Autore Topic: Vedere la poesia da un'angolo di verso  (Letto 24682 volte)

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Offline AlexMen

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #75 il: Giovedì 26 Novembre 2009, 21:03:26 »
Pardon....ma questa poesia sarebbe mia........non che mi dispiaccia ma perchè per pubblicare una mia poesia lo hai chiesto a Rasimaco...non è mica il mi' babbo!!!!!! ;D
« Ultima modifica: Giovedì 26 Novembre 2009, 21:07:39 da Axelmen »

mp47pasquino

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Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #76 il: Giovedì 26 Novembre 2009, 21:30:45 »
colpito da curiosità ho chiesto all'autore Axelmen di poter riversare una sua poesia:
Correggo per errore ho confuso le poesie che avevo salvato, poi copiate per riversarle, ho attribuito all'autore Rasimaco la poesia di Axelmen, convinto gli ho anche scritto un MP per venire a controllare, chiedo perdono a lui e ed Axelmen che mi ha avvisato dell'errore, comunque devo dichiarare che avevo intenzione di riversarla ma attendevo di avere il tempo per chiedere la sua approvazione ed ora se gentilmente a cosa fatta l'autore concede l'approvazione la lascio, altrimenti cancello con mille scuse.

                                                  "NE SOLE NE LUNA"
Trovando dopo letta un riscontro piacevole e adatto per il riversamento, mi scuso di qualche errore magari commesso in buona fede, spero che all'autore faccia lo stesso piacere che ha dato a me, grazie Axelmen per il piacere che mi ha dato.


UN GRANDE RESPIRO PER RESPIRAR LIBERTA’
PER RIEMPIRSI DI VITA
PER COLMAR QUEL VUOTO
CHE RIFUGGE NELLE TENEBRE DEL BUIO
NELLE NOTTI SENZA SOLI E SENZA LUNE.

UN GRANDE RESPIRO PER RESPIRAR LIBERTA’
DUE ALI DI MARE AZZURRO NELL’AERE LEGGIADRE
NELLA SCONFINATA MALINCONIA,
NELL’IMPERTURBATA SERENITA’.

UN GRANDE RESPIRO PER POTER DIR DI VIVERE
PER POTER DIRE
SI, CI  SONO ANCH’IO IN QUESTO MONDO
IN QUESTA CITTA’ IGNARA.

UN GRANDE RESPIRO IN UN’EPOCA CHE SI DISTRUGE
NELLA MATTINA CHE DIVENTA SERA
NELLA VITA CHE DIVENTA MORTE

UN GRANDE RESPIRO E NON CHIEDO ALTRO
NON VOGLIO NE SOLE NE LUNA
IO NON CHIEDO NE MARE NE CIELO
VOGLIO SOLO UN GRANDE RESPIRO
PER RESPIRAR LA LIBERTA’.

PER RESPIRAR LA LIBERTA’.
VOGLIO SOLO UN GRANDE RESPIRO
IO NON CHIEDO NE MARE NE CIELO
NON VOGLIO NE SOLE NE LUNA
UN GRANDE RESPIRO E NON CHIEDO ALTRO

NELLA VITA CHE DIVENTA MORTE
NELLA MATINA CHE DIVENTA SERA
UN GRANDE RESPIRO IN UN’EPOCA CHE SI DISTRUGGE

IN QUESTA CITTA’ IGNARA
SI, CI SONO ANCH’IO IN QUESTO MONDO
PER POTER DIRE
UN GRANDE RESPIRO PER POTER DIR DI VIVERE.

NELL’IMPERTURBATA SERENITA’
NELLA SCONFINATA MALINCONIA,
DUE ALI DI MARE AZZURRO NELL’AERE LEGGIADRE,
UN GRANDE RESPIROPER RESPIRAR LIBERTA’

NELLE NOTTI SENZA SOLI E SENZA LUNE
CHE RIFUGGE NELLE TENEBRE DEL BUIO
PER COLMAR QUEL VUOTO
PER RIEMPIRSI DI VITA
UN GRANDE RESPIRO PER RESPIRAR LIBERTA’.

Offline AlexMen

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #77 il: Venerdì 27 Novembre 2009, 00:26:39 »
Rientro solo ora...certo che mi fa piacere!!! ;)

Offline Rasimaco

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #78 il: Venerdì 27 Novembre 2009, 00:49:39 »
caro Pasquale in ogni caso è un bel giochino  e mi complimento con te, io ti ho mandato la mia vediamo cosa ne esce fuori...
a presto
Carmelo
come l'abito non fa il monaco così lo strumento non crea musica

mp47pasquino

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Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #79 il: Venerdì 27 Novembre 2009, 06:09:41 »
Propongo questa volta la poesia di Rasimaco e spero di non aver commesso errori, grazie per la pazienza...



Maschera finta
Hai contorto gli anni
che correvano,
per tutta la vita
li hai inseguiti,
li hai raggiunti ed
alla fine hai trovato
una risposta secca
finta maschera erano
di giorni uguali.
Hai lasciato la primavera
per l’estate
cantando nenie al vento
e, respirando speranze confuse,
hai messo le mani
a pugno chiuso
le hai aperte per ritrovarle
vuote e senza neanche i desideri.

Vuote e senza neanche i desideri
le hai aperte per ritrovarle
a pugno chiuso
hai messo le mani
e, respirando speranze confuse,
cantando nenie al vento
per ‘estate
hai lasciato la primavera.
di giorni tutti uguali,
finta maschera erano
una risposta secca
alla fine hai trovato
li hai raggiunti
li hai inseguiti,
per tutta la vita
che correvano,
hai contorto gli anni
Maschera finta.

Offline Rasimaco

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #80 il: Sabato 28 Novembre 2009, 22:35:13 »
in tutta sincerità non mi sarei mai aspettato un risultato così... Bravo Pasquale hai fatto un bel lavoro... e suona anche bene.
come l'abito non fa il monaco così lo strumento non crea musica

mp47pasquino

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Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #81 il: Sabato 28 Novembre 2009, 23:26:22 »
Grazie Rasi,
il giochino come lo chiami tu si può assommare alla sola capacità o intuizione immediata, ho preso per vizio spesso di leggerle al contrario e a volte suonano un verso che fa riflettere poiché è nell'essenza dello scritto stesso, è li basta capovolgerlo, ma la scintilla che scaturisce, ravviva l'attenzione e alla riconsiderazione dell'opera stessa, anche da parte dell'autore, mio è solo l'idea che poi è abbastanza conosciuta ed ha un nome grammaticale che ora non ricordo...
colgo l'occasione per palesare altre mie abitudini nella ricerca dell'essenza di lettura quasi a determinare oltre l'autore la sua essenzialità espressiva, cioè quella di avere chiavi diverse di lettura a seguito di quella normale, dopo veloce analisi, s'inizia a leggere con scarti  di rigo, prima uno si ed uno no, poi ogni due si due no poi ogni tre cartando sempre ovviamente quelli saltati e così ad oltranza fino alla fine della poesia messa in questa forma la lettura risulterà più approfondita sviscerando sino nell'anima ciò che ha scritto l'autore, ho fatto anche altre prove cioè per rimarcare e verificare ho messo da parte quello scartato lasciando ciò che restava oltre che ad ogni passata salvavo quello he andavo a scegliere il risultato tante forme poliedriche di una stessa poesia, ma questo è difficile farlo ed è difficile trovare il consenso dell'autore in presenza di tagli e quant'altro, ma vi posso garantire che solo pochi autori possono vantarsi di poter dire anche con frasi e strofe...
ho detto troppo a volte mi sono ritrovato copiato nelle idee solo perché a me piace parlarne, ci vuole tempo e volontà per poter  dedicarsi a giochini che non siano fesserie.ciao a tutti coloro che passano e leggono oltre ad apprezzare ciò che in queste pagine viene fatto, ne sono orgoglioso, qui veramente non si fanno abusi o manipolazioni o si danno medaglie a nessuno è evidente il piacere di farlo e condividerlo, grazie di cuore.

Offline Marina Como

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #82 il: Domenica 29 Novembre 2009, 16:36:18 »
 :o  anche tu? anche io! Anche io leggo le poesie saltando le righe, leggendo le assonanze, seguendo un istinto dell'autore che sembra a volte voglia lasciar briciole di pollicino... è bello sapere che non sono matta! O... si, lo sò, lo sai anche tu che sono matta, ma era per modo di dire! Possibile che non posso parlare? Ecco... questa è una vera idiozia... Ma in fondo è meglio che mi azzitto da sola, no?
Sono seria... davvero a volte si scoprono leggendo le poesie in maniera "strana" dei particolari inaspettati, ed è sempre un piacere.
Complimenti, la poesia di Rasimaco è straordinaria anche riversata, e non ne cambia molto il senso.
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

mp47pasquino

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Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #83 il: Domenica 29 Novembre 2009, 18:17:52 »
Ciao Marina, si un po matti lo siamo...
nel senso che la sensorialità di chi scrive cioè noi pseudo poeti ce la teniamo appiccicata addosso dalla nascita, qualcosa di pazzariello ci sarà in noi, io dico che la percezione sensoriale più è radicata in noi più ci rende vulnerabili di essere tacciati pazzoidi...
mah!
A me ora d'acchitto mi viene l'estro chissà cosa sarà...

titolo:
A te amica

A te che mi t' addentri
tra i sensi e l'anima
concede l'alitar d'un battito
ed il carpirmi un solo toc
che porta s'apre
lo spalancar di getto un fremito
un'assolo nel cuore
è gemito
talmente mi è vicino
che ne sento l'alito
ora amica stringi la mia mano.

riversa

Ora amica stringi la mia mano
che ne sento l'alito
talmente mi è vicino
è gemito
un'assolo nel cuore
lo spalancar di getto, un fremito
che porta s'apre
ed il carpirmi un solo toc
concede l'alitar d'un battito
tra i sensi e l'anima,
a te chi mi t'addentri

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #84 il: Martedì 8 Dicembre 2009, 23:35:07 »
Ne propongo un'altra delle mie pubblicata da poco Titolo "Ovunque il passo porti"


Che l'inerzia paga
nel sostegno,
ovunque il passo porti,
lapiderà ricordo e la ragione...
seppure un fiore avvizzirà,
la stasi ne rinfrangerà
gli odori...
ad uno ad uno
storneranno lacrime
dal fondo degli umori.

Dal fondo degli umori
Storneranno lacrime
Ad uno ad uno
Gli odori...
La stasi ne rinfrangerà
Seppure un fiore avvizzirà,
Lapiderà ricordo e la ragione...
Ovunque il passo porti,
nel sostegno,
che l'inerzia paga.

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #85 il: Giovedì 24 Dicembre 2009, 12:56:55 »
AUGURANDO a tutti buone feste e buon Natale propongo un'altra delle mie pubblicata e riversata spero vi piaccia...

Quel giorno
che fu
si disse,
Natale...
scese
ad indicar cammino
una stella,
portò seco,
splendor divino
appesa in volta
ad oscillar pendente
chioma e coda,
risplendeva...
assisa,
in misera stalla
una famiglia sacra,
raccolta in gran contegno
rimirava,
un Dio...
lo chiamarono
Gesù.

Gesù
lo chiamarono
un Dio…
rimirava,
raccolta in gran contegno
una famiglia sacra,
in una misera stalla
assisa,
risplendeva…
chioma e coda,
ad oscillar pendente
appesa in volta
splendor divino
portò seco,
una stella,
ad indicar cammino
scese
Natale…
si disse
che fu
quel giorno.

Offline Lucia Casamenti

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #86 il: Venerdì 25 Dicembre 2009, 00:08:20 »
Mi scuso per l'intromissione nel dibattito elevato... ma togliamo l'apostrofo a "un'angolo" e gli accenti a "sò e fà".... per favore. ;)

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un angolo di verso
« Risposta #87 il: Venerdì 25 Dicembre 2009, 03:07:24 »
Scusa Lucia ma da che mondo vieni, possiamo capire un saggio di scrittura a volte per il poco tempo qui si scrive di getto e magari a volte le dita nervose o stanche pigiano inavvertitamente su di untasto causando l'errore, ma da come la metti tu, segnalazione con redarguimento e poi prendi in giro col dibattito elevato...
io ti consiglio, visto che sembri cosi brava e forbita ti potresti mettere in gioco come correttrice di bozze e magari potresti insegnarci qualcosa

Offline Lucia Casamenti

Re: Vedere la poesia da un angolo di verso
« Risposta #88 il: Domenica 27 Dicembre 2009, 16:06:53 »
Mi dispiace, non volevo redarguire nessuno però rileggendo il mio intervento capisco possa dare l'impressione di un tono un po' da maestrina ma questo sono, è deformazione professionale. In quanto al "correttore di bozze" non credo tu intendessi essere offensivo, forse volevi dirmi ciò che non sono cioè che non sono nè uno scrittore nè un poeta... e su questo siamo d'accordo. :angel:

Offline Massimiliano Aci

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #89 il: Lunedì 28 Dicembre 2009, 01:07:08 »
adesso provo io con una mia poesia ermetica che ho pubblicato nel mio primo libro tanto per stuzzicare la mia fantasia e la mia curiosità con questa bella tecnica ;)

EVOLUZIONE

In un mondo d'insano egoismo

Le strade percorse
non hanno pù fine

Verso riverso______

EVOLUZIONE

Non hanno più fine
le strade percorse

In un mondo d'insano egoismo
Vivere D'assoluto