Le stelle
dormienti lungo scie di luna
scivolavano dietro la sotterranea duna
lentamente sparivano dal letto
sotteso di luci secolari.
"Dunque la solita dolcineria la scuote!"
defilandosi lo sposo definiva la serata..
"Dove la scopo dunque la signora?"
Logoro sospetto delirante
li stava dividendo:
livore soffocato
diluiva la solita domenica.
Lei sorrise
donando le sue difese.
Levigato sdegno
diradava lentamente.
Sordide dolcezze
lungamente sospirate?
Dipende....
lui soleva donare le sue dolcezze
linearmente subdole, dacchè lei
si discioglieva languida, sempre.
disdegnava la sposa di lasciarsi
sormontare docilmente -lotta
sentimenti dunque- lui sapeva
dedicarle soavi lodi, sarebbe
diluita. le stelle danzavano
le sete discendevano, litorale
sabbioso dondolava. lì sapeva
dominarla, lei si doveva lasciar
sedurre.