Topics tutti molto interessanti...cercherò di esprimere il mio pensiero in maniera breve.
1) La satira ha il diritto-dovere di essere satira; in quanto tale, anche irriverente. Tuttavia, NON deve essere offensiva (...es. tal dei tali è un imbecille); e NON deve essere a senso unico. In Italia, soprattutto la seconda cosa è piuttosto difficile, come ben ricorda Forattini...
2) Da cristiano, non ho difficoltà a vedere e contestare aspetti della Chiesa che sono contestabili, o lo sono stati in passato. Ne potremmo parlare per ore. Tuttavia, non credo che la Chiesa medesima possa esimersi dall'esprimere SU QUESTIONI MORALI il proprio punto di vista che, non dimentichiamo, è sempre relativo a chi si professa cattolico. Può parlare altresì al mondo, come è libera di fare qualsiasi altra istituzione morale, religiosa o politica che sia.
3) La violenza è sempre contro l'uomo, sia esso induista, cristiano, mussulmano. E non si comprende cosa c'entrino le Suore di Madre Teresa con i Gesuiti. La questione, inoltre, in India è nata dall'omicidio di un'esponente ultrainduista, che teorizza va una sorta di repulisti religioso in India.
4) Se esiste certamente un deteriore integralismo religioso, sia esso cristiano, mussulmano, induista, altrettanto dannoso è l'integralismo laico.
Tutti gli "ismi" creano mostri. Sarebbe il caso, sempre, di discutere senza il paraocchi di ideologia o religione, parlando delle cose e dei fatti.
Ed i paraocchi li possiamo avere tutti, senza distinzione di razza, sesso, religione, convincimenti politici...