Autore Topic: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(  (Letto 6531 volte)

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Offline AnnamariaMilazzo lightdark

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #15 il: Martedì 9 Dicembre 2008, 16:46:54 »
http://it.youtube.com/watch?v=kcFhG08yxwY

questo è il mio inno all'Amore...

Offline Lightm25

Questo è il mio : dedicato a mia madre
« Risposta #16 il: Martedì 9 Dicembre 2008, 23:55:49 »
http://www.youtube.com/watch?v=oRUkGDGbJpk

FIX YOU DEI GRANDISSIMI COLD PLAY

Traduzione :

FISSARTI

Quando ci provi al meglio che puoi
ma non riesci ad ottenere quel che vuoi
quando ottieni quel che vuoi
ma non è quello di cui hai bisogno
quando ti senti così stanco
ma non riesci a dormire
Bloccato al contrario

Quando le lacrime si versano sul tuo viso
quando perdi qualcosa che non puoi rimpiazzare
quando ami qualcuno ma tutto va perduto
potrebbe andar peggio?

Le luci ti guideranno a casa
e accenderanno le tue ossa
ed io proverò a stabilirti

Lassù o laggiù
quando tu sei troppo innamorato
per lasciar andar via tutto
e se tu non provi, non saprai mai
quali valori hai

Le luci ti guideranno a casa
e accenderanno le tue ossa
ed io proverò a stabilirti

Le lacrime si versano sul tuo viso
quando perdi qualcosa che non puoi rimpiazzare
le lacrime si versano sul tuo viso ed io..

Le lacrime si versano sul tuo viso
ti prometto che imparerai dai miei errori
le lacrime si versano sul tuo viso ed io..

Le luci ti guideranno a casa
e accenderanno le tue ossa
ed io proverò a CURARTI


MAMMA

a presto
« Ultima modifica: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 00:22:08 da Lightm25 »

Offline Lightm25

ecco la stupenda canzone mus(a)icante dietro al testo della mia...Canzone
« Risposta #17 il: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 00:26:23 »
Il testo è stato inteso e ritmato da una bellissima canzone di un grande poeta, filosofo, cantautore: MAX GAZZE' ; su questa melodia, il testo prende maggior vigore musicale

http://www.youtube.com/v/lhKyilhYqcM&hl=it&fs=1


Sento nuovi odori di pre( de) diche da prete .
Direi che,
lesto, freddo, in amniotica creatrice, materna visione:
ho creduto di non essere vicino agli dei,
in miseri miei ragionamenti di antiche spor( che) illusioni !

Mi sono accorto che il ritmo di pro-fan(dell')azione di verità,
racconta una moderna fa-vola di Ad-amo ed Eva

Riottoso v(i)eicolo della pov(era ?)rima
ma ora dai simbiotici(olici) ascendenti sens(i, r?)azionali
dal cielo illuminati(nti?)
in un veloce lunatico cosmo di veri pensieri;
si, no, si, no, si:
ma non la sentite l'illuminante scintilla
del tantrico complemento di opposti sessi mai fini a se stessi?
poi espressi in loro simbolici eventi: sempre viventi

Vano, illuso, del(l')uso, illuminante(nato)
morente, scostante,
visivamente allucinato da carnali funghi,fungo,
da figlio di DIO: i o s o n o

ma non ho sonno

solo in-contro, vi ven-go(do)
non penso (ate) mai ad un mio allontanamento:
amo fare l'amore con le verità dei vostri Occhi,
spesso rotti specchi,
a respirare nuov'aria non riflessa (non flexa)

Un per-corso? corso per ?
Un senti-ero? e sono 
ma sento
Tutto prima o poi svanisce
in un sile(asse) nzio:
ma la musa(ica) rimane
a dar voce all'A M O R E
Amate (vi,mi) e sarete amati:

sono felice solo per questo
« Ultima modifica: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 00:30:46 da Lightm25 »

Offline Stefano Toschi

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #18 il: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 11:29:30 »
Sento nuovi odori di pre( de) diche da prete .


Già... Li sento molto forti anch'io!  :-\
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Lightm25

.....?
« Risposta #19 il: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 12:46:01 »
Già... Li sento molto forti anch'io!  :-\

????? :-\

se il tuo riferimento è personale,
il mio è solo un gioco
nel teatro della vita

what else
 :)

Offline Stefano Toschi

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #20 il: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 16:03:36 »
????? :-\

se il tuo riferimento è personale,
il mio è solo un gioco
nel teatro della vita

what else
 :)


No no… Niente di personale.
E’ soltanto che leggendo la tua poesia ho avuto l’impressione che all’odore della predica sia seguito il predicozzo vero e proprio.
Già leggendo la prima poesia di questo topic avevo avuto l’impressione che dietro all’apparenza profetico-visionaria del testo si nascondesse una predica “pretesca” (in senso aconfessionale, per carità! Nel senso che si basa su una dottrina precostruita piuttosto che su un’ispirazione “profetica”). E quando tu stesso lo hai dichiarato, ad introduzione di questa ultima poesia, non ho potuto fare a meno di sottolinearlo.
Scusami se esprimo un parere poco favorevole nei confronti di queste tue liriche.
E’ un’opinione assolutamente personale ed opinabile, e poi ognuno scrive come vuole.
Ma mi sembra che il tuo intento di esprimere una adesione spontanea ed immediata alla vita e all’esistenza al di là di contaminazioni o condizionamenti razionali e formali, si traduca, di fatto, in una sorta di delirio “dionisiaco” a livello dell’espressione formale, al quale manca, tuttavia, assolutamente il senso del tragico; a conferma del fatto che si tratta di un vestito incoerente rispetto al contenuto, che è invece totalmente “apollineo” (per continuare ad utilizzare categorie nietzscheane), una visione razionalizzata e pacificata della vita e dell’esistenza, costruita sulla base di elementi, tratti della spiritualità cristiana e da quelle orientali, assunti con una certa superficialità aproblematica.
L’unica trovata interessante a livello sperimentale mi sembra quella di introdurre significati latenti o paralleli (una specie di testo “inconscio”) a quello principale, con il suggerire parole diverse, ponendo lettere tra  le parentesi, ma la cosa andrebbe curata meglio, ad esempio:
non
Citazione
ma la musa(ica) rimane
ma piuttosto:
ma la mus(ic)a rimane
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline AnnamariaMilazzo lightdark

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #21 il: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 22:47:26 »
mitico Ste'...
adesso, attendi la risposta e ...
...il dialogo continui interessandomi!

a colpi di psicologia, filosofia e religione!...wow...wow...wow

..e che sia una discussione costruttiva...grazie!

un applauso ad entrambi! ;)

Offline Lightm25

.....bella la VITA
« Risposta #22 il: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 23:19:41 »
OK, :) capisco il tuo punto di vista
era partito con un post "simpatico" ...poesie bastonate,,poi mi sono accorto che era troppo diretto e avrei voluto cambiarlo,ma non si puo' tecnicamente


non voglio discutere di filosofie, (personali) in quanto nessuno può dare risposte certe in merito
io seguo un flusso di sentimenti emozionali razionalizzati da letture acquisite
ma si sa'(?) che il nesso con il mondo è la personale percezione (sentimentale) della realtà nella sua assoluta concreta .....astrazione 

se dobbiamo discutere di teorie già scritte.....non finiremmo piu'
e andremmo off topic
cmq sono d'accordo sul tuo discorso delle parentesi da rivedere
non ho mai scritto in rima e in doppi sensi,
e ascoltando alcune canzoni mi è venuto spontaneo farlo
trovando un certo inconscio ritmo  dai inserire in una lirica
 amo i perchè della vita ,,,,,ora indagato per gioco (?)nel suo formale mezzo di comunicazione : la parola
dal momento che ho trovato giusto il tuo intervento di correzione di parentesi appena fatto ,quando hai tempo e se ti va puoi rivedermi anche questa lirica musicale da poco scritta sotto le ali di una canzone che amo di cui riporto il link, per idetificarne la mia ispirazione
grazie per la disponibiltà
:-)

PIETRO


http://www.youtube.com/watch?v=cdV77yxGSIM


L' AMORE PENSATO 

 
Solo nell’ombra mia, mole-
sta (la mole?)dei miei Pensi-
eri (tu, nei luoghi della mia Armonia ?)

corvilineo-nato dagli occhi di ieri (?)
Si, ero aquila in ridenti montagne

Via, via, oltre il balbineo delicato vissuto,
han costruito un imbuto
nell’abusivo castello :
la principessa del mio (p..!)castello
è un poco adirata : l’hanno sfrattata,
e la rima ha censurato

Allora vado via
dalla plum(bea!) dimora della (p)rima casa
del mio virtuosismo sessuato ( mai vitiato! )
Da lontano scorgo l’adunanza che danza,
nella mia stanza : Costa(nza) cara la panza !

Deficio in stormi di rondini : ab(ri)soluta (men-tale è) giovinezza !
Monsignore, vorrei uno spago per i miei ricordi :
voglio costruire i miei Accordi

Lasciatemi andare in sul calar del mondo
dove il suo ragionar mi è tondo,
non per suo ciclico mesto navigar,
ma per suo magico immenso volar( d’illuminar )

lasciate qui il davanzale dei sogni,
ho già saltate le reti sognate(registrate),a strati

l’esser, o il suo divenir
è il suo vero (con)senso sensato ?
Siate lesti nel dir(le)

ciò che avete ab(negato),
nel vostro Amore Pensato



PS VISTO ANCHE L'ULTIMO INTERVENTO, SE QUALCUNO VUOLE CONTINUARE PARLARE DI FILOSOFIA, PSICOLOGIA, RELIGIONE,,,,ECC : MI INVITATE A NOZZE :-)
« Ultima modifica: Mercoledì 10 Dicembre 2008, 23:23:08 da Lightm25 »

Offline AnnamariaMilazzo lightdark

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #23 il: Giovedì 11 Dicembre 2008, 17:20:38 »
...e perché devi rivederla se il tuo modo di scrivere è questo?
...allora saresti uno fra tanti!...o no?

io mi infilo a prezzemolo, come al solito, e te la devasto!

Solo
nell'ombra molesta
dei miei pensieri
Tu
nei luoghi della mia armonia

Neonato in altri iridi
ero aquila di redenti montagne

La principessa è adirata
perché volevo fare la rima con castello
ma ho pensato solo a pisello

Allora vado via
dalla prima dimora
del sessuato virtuosismo

Deficio in stormi di rondini
a esprimere giovinezza
e vorrei uno spago che mi conduca ai ricordi
per formare nuovi accordi

Lasciatemi andare in sul calar del mondo
dove il suo ragionar mi è tondo,
non per suo ciclico mesto navigar,
ma per suo magico immenso volar ad illuminar

Lasciate qui il davanzale dei sogni,
ho già saltate le reti sognate
fatte a strati a costruir
l'essere e il suo divenir

Siate lesti nel dirle
ciò che avete negato
nel vostro amor pensato.


Ecco fatto ma già ti sento che dici:
-E si ma io non intendevo questo...ahahah...lo so!...infatti ti avevo avvisato che l'avrei stra(volta) alla volta di un invecchiamento poetico ma tu, sei giovane e giustamente vai cercando un fare sperimentale, adatto alla tua generazione.
E ciò che scrivi, che ad alcuni potrebbe sembrare un delirare poetico, non è altro che, come dici, l'inconscio che parla, abbinato ad assonanze estrapolate dal senso della parola.

...scusate, dotti signori, la semplicità d'espressione ma questi sono i miei mezzi!

Offline Stefano Toschi

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #24 il: Giovedì 11 Dicembre 2008, 18:18:36 »
Uhmm l'inconscio...
Certamente l'inconscio non si identifica con la prima cosa che ci passa per la mente, anzi, la prima cosa che ci passa per la mente è probabilmente quella più banale; magari potrebbe nascondere a nostra insaputa qualcosa di inconscio.
Infatti, Freud insegna (se poi sapesse quel che diceva non so ???) che l'inconscio si manifesta nascondendosi: nei sogni, nei lapsus, nelle dimenticanze, nelle paure e nelle gioie irrazionali.
L'inconscio potrebbe emergere da un'analisi delle nostre poesie che vada al di là del significato che noi stessi le volevamo dare.
Se poi vi si trovino immagini di amore universale, di cosmica armonia nella dialettica degli opposti, chi sa?
Di sicuro, anche se vi si trovano le immagini, non vi si trovano i relativi concetti, che sono frutto di razionalizzazione.
Bye bye  :)
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline AnnamariaMilazzo lightdark

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #25 il: Giovedì 11 Dicembre 2008, 19:42:42 »
ok
cmq l'inconscio c'entra...eccome!...anche come dici tu...

...magari potrebbe nascondere a nostra insaputa qualcosa di inconscio...


2. La prima topica: Conscio, Inconscio e Preconscio

La psiche umana non è del tutto trasparente. Non tutto ciò che sentiamo e crediamo di intendere in superficie è in sé compiuto e completamente chiaro. La psiche è come un iceberg: la parte superficiale è molto meno rilevante della parte sommersa, immensa e misteriosa. Freud, come prima suddivisione della psiche, formula la prima topica (nel senso di toponomastica, dislocazione e individuazione di luoghi psichici): la psiche è suddivisa in conscio, inconscio e preconscio.

L'Inconscio. E' la parte sommersa della psiche: i suoi scopi sono autonomi e nascosti alla coscienza superficiale. L'inconscio contiene il "ribollire" dei pensieri nascosti al sentire immediato, l''uomo non sente il contenuto dell'inconscio, l'inconscio ha una sua vita autonoma, le forze psichiche in esso contenute lottano e "agiscono" all'oscuro del pensato cosciente.

Il Preconscio. E' composto da i ricordi non completamente consci ma facilmente richiamabili alla coscienza superficiale, come, ad esempio, desideri e sentimenti dominanti che sottendono particolari circostanze o fasi della vita. Già dal nome si può notare come il preconscio è posto da Freud come termine medio tra l'assolutamente non percepito rappresentato dall' "inconscio" e il percepito chiaramente rappresentato dal "conscio".

Il Conscio. E' la parte superficiale della psiche, la coscienza "chiara e distinta" del contenuto della mente, l'ordinaria percezione dei pensieri, con il loro flusso di idee immediatamente presenti alla coscienza.



« Ultima modifica: Giovedì 11 Dicembre 2008, 19:49:34 da Annamaria Milazzo »

Offline Stefano Toschi

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #26 il: Giovedì 11 Dicembre 2008, 22:09:23 »
Successivamente Freud ha introdotto un’altra triade: Io, Es e Super-io. Se l’Io e l’Es si possono approssimativamente (anche se non completamente) identificare con Coscio e Inconscio, il Super-io è una specie di coscienza morale, l’introiezione delle regole, dei doveri e dei divieti che l’educazione familiare e sociale ci hanno imposto.
Poi c’è Jung che ha aggiunto all’Inconscio individuale quello collettivo, il contenuto più importante del quale sarebbe costituito dagli archetipi: delle immagini (o forme) originarie che informerebbero di sé tutta la nostra esperienza, anche le concezioni religiose o filosofiche, e persino le teorie scientifiche.
Ma tornando a noi… Se la poesia ha un rapporto con l’Inconscio, penso che la si possa assimilare al sogno. Le immagini dei sogni rivelano i contenuti dell’Inconscio, ma, generalmente, non in maniera immediata. Esse sono il risultato di un conflitto tra le pulsioni inconsce e le resistenze che ne avevano determinato la rimozione dalla coscienza, sono il risultato di una censura onirica.
Anche la poesia coglie, intuisce la realtà interiore o esteriore per immagini ed in immagini la esprime, il poeta è un sognatore più che un pensatore, ma le immagini dei suoi sogni non sono più lontane dalla realtà o più incapaci di esprimere la verità di quanto lo siano i concetti del pensatore. Soltanto parla un altro linguaggio.
Quello che io contesto all’idea di poesia che mi sembra di aver colto nei discorsi e nei versi di Pietro è che tolta la forma, abbandonatisi ad una spontaneità informe, il contenuto che rimane sia la diretta rivelazione dell’Inconscio. L’Inconscio, invece, si rivela solo nell’immagine e nella sua forma, chè non si dà immagine senza forma, si rivela nascondendovisi. Togliendo la forma si ottiene soltanto un’altra forma oppure rimane il silenzio.
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Lightm25

ARRIVO, ARRIVO
« Risposta #27 il: Giovedì 11 Dicembre 2008, 23:59:25 »
Allora mi invitate  a nozze cosi'.....:-)arrivo con un mio nuovo amico
Carl Gustav Jung


:-)

Offline AnnamariaMilazzo lightdark

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #28 il: Venerdì 12 Dicembre 2008, 00:57:25 »
ok ok ... ma non mi dici nulla per come t'ho castigato la poesia?

almeno un...fa schifooooo...ahahahah...!!!...

che fai, sei andato dietro la libreria a prendere per mano Jung per portarlo fra noi?

Daiii...spicciatiii...!!!...
« Ultima modifica: Venerdì 12 Dicembre 2008, 00:59:39 da Annamaria Milazzo »

Offline AnnamariaMilazzo lightdark

Re: e qui che si mettono le poesie .....bastonate :-(
« Risposta #29 il: Venerdì 12 Dicembre 2008, 01:44:28 »
ok stefano ma allora se dici che l'inconscio si nasconde e riporto il tuo pezzetto...

...l'inconscio si manifesta nascondendosi: nei sogni, nei lapsus, nelle dimenticanze, nelle paure e nelle gioie irrazionali.
L'inconscio potrebbe emergere da un'analisi delle nostre poesie che vada al di là del significato che noi stessi le volevamo dare...
STOP

IO...
vedi?
lo stai confermando e quindi, anche se le scriviamo ragionando, possono nascere comunque da idee e pensieri sommersi o non voluti, vissuti e magari rimossi, riportati a galla in qualche modo...nei versi.
Non parlo certo delle poesie che seguono un filo logico, o di quelle studiate a tavolino, ma di quelle che nascono alla rinfusa, un po' come i sogni e credo che... come dici tu...cerca cerca ci sia sempre un significato da attribuirgli.

Infatti tu stesso dici che...

...anche la poesia coglie, intuisce la realtà interiore o esteriore per immagini ed in immagini la esprime, il poeta è un sognatore più che un pensatore.

e poi...anche qui sotto è tuo...

...L’Inconscio, invece, si rivela solo nell’immagine e nella sua forma nascondendovisi. Togliendo la forma si ottiene soltanto un’altra forma oppure rimane il silenzio.
STOP

IO...
per me "la forma" sono questi tipi di  poesia...e non esiste il silenzio "del significato" perché per me qualsiasi cosa scritta, dipinta o comunque espressa nasce da qualcosa che ci abita.

e ti dirò pure che mi si è già impicciato il cervellooo...aiutooo...
mi sono cacciata in un guaiooo...

ciao!



« Ultima modifica: Venerdì 12 Dicembre 2008, 01:47:40 da Annamaria Milazzo »