Ho il vento
il vento che risale
Ossessione polverosa
in ore quasi alcoliche
Il sangue scorre scuro
e non disseta
Ma genera fusa
in un concentrico niente
Vortice assoluto
di convulso pensiero
Che s’intreccia alla mollezza
ed è moroso piacere
Una quasi certezza
di lubrico conforto
Sul mio affetto
catene di pelle
Distorcono mugolati
il senso
Svestita-io-
nello sventrare opaco..