Autore Topic: Utilizzo un lessico "pesante"?  (Letto 9188 volte)

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gianburrasca

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #45 il: Venerdì 3 Ottobre 2008, 23:35:03 »
Testo originale:

Ombre sottili
s’infrangono lente
fra steli d’erba
pallidi di quiete
sulla pelle umida
d’una soffice collina
cinta dalla luna nascente.
Anime raminghe
s’inseguono briose
tra le scie dorate
delle fievoli lucciole   
disposte nel cielo
ad affrescare la vita.
E le dita
del piccolo poeta
scorrono liete
nell’aria leggera
mormorando alla notte
la chiara melodia
d’un cuore che ancor si meraviglia.
 


Testo rivisitato:

Ombre
s’infrangono fra steli d’erba
pallidi di quiete
sulla pelle d’una collina
cinta dalla luna nascente.

Anime
s’inseguono tra le scie
di lucciole disposte nel cielo
ad affrescare la vita.

E le dita del  poeta
scorrono nell’aria
mormorando alla notte
la melodia d’un cuore
che ancor si meraviglia.




Come vedi Nicole, ho mantenuto esattamente il tuo testo senza toccare nulla ed elimando solo alcuni aggettivi. Ora la struttura è meno pesante, più ariosa e non ci si perde in specificazioni che risultano a volte inutili. Non c'è bisogno di stravolgere un testo, basta solo guardarlo e provare a sfrondare lasciando l'essenziale, il che non vuol dire necessariamente ridurre all'osso, ma rendere il testo più armonico ed interessante, lasciando al lettore il piacere di comporre il quadro completandolo nella mente con i qualificativi che meglio crede.
Per completare il pensiero (che condivido) di Stefano, ogni poesia ha le sue esigenze e nel contesto del testo a volte è impossibile eliminare anche un solo aggettivo senza snaturarne l'essenza.
« Ultima modifica: Venerdì 3 Ottobre 2008, 23:48:45 da Gianburrasca »

filodiseta

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #46 il: Venerdì 3 Ottobre 2008, 23:41:28 »
ahahahhahahahha, infatti, io questo non lo avevo neppure letto :-[

avevo lavorato su quello di Annamaria.


non prendetemi più sul serio, per carità.  ;D


mi metterò in punizione da sola per tre mesi :police:

gianburrasca

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #47 il: Venerdì 3 Ottobre 2008, 23:43:21 »
Dimenticavo: piccolo off-topic...

Pasquino, non riesco a leggere i tuoi post tanto sono ripetitivi  >:(. E' da un pezzo che stai nel forum, sarebbe ora di finirla con quella storia che sei nuovo e con le ostentazioni della tua (finta) ignoranza  ;).
Sono certo che tu abbia molto altro di interessante da dire oltre le solite "menate" delle amicizie colte e dei tuoi giri di circoli letterari.
Capisco che cerchi di rendere i post simpatici, ma alla lunga questo atteggiamento non paga anzi... ;D

Con amore, passione e trasporto
Gianni Burrasca


gianburrasca

  • Visitatore
Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #48 il: Venerdì 3 Ottobre 2008, 23:44:06 »
ahahahhahahahha, infatti, io questo non lo avevo neppure letto :-[

avevo lavorato su quello di Annamaria.


non prendetemi più sul serio, per carità.  ;D


mi metterò in punizione da sola per tre mesi :police:


Ahi! ahi! ahi!   Qui si sfiora la superficialità  ;D

mp47pasquino

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #49 il: Sabato 4 Ottobre 2008, 00:29:46 »

Il mio è uno scherzo non voglio prendere in giro nessuno anzi vorrei sminuire le tenzioni, amici e colleghi attivatevi iniziando a tendere mano, hanno detto che c'è un laboratorio e altre forme di amalgama letterario perché non scherzare sulla grammatica e lavorare scherzando senza dare l'impressione di stare in cattedra attirando e attivando ammirazione e seguaci... L'atelier con i sarti adatti spesso fa' sfilate e riceve alti consensi, addirittura crea e impone mode.
P.S. non prendetemi troppo alla leggera alcune cose dette rispondono a verità, perdonatemi gli aggettivi, ciao             
[/quote]
Quanto sopra solo per chiarire ma a mio parere basta saper leggere e cogliere l'ironia dove c'è.
Io pavento la mia ignoranza ma certo con questa noa vado a ledere nesuno visto che imolti hanno vergogna di dichiararlo, ebbene sono ignorante, quale problema c'è non era forse semi analfabeta "Ignazio Silone" che io abbia altre cose o forme di rapporto io non le impongo le vivo e convivo partecipando quando posso e quando mi è lecito, per quanto riguarda il mio noviziato in questo sito basta leggere i miei dati personali sono allora dico così, vecchio di tre mesi, se invece la citazione che chissà dove vado a parare con il presentarmi, non riesco umanamente a capire posso solo pensare sorridendo alla favola del "Lupus et Agnus" può essere che il mio modo di fare dia fastidio, io cerco di agire nel rispetto e nell'etica e nel modo che la mia età mi permette di esprimermi, ciò non toglie che a mia volta posso essere infastidito da qualcuno, ma me ne guarderei bene di lamentarmi non è nel mio stile, non sono abituato a partecipare per discutere e questo è il mio ultimo pensiero, quindi non avendo problemi di sorta cerco di convivere sopportando, io non imporrò mai a nessuno alcunché. pensodi essere stasto chiaro, un saluto cordiale a tutti 

gianburrasca

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #50 il: Sabato 4 Ottobre 2008, 09:15:59 »
Vedi Pasquino, io trovo giusto che ognuno si presenti nel modo e nella forma che ritiene opportune, la cosa che ti contesto (e non volermene perchè lo faccio in tutta onestà e senza cattiveria) è quel tuo modo di ostentare "ignoranza" quasi come se volessi a tutti i costi, ed in ogni post, ribadire il concetto. Ti assicuro che una volta esposto, il concetto, non c'è il bisogno di ribadirlo ogni volta. Per di più tu continui a ripetere che forse il tuo modo di fare è fastidioso per alcuni. Io non credo che, a parte la logorroicità di cui molti soffriamo, ci sia un aspetto più fastidioso della ripetitività, faccio notare che questo continuo esibire la propria presunta "mediocrità" non ti fa del bene, anzi potrebbe spingere qualche lettore a dire:" questo ripete sempre le stesse cose, che lo leggo a fare?" .
Per di più esistono, su questo forum, spazi appositi per tutte le esigenze, basta saperli cercare.
Sei una persona simpatica e l'età può giustificare solo il rincoglionimento (e non mi sembra tu lo sia), prova mettere in comune la tua simpatia utilizzando un pizzico di originalità.

Con affetto



P.S. Le mie scuse a Nicole, se ho approfittato del suo post per fare considerazioni personali e fornire suggerimenti.
« Ultima modifica: Sabato 4 Ottobre 2008, 09:18:19 da Gianburrasca »

filodiseta

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #51 il: Sabato 4 Ottobre 2008, 14:05:55 »

Ahi! ahi! ahi!   Qui si sfiora la superficialità  ;D


Maestro, mi inchino e mi metto in ginocchio. Lei sì che sa insegnare attenzione, vita e poesia. Sua debitrice  ;D



 :-*

Nikita

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #52 il: Domenica 5 Ottobre 2008, 16:18:35 »
Non vi posso lasciare soli nemmeno un attimo. :angel:
Annaaaaaaaaaaaaa! Grazie d'avermi salvato da quell'essere immondo e tronfio, te ne sono grata. ;D Certo che lo so che con te posso giocare, infatti continuo a farlo, carissima. ;)
Nessuno qui pensa che un ripieno di aggettivi, per quanto meravigliosi, renda poetico un testo poco poetico. Solo, chiedo scusa, nemmeno privando il componimento di aggettivi, articoli & co. e riducendolo all'osso si ottiene una poesia. Con questo voglio dire, Stefano carissimo, che il caro vecchio gusto personale qui regna sovrano. Io adoro gli aggettivi, altri li odiano: il mondo è bello perchè è vario e così la poesia. Amen. ;)
Gianbu, stesso discorso. Tempo fa, m'è stata bocciata un'idea perchè troppo coincisa. Dove alcuni vedono una tela bianca da dipingere con la propria fantasia, altri vedono una lacuna imperdonabile. Come la mettiamo? ::)
Filo, non ce n'è davvero bisogno. ;) Ognuno di noi è da prendere sul serio, nel bene e nel male. Ne leggo di cose strane, che non stanno nè in cielo nè in terra, ma che ci possiamo fare? Qui da me si dice: "Se non son matti non li vogliamo." ;D
Nonno, nonnino caro, eddai prendila con filosofia. Non si può stare simpatici a tutti, non sarebbe nè sano nè naturale. ;D Sai quante persone mi odiano con tutto il cuore, quante non mi considerano nemmeno e quante fingono di benvolermi? ::) E chi se ne importa, dico io, l'importante è stare bene con sè stessi. Io, per quanto possa contare, ti trovo una persona amabile. ;)

Salvete (non ti ricorda nulla, Anna? ;D ).
Un bacione. :-*

Nicole

p.s. Gianbu, sei perdonato, per questa volta. :angel:
« Ultima modifica: Domenica 5 Ottobre 2008, 16:20:51 da Nicole Biffi »

gianburrasca

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #53 il: Lunedì 6 Ottobre 2008, 00:14:51 »
...
Nessuno qui pensa che un ripieno di aggettivi, per quanto meravigliosi, renda poetico un testo poco poetico. Solo, chiedo scusa, nemmeno privando il componimento di aggettivi, articoli & co. e riducendolo all'osso si ottiene una poesia. Con questo voglio dire, Stefano carissimo, che il caro vecchio gusto personale qui regna sovrano. Io adoro gli aggettivi, altri li odiano: il mondo è bello perchè è vario e così la poesia. Amen. ;)
Gianbu, stesso discorso. Tempo fa, m'è stata bocciata un'idea perchè troppo coincisa. Dove alcuni vedono una tela bianca da dipingere con la propria fantasia, altri vedono una lacuna imperdonabile. Come la mettiamo? ::)
...


Avevo scritto una risposta più articolata, ma non credo ne valga la pena. Il discorso è sempre lo stesso: la reazione alle critiche.
Un abbraccio :)
« Ultima modifica: Lunedì 6 Ottobre 2008, 00:17:40 da Gianburrasca »

Nikita

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #54 il: Lunedì 6 Ottobre 2008, 14:36:24 »
L'ultima delle mie intenzioni era quella di far polemica e aprire un dibattito poco cortese. Mi vedo costretta a rispondere, però, dal momento che mi manda in bestia l'arroganza che spinge certe persone a sputare sentenze a destra e a manca. Allora, punto primo: ne ho viste tante di persone incapaci di accettare una critica. Personalmente, non penso proprio di aver reagito male, poichè ho lasciato che ognuno esprimesse la propria opinione e non ho insultato nessuno. Poi, anche io ho espresso la mia, di opinione, e mi sembra in modo civile. Ho per caso celebrato la mia intelligenza? Ho per caso dato dell'ignorante a qualcuno? Ho per caso sostenuto la verità assoluta del mio pensiero? Può darsi ch'io sia completamente rimba, ma a me pare d'aver detto che, A MIO PARERE, gli aggettivi sono carini e utili. Di critiche ne ho ricevute parecchie nella mia giovane vita, ma le ho sempre accettate e ho cercato di ragionarci su.  ::)
Punto secondo. Non ho aperto un topic in cerca di ordini, ma di consigli. Voi m'avete dato vari e rispettabilissimi consigli, io li ho ascoltati e sono rimasta della mia opinione. Così è la vita. Da questo, però, a dire che io non so reagire ad una critica nel modo corretto ne passa di acqua sotto i ponti. Inoltre, ribadisco la mia avversione naturale nei confronti di chi giudica senza conoscere. :angel: Sono venuta in pace, perchè devo andarmene con le armi in pugno?

Sempre secondo me, reagisce male colui il quale -con fare arrogante e niente più- provoca polemiche insipide. E qui mi fermo, chè non ne vale proprio la pena.

Ora aspetto che la cavalleria mi piombi addosso con l'intento di distruggere. Beh, mi trovate pronta, chè sarò piccola, ma non cretina.

Con tanta, tanta cortesia e simpatia. Un abbraccio stretto, strettissimo. ;D

Nicole

p.s. l'ipocrisia è un'altra caratteristica umana che non comprendo, nè sopporto. ::)

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #55 il: Lunedì 6 Ottobre 2008, 14:46:54 »
Grazie Nicole, ci hai dato una piccola lezione di bon ton e soprattutto di sapertela cavare bene, mi limito a poche parole ma sappi che nella vita c'è anche chi si sacrifica e parla con le azioni accettando il prossimo in tutte le sue sfaccettature, non si accettano mleducazione e tutti i suoi derivati.
Hai tutta la mia ammirazione

Nikita

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #56 il: Lunedì 6 Ottobre 2008, 14:53:07 »
Grazie Nicole, ci hai dato una piccola lezione di bon ton e soprattutto di sapertela cavare bene, mi limito a poche parole ma sappi che nella vita c'è anche chi si sacrifica e parla con le azioni accettando il prossimo in tutte le sue sfaccettature, non si accettano mleducazione e tutti i suoi derivati.
Hai tutta la mia ammirazione

Ti ringrazio: mi risolleva il morale sapere che qualcuno mi considera, ogni tanto. :)
Ricambio tutta l'ammirazione, chè proclami la tua ignoranza, ma l'ignoranza è davvero un'altra cosa. Un bacione.

Nicole

filodiseta

  • Visitatore
Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #57 il: Lunedì 6 Ottobre 2008, 14:57:36 »
sappi che nella vita c'è anche chi si sacrifica e parla con le azioni accettando il prossimo in tutte le sue sfaccettature, non si accettano mleducazione e tutti i suoi derivati.



In qualche caso la maleducazione è il silenzio di lasciare altri nella loro ignoranza.

E questo non è certo il caso del Giamby: lui è qui a perdere tempo per voi



con rispetto. daniela
« Ultima modifica: Lunedì 6 Ottobre 2008, 15:00:27 da Filodiseta »

Nikita

  • Visitatore
Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #58 il: Lunedì 6 Ottobre 2008, 15:08:15 »
A me pare che qui si faccia confusione circa il concetto di ignoranza. ::) Io posso perdonare mille persone di poca cultura, ma non posso perdonarne nemmeno una di poco rispetto. Il perdere tempo non è necessariamente sinonimo di rispetto, dal momento che qui nessuno ha il diritto di considerarsi meno ignorante. Ergo, qui NESSUNO (e ripeto, NESSUNO) dovrebbe permettersi di sostenere questo:


In qualche caso la maleducazione è il silenzio di lasciare altri nella loro ignoranza.


poichè qui si esprimono opinioni e niente più.

Poi, fate voi. ::)

Nicole
« Ultima modifica: Lunedì 6 Ottobre 2008, 15:13:34 da Nicole Biffi »

Nikita

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Re: Utilizzo un lessico "pesante"?
« Risposta #59 il: Lunedì 6 Ottobre 2008, 15:23:31 »
Ah, dimenticavo. ::)
Tanto per rimanere in tema, ecco il testo che ho pubblicato giusto ieri, dopo aver riletto e tentato di far fruttare le vostre amabili critiche.

MAGGESE

Neppure sento
nel camino
crepitare la brace.
Cala –adagio-
un altro sole
spoglio,
s'ormeggia
in grembo all'orizzonte.
E nel torpore,
l'anima indugia.

Al di là del testo, di cui non vi chiedo il commento - poichè so già come andrebbe a finire- vi pregherei di notarne la forma.

Se questo significa reagire male alle critiche, io vengo da un altro mondo. ::)

Cordialmente.

Nicole