro di Augias (che è ebreo, credo e che io stimo tantissimo) pur giudicandolo, chiudo qui.

   Caro Phersu...ti farebbe comodo che non rispondessi ai tuoi topic. Non dubitare...se non li troverò interessanti, non vi parteciperò...ma se lo saranno, mi dovrai sopportare. ;D
  Purtroppo, non sono uno Yes man...
   In quanto al libro di Augias...chi ti dice che non lo abbia letto? Ti sembra così impossibile che a me non convinca una cosa che, viceversa, a te sembra oro colato? Mi meraviglia come l'Autore possa, ad esempio, sostenere che Gesù non desse alcuna importanza al Battesimo...posso essere d'accordo sul fatto che non volesse fondare una nuova religione...ma è evidente che se ne demolisci le fondamenta di una...quella che verrà dopo sarà una cosa del tutto nuova... Poi, dicendo tu stesso che Augias è Ebreo...non mi sembra che, trattandosi di un libro su Gesù, rendi grossa testimonianza sulla sua imparzialità...
   Mi permetto solo di chiederti una cosa...sei mai stato in Sudan, in Ciad, in qualche paese Musulmano che non sia l'Egitto...cioè in qualche stato VERAMENTE Musulmano?
   Per lavoro io sì...e per periodi mooolto prolungati. Ti aiuterebbe ad approfondire le tue conoscenze a riguardo. Ed a vedere di persona come sono contente le donne.
   Saresti poi sorpreso nello scoprire che secondo il Corano Gesù Cristo è il primo profeta in ordine di importanza...secondo solo a Maometto. E che alla fine dei tempi, anche secondo l'Islam sarà Gesù che verrà di nuovo su questa terra...
  I tuoi interventi, per finire, li leggo molto bene...anche se ciò ti irrita. Me ne dispiace...ma cantare in coro non è discussione.
 
Cunctando restituit

fallin

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Re: L'Islam e le donne
« Risposta #42 il: Giovedì 15 Gennaio 2009, 09:10:16 »
Fallin , se hai letto bene ciò che io ho scritto , non ho fatto riferimento ad alcun autore in particolare , perche ho trovato in ogni vostra reciproca domanda-rispostra non un tono di reciproco rispetto , non ho trovato un reciproco venirsi incontro con le braccia aperte da Fratelli , ma solo sfide in un rincorrersi di polemiche all'ultimo rigo . Vi inviterei a rileggervi con la dovuta umiltà da parte di tutti i partecipanti a rileggere tutto il materiale e  rapportarsi con gli altri in maniera diversa,  ma credo che nessuno lo farebbe perchè coltivare il propio Ego è molto più importante e prevalente che non il Se . Non mi sembra di dover aggiungere altro su questo argomento.


Raggiodisole,
quando si fa un commento in un topic sul comportamento del topic si fanno sempre dei riferimenti, almeno impliciti.
Quindi cara raggiodisole, se non capisci l'italiano, e se non capisci quanto è offensivo il topic aperto da Phersu( o meglio non li vuoi capire), ti consiglio di non darmi direttive su come devo usare il mio Ego, ma di farti un bell'esame di coscenza sull'utilizzo del tuo.
E per rispetto non aggiungo altro.

Offline Stellaerratica

Re: L'Islam e le donne
« Risposta #43 il: Giovedì 15 Gennaio 2009, 12:13:28 »

Raggiodisole,
quando si fa un commento in un topic sul comportamento del topic si fanno sempre dei riferimenti, almeno impliciti.
Quindi cara raggiodisole, se non capisci l'italiano, e se non capisci quanto è offensivo il topic aperto da Phersu( o meglio non li vuoi capire), ti consiglio di non darmi direttive su come devo usare il mio Ego, ma di farti un bell'esame di coscenza sull'utilizzo del tuo.
E per rispetto non aggiungo altro.
Fallin, a parte il fatto che reputo questa risposta un po' troppo dura, ma io starei aspettando una tua risposta...
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

fallin

  • Visitatore
Re: L'Islam e le donne
« Risposta #44 il: Giovedì 15 Gennaio 2009, 12:27:08 »
Fallin, a parte il fatto che reputo questa risposta un po' troppo dura, ma io starei aspettando una tua risposta...

Un po' troppo duro è disprezzare l'ego di qualcuno, sommariamente, perchè infastidita dal tono.
Mi sembra che fosse abbastanza superfluo rispondere alla tua domanda, visto che uno è cattolico proprio perchè ci crede.