Una richiesta:
molto umilmente, in ginocchio e con la testa bassa vi chiedo:
visto che siamo in un sito di poesia dove la lingua italiana dovrebbe essere sovrana assoluta, possiamo accantonare il linguaggio degli SMS con quelle orribili abbreviazioni e quelle "k" diffuse a pioggia?
Anche da posti come questi inizia la nostra identità culturale che, fino a prova contraria, non prevede l'utilizzo della "k" al posto del "ch".
Vi ringrazio, vostro umile lettore
Gianni Burrasca