hai posto un gran quesito. dipende cosa ti aspetti. se non ti aspetti null'altro che virtualità, accetti la persona così come si pone. perché magari dal vivo non riesce ad essere appieno come la percepisci per una serie infinita di motivi.
se vuoi concretizzare questa conoscenza, entrano in gioco molti fattori. se uno si nasconde alla lunga c'è qualcosa che non torna. spesso è così. non sempre per carità.
ci sono amicizie che vanno avanti proprio perché virtuali o a distanza, mentre se concretizzati si inclinerebbero.
altre invece che hanno bisogno di un contatto diretto e costante (io lo preferisco).
ho conosciuto varie persone dopo contatti via blog o chat o poesie: con alcune avevo un grandissimo feeling ma a vedersi in faccia, la chimica diceva che non ci si poteva soffrire. con altre ho scoperto che dal vivo ha un senso che nel virtuale non ha.
fidarsi... è difficile, perché spesso (non sempre per fortuna) ci si nasconde dietro un nick, uno schermo, un qualcosa. perché si vuole scoprire se stessi, prima che gli altri.
poi c'è chi invece lo fa per cattiveria o per nutrirsi delle emozioni altrui.
spesso si riempie il contenitore affettivo virtualmente perché nella vita reale manca il quid. pane al pane, vino al vino: a volte ne abbiamo bisogno. giusto o sbagliato che sia.
ma la vita reale è una cosa, quella virtuale è un'altra. e c'è il grosso pericolo di idealizzare l'altra persona. secondo me, innamorarsi è possibile nel senso teorico, ma poi c'è la realtà che deve dire se è vero o no.
solitamente si legge proprio ciò che dici tu: che il virtuale spesso è un riversare delle assenze, dei vuoti, delle paure, dei bisogni di trovar qc, che nel reale manca.
ma pochi lo ammetterebbero.
tutto dipende da cos'abbiamo da nascondere.
le parole sono pericolosissime, posso dire il vero o dire ciò che voglio che tu capisca. e spesso sono parole sibilline o scorrette. oppure posso dirti ciò che provo ma che di persona non riuscirei a trasmetterti per timidezza.
io ho conosciuto persone diverse nel web, tramite il mio vecchio blog ho incrociato persone splendide. qualcuna non l'ho mai vista di persona per casualità ma di cui mi fido come se la conoscessi da sempre.
personalmente sono diffidente. se non ho modo di abbattere un minimo la barriera del web, non mi fido.
e il qualcosa di più lo puoi creare solo se sfondi il muro. se no restano solo tante belle parole lasciate al vento...