Mi spiace dover parlare per l'ennesima volta di qualcosa che continua a saltare gli occhi, e francamente mi meraviglio che tutto quello che è stato precedentemente detto non sia servito a nulla.
Oggi ho rimandato indietro 30 testi, tutti con dediche & C...
Anche gli autori che inseriscono i propri testi automaticamente hanno preso questa via, e sono commentati alla grande, quando vengono del tutto ignorate perle di poesie, che hanno il solo difetto di non essere scritte con altro intento che quello di trasmettere un'emozione.
Questo, l'ho detto e ripetuto, ormai, proprio non mi va giù! Vorrei sinceramente cercare di dare un'altra piega al sito.
Quando sospendiamo dei testi, e ne diamo comunicazione agli autori, tanti ci rispondono "ma se mi commentano bene vuol dire che solo a voi non piacciono". Sbagliato, perché non dovete basarvi sui commenti, quasi sempre "amichevoli", anzi dico di più: se io tengo veramente all'amicizia e una mia amica scrive un testo criticabile, ma lo commento con: "bellissima, mi hai trasmesso una grande emozione", tanto per fare un esempio, non le dimostro vera stima e apprezzamento sincero. Al contrario, questo commento nasce dall'ipocrisia, dalla voglia di essere ricambiata con altrettanta falsità, e avanti così. Inoltre, non consigliando bene l'amica/o non lo aiuto a crescere poeticamente, ma rafforzo la sua convinzione di essere già un grande autore, che non ha bisogno dei consigli di nessuno. E il cerchio si allarga sempre più, fino a formare un sito di presunti Merini e Quasimodi. Un po' di umiltà ogni tanto non guasterebbe, e ve lo dico con la mano sul cuore. Tutti abbiamo qualcosa da insegnare, ma anche da imparare.
E poi, pensiamo al visitatore che legge e si fa una risata, sia di voi che di noi della redazione, pensando che abbiamo tutti quanti il prosciutto sugli occhi!
Insomma, sono qui a chiedervi ancora una volta di cambiare atteggiamento, e di pensare a scrivere poesie che siano tali, e non messaggi personali, auguri, ripicche, offese, contro offese e chi più ne ha più ne metta.
E già che ci sono, mi sembra che il concorso del miglior attacco non sia proprio stato capito. Sono rare le poesie che effettivamente sono adatte, mentre mi sembra che per lo più gli autori si siano limitati a segnalare per il concorso 5 loro poesie, senza badare neppure che l’attacco abbia un senso, non dico che sia da primo premio ma almeno che dimostri di aver fatto uno lavoro sull’attacco della poesia.
Credo che sarebbe giusto che noi di redazione verificassimo le poesie proposte e lasciassimo solo quelle che hanno qualcosa a che vedere con il tema del concorso. Ovviamente questa prima edizione era un esperimento anche per noi, per vedere cosa e come sia possibile.
Grazie.
Elisabetta