Alfio, perchè non riesci a capire i canoni di alcune scelte?
il sito è un sito di poesia, ma anche di amicizia e stretta connessione tra forum, blog e chat... è inevitabile che si vengano a creare amicizie, come è inevitabile che, per catalizzare l'attenzione degli altri sui propri testi, si venga a creare una sorta di scambio: ti leggo e ti commento nella speranza che tu faccia lo stesso con me... ma questo non può accadere se ti commento malamente...
c'è anche da dire che, essendo un sito di non professionisti, spesso ciò che colpisce il lettore è l'emozione, non la forma nel suo complesso.
io non sono molto d'accordo, poichè ritengo che per apprezzare un testo, ci sia bisogno di una globalità di elementi, che la forma sia importante per aprirmi al contenuto e per farmelo apprezzare nel migliore dei modi, ma non per tutti funziona così.
e, onestamente, non sarebbe carino utilizzare dei voti... secondo me basterebbe che, da parte di tutti, ci fosse un po' di oggettività nel commento, fuori dalle strategie e dalle amicizie, e che si esprimesse un "giudizio" completo che, oltre a manifestare compiacimento o disappunto, desse anche degli spunti di crescita.
questo è di solito il mio proposito, che si basa sulla mia esperienza e sulle mie conoscenze... ma non sempre il mio modo di agire è stato apprezzato e, perciò, lo faccio più raramente.
forse se lo facessimo tutti, qualcosa cambierebbe... tutti hanno la potenzialità per esprimere un giudizio di forma e di contenuto, non c'è bisogno di essere letterati, basta solo osservare e andare in profondità!