Ve lo chiedo con umiltà

[Stellaerratica]

risponderò a te e non sul tuo topic che per inciso non se lo fila più nessuno...

Perdonami ma a me l'italiano sta a cuore e sinceramente penso che sia giusto ogni tanto ricordare che dovremmo imparare a scrivere. Perché va con la é, i puntini di sospensione sono sempre e solo 3, la gente si nasconde dietro i soliti bambineschi "non son capace, è il mio stile, non ho tempo". Cazzate: se vuoi, puoi imparare mezza regoletta al giorno.
Da e dà son diversi, ! !! !!! ? ?? !? ?! !?! ?!? hanno sensi diversi (già i !!! e sono al limite dell'accettabile) ma ? !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ....................... o i comunissimi inflazionati .. e ripeto .. non esistono ma la gente vuole ignorare la grammatica.
Non si parla di licenza poetica ma un minimo di interesse verso la conoscenza di base della propria lingua.
Cosa che spesso non c'è. Qui e altrove.
E te lo dice una che con le lingue soprattutto scritte ci lavora.
Non è un post futile, ogni tanto va ricordato di scrivere in italiano. E non in itagliese.
C'est tout.

[Paolo Ursaia]

....ogni topic ha, dovrebbe avere una vita che inizia, e poi finisce. Alcuni raggiungono pagine e pagine di discussione..altri, no. Tutti hanno il diritto di esistere. Questo, per inciso, mi trovava e mi trovva d'accordo.
 La poesia "normale" dovrebbe essere scritta quanto più in Italiano possibile; altra cosa è la poesia dialettale, che ha sicuramente pari dignità. Poi, vi è la poesia sperimentale.
  Quello che io traggo da questo topic, quello che penso ne sia lo spirito, è: scriviamo poesie in Italiano? Rispettiamolo.
  Punto. 

[Stellaerratica]

  Quello che io traggo da questo topic, quello che penso ne sia lo spirito, è: scriviamo poesie in Italiano? Rispettiamolo.
  Punto. 

Sottoscrivo, ma per quanto riguarda la poesia sperimentale purché abbia una sua logica come base, e non ignoranza presuntuosamente travestita da voglia di sperimentare.
Questo è ciò che contesto...

[rafael]

si ma si parlava di comunicazione nei forum e non ci vedo niente di male nell'usare il linguaggio degli sms...la mia era solo una battuta ma sono stato aggredito da colui che ha creato il topic...comunque credo di avergli anche fatto pubblicità quindi dovrebbe ringraziarmi...per il resto, penso di conoscere abbastanza l'italiano...ma sono convinto che nella vita siano utili vari tipi di comunicazione...per esempio se a una tipa scrivo un sms in cui uso il linguaggio tradizionale,quella quasi sicuramente pensa che sono antiquato e, per farla breve, è più difficile che me la dia(cosa c'è di più importante di questo per un ventenne come me?ve lo dico io, nulla)...ve lo posso assicurare e siccome una persona deve sapersi districare in ogni situazione penso che anche le nuove forme di comunicazione siano importanti.poi è chiaro che chi prova a scrivere poesie lo deve fare in italiano.ma ripeto,la discussione è nata sul linguaggio dei forum e dei commenti,non su quello poetico.
ciao ciao

[Stellaerratica]

 
ohgiustocielo!
 

[rafael]

e cmq ne forum io scrv cm viene

[Stellaerratica]

e cmq ne forum io scrv cm viene

ti confido una cosa: nei forum, spesso si capisce quanto la gente sappia davvero scrivere.
e il risultato è ahimé spesso deludente.
ma basta semplicemente fare un giro sugli blog di splinder, blogger, msn, lì è da suicidio 

[rafael]

condivido...ma mi spaventa maggiormente l'ignoranza che traspare nei forum...quella è peggio senza dubbio

[Stellaerratica]

condivido...ma mi spaventa maggiormente l'ignoranza che traspare nei forum...quella è peggio senza dubbio

e leggere su qualche quotidiano online orrori del tipo UN'ALTRO ESEMPIO?

[Stellaerratica]

che vergogna!Ecco il quotidiano online non è un forum,non ci si può permettere di fare strafalcioni così.Vabbè stella ti saluto ci risentiamo in un altro topic anche perchè se ritorna il vecchio lupo cattivo ad offendermi(gianburrasca) poi sono costretto ad andare a trovarlo a casa per mangiargli la pappa in capo...
ciao ciao

dai che non è così cattivo, si è disegnato così
buon divertimento, io continuo a tradurre...

[lina61]

Ed io con umiltà vi seguo sempre , cosi imparo a scrivere l'ita-gli-ano
 
Scherzi a parte è vero, ho imparato molto da voi ragazzi, una cosa però voglio consigliarvela: prendete la vita con più ironia, mi raccomando, e se poi qualcuno poetando fa un insulto alla lingua italiana , be', aiutate a correggere visto che siete bravi,con garbo mi raccomando con garbo!
buon tutto

[gianburrasca]

...per esempio se a una tipa scrivo un sms in cui uso il linguaggio tradizionale,quella quasi sicuramente pensa che sono antiquato e, per farla breve, è più difficile che me la dia(cosa c'è di più importante di questo per un ventenne come me?ve lo dico io, nulla)...

Che dire? Cascano le braccia! Se "farsela dare" è la maggiore aspirazione di un ventenne allora, come umanità meritiamo tutto quello che sta accadendo.
Ma immagino che anche l'ultima affermazione di Alessandro sia solo pura ironia.
Be' per fortuna esistono ventenni che non hanno bisogno di ricorrere a questi mezzi per "farsela dare" e spero che dio li protegga dalla donna che ammira un uomo perchè riesce a scrivere in maniera "moderna".

[Monster]

CMQ c'è una cosa da dire..
...farsela dare o non farsela dare "forse" non dipenderà dagli SMS...
...ma di certo nessun SMS su questa terra diventerà mai una poesia..(sigh!)
.a meno che...non parliamo della risolubilità dei radicali tramite la teoria dei gruppi di Galois ..li davvero, i "K", abbondano...ve lo assicuro!
ekkekkakkio!

[rafael]

l'umanità non è una merda per colpa dei ventenni, semmai dei settantenni che ci hanno lasciato il mondo così, e che credono di non avere più nulla da imparare:sono intellettualmente "arrivati" e chiusi come gian...il vero superficiale è lui...non capisce che "farsela dare", cioè il sesso, è l'unica cosa che sia contata nella storia...appunto il sesso, il desiderio, che sono le componenti che caratterizzano l'amore,non possono essere tralasciate...e gian, se davvero tu sapessi di cosa parli, le tue parole sarebbero diverse...sono convinto che se tu, alla tua veneranda età,prendessi una sbandata per una venticinquenne, non solo,se lei lo volesse, scriveresti il linguaggio degli sms,ma modificheresti le tue convinzioni politiche e sociali,vestiresti come un quindicenne per compiacerla e ti renderesti ridicolo di fronte a tutti...il sesso, il desiderio, l'amore sono le uniche cose importanti(chiedere alla natura).le altre cose, poesia compresa,sono solo orpelli...comunque gian, visto che il limite è stato varcato,potresti scegliere una località,un posto che piace a te per risolvere la tenzone all'antica maniera, faccia a faccia,così vediamo chi resta su...che ne dici?ti sto sfidando ufficialmente.rispondi a me che ci mettiamo d'accordo...

[gianburrasca]

Spegazioni per il mio “vaffa” precedente che spero nessuno censurerà.

Sono mortificato e chiedo scusa a tutte le persone che hanno avuto modo di conoscermi in questi anni. Non sono avvezzo a certe scurrilità, purtroppo con individui di questa risma, non sono riuscito a trovare un modo diverso per esprimere il mio disappunto. Una persona che confessa di scrivere delle cose solo per "farsela dare".
Adesso, utilizzando solo un po’ di logica, secondo voi, cosa ci impedisce di pensare che lo stesso individuo che scrive sms in linguaggi moderni, adegui il suo modo flessibile di fare anche in questo forum e scriva poesie, o quant’altro,  al solo scopo di “farsela dare” dalle partecipanti che lui, evidentemente, ritiene solo delle pollastre che sono solo buone a  “darla”?

Da questo parte il mio disappunto, che non poteva che culminare solo e solamente con un caloroso “vaffa”.
Comunque giuro che sarà l’ultima volta che rispondo, non meritando individui di questa risma l’attenzione di persone che scrivono poesie non per il fine materiale a cui lui evidentemente aspira, bensì per fini ben più spirituali di cui  il sign. Alessandro neanche minimamente immagina l’esistenza pur riempiendosene la bocca.
Ecco con chi si ha a che fare, a volte. Comunque lo ringrazio di essersi, involontariamente, smascherato.

Che amarezza, ed io che credevo nella poesia come espressione dell’anima.

Che le persone di buon senso mi perdonino.