Ho letto con attenzione tutto quanto e mi trovo d'accordo... ci possono essere tanti ottimi o meno motivi per comunicare... però io ho una teoria e cioè che non possiamo farne a meno. Siamo l'unica specie che si combatte, che si isola, che detesta le sue infinite differenze, le incredibili varietà di cui siamo fatti. Pensate al mondo vegetale, studi antichi e moderni, hanno rilevato la loro capacità di comunicare con tutti i loro simili, dalla piccola piantina alla grande quercia e via dicendo... altrettanto sanno fare gli animali... possiedono un linguaggio comune e partecipano di quello che potremmo definire un serbatoio di razza... E noi, siamo esseri ancora molto primitivi, da questo punto di vista, però in noi c'è il bisogno, l'esigenza di appartenerci, di ritrovarci, come pezzi di uno stesso puzzle, di uno stesso organismo... invece siamo dei tumori, perché ci combattiamo...
combattiamo la diversità... che ci alimentano, che ci completano...
Abbiamo un disperato bisogno di comunicare, perché per vedere la Realtà, quella vera, quella che ci accomuna su questo pianeta, bisogna che lo facciamo da tutti i punti di vista, che sommati danno un'unica equazione, la sola che abbia un senso...
Tutto il resto è antivita, è morte...