Notte sul mare
leggermente increspato.
Scaglie di luna.
Notte d'agosto
espriimo un desiderio.
Cade una stella.
pero' nn so se in haiku e' consentito confondere la causa con l'effetto.
Non credo che nello scrivere Haiku sia questione di relazioni di causa-effetto, ma semplicemente di osservazione.
In effetti come forma poetica connessa con lo Zen, e tesa ad esprimere l'illuminazione, dovrebbe cogliere il "volto originario" della realtà, al di là della legge di causa-effetto che, non essendo altro che la legge karmica, è il fondamento dell'illusione samsarica.
Semmai ad essere fiscali, sarebbe da evitare l'ingresso in prima persona dell'agire dell'autore ("esprimo un desiderio").