Cara Zima, non per sminuire il problema che tu hai posto, ma tale è in tutti i siti internet dove interagiscono persone diverse. Per me lo stare qui è un passatempo, un momento ludico nella mia vita, sono in un mondo virtuale, saltuario, che tengo ben separato dalla realtà, non faccio di questa presenza un momento immanente del mio vivere, ma non per tutti è così. Per alcuni, pochi per la verità, la rete rappresenta un luogo dove sfogare la propria tensioni, i fallimenti, crearsi un mondo dove non si è vinti, ma vincitori. Credo sia nella natura di queste persone distruggere con modi subdoli la poesia che non si potrà mai scrivere per mancanza di capacità, la distruzione del lavoro altrui rappresenta una rivincita su ciò che non si riesce ad essere. Bloccarli, a mio parere, è un grosso errore, infatti essi troveranno sempre il modo di riproporsi sotto varie forme e con vari nik, l'unica maniera è ignorarli, lasciare che scatenino la loro rabbia repressa nel disinteresse generale. Nel sito dove ho iniziato a scrivere ci sono autori che a forza di scambiarsi commenti, dove una parola tira l'altra, sono finiti in tribunale. Tengo a precisarti che questa è solo una mia personalissima ed umilissima opinione.