Autore Topic: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri  (Letto 2073 volte)

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Offline Marina Como

è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« il: Mercoledì 18 Giugno 2008, 15:53:42 »
è Li...! Morte
Li..! freddo sorriso
amica dei nostri sogni
spicchio di vita
tanti ricordi... lacrime
solo amare
vestita con i colori
della nostra sofferenza
lei che ci riporta
nella realtà
dicendoci di guardare
il mondo
dei nostri sogni
mal costruiti lei leggiadra sorride...
ci diverte con
quei pochi aliti
di vita che ci rimangono...
uomo sorridi... io non piango
sei mio..
sbeffeggiarmi nei tuoi vent'anni
non vana la mia attesa
la pazienza la mia forza
la tua debolezza
illusione la tua immortalità
l'anima non mia
appartiene all'immenso
il tuo corpo
la vita...
il mio pegno... che tu
come tutti pagherai
la tua morte la mia vita.. incredibile gioco del destino...!

Desidererei commentare insieme un autore variegato, in una poesia che secondo me ne rappresenta la poetica, dove c'è tutta la consapevolezza della fugacità della vita e dei suoi controsensi; il suo sentire e le sue riflessioni.


 
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Marina Como

Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #1 il: Mercoledì 18 Giugno 2008, 20:14:54 »
 :D  chi continua?
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Marina Como

Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #2 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 16:00:52 »
 :D..........???
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Stellaerratica

Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #3 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 19:49:59 »
ok, allora rompiamo il ghiaccio. premetto, commento questa poesia ma senza tener conto dell'autore perché non conosto la sua poetica.
per cui lascio fluire le sensazioni ex abrupto. all'improvviso.

innanzitutto: originale la scelta tematica, o meglio il vedere la morte dal lato dell'uomo e l'uomo dal lato della morte. il componimento risulta quindi essere spezzato più o meno in due parti.
la struttura del componimento è un po' "particolare", non è esattamente in sintonia con la mia sensibilità per cui eviterò di prenderla in esame.
è difficile commentare questi versi per chi non conosce l'autore: "Lì" chi è? se è maiuscolo dev'essere forse la donna amata, ma non riesco a metterla in collegamento con la morte. forse la morte del cuore? ma no, perché poi si parla proprio della vita e della morte.
gli spunti presentati dall'autore sono interessanti:
l'uomo che vede la morte come qualcosa di freddo che ci culla in attesa di strapparci dalla vita, che "si veste con i colori della nostra sofferenza" (immagine apprezzatissima). noto una sorta di positività nei versi che dicono: "ci diverte con / quei pochi aliti / di vita che ci rimangono..."
un po' cinica (ma realistica) la visione della morte mentre guarda l'uomo: io mi nutro della tua vita, tu mi appartieni e sarò io a scrivere la parola fine alla tua esistenza. non ti illudere ché non mi scappi.
interessante visione, fa anche riflettere sul come vediamo in realtà le due situazioni proposte dall'autore.
(scusate lo sconclusionamento delle frasi, ma sono ancora al lavoro e prima delle 22 non si scappa)
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Stellaerratica

Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #4 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 19:51:09 »
:D..........???
ora però tocca a te  ;D
tanto più che l'hai proposta tu  :laugh:
sarebbe anche interessante che osvaldo stesso la commenti, no?  ::)
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Alessandro.S

  • Visitatore
Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #5 il: Venerdì 20 Giugno 2008, 11:29:53 »


Io direi oltre a quello che ha detto Stella di inframmezzare la poesia con qualche spazio perchè io non riesco a leggerla, è troppo veloce e mi manca il fiato, penso servano punti fermi e una divisione in strofe, qualcosa per dividere le varie parti, ad esempio tra ''mal costruiti'' e  ''lei leggiadra sorride''  si dovrebbe andare a capo, comunque alcuni punti sono belli e profondi, le figure sono abbastanza comprensibili, anche la riflessione fatta in precedenza dall'autore, che condivido, ma il linguaggio per me è da rivedere e di questo me ne di spiaccio perchè personalmente, secondo la mia umile osservazione, penso che i versi vadano resi più snelli e divisi l'uno dall'altro per non creare affanno, come questa frase non finisce mai e occupa ormai tutto il topic, che crea affanno nella lettura di tutti voi che state leggendo, ed ecco che lento arriva, a soddisfare il vostro desiderio, quel punto tanto agognato, arriva, eccolo   .

Piaciuto lo scherzetto? ;) Le frasi troppo lunghe, i versi che non finiscono mai ostacolano la lettura e la comprensione e non si vede l'ora di finire la lettura.


Mi dispiace veramente. Scusate,  il mio stile è troppo lontano e non me la sento di continuare.


Alessandro :)

Alessandro.S

  • Visitatore
Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #6 il: Venerdì 20 Giugno 2008, 11:39:08 »
Secondo uno studio, il lettore perde interesse nella lettura di una poesia quando una strofa supera le 20 parole.

Perciò bisogna porre limiti ad ogni poesia, perchè il flusso incontrollato di qualsiasi parola, aggettivo, avverbio e qualunque cosa ci venga in mente può rivelarsi noioso.

In una poesia si possono sottointendere molte parole con una sola metafora.


Alessandro

Offline Stellaerratica

Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #7 il: Venerdì 20 Giugno 2008, 11:49:29 »
certo. io pure sarei d'accordo sul fatto che le poesie troppo lunghe mi stufano presto e spesso fanno perdere il senso del tutto al lettore. però a volte non possono essere brevi. e scrivere poco, significa essere mooooolto originali. cosa difficilissima...
ma non credo che sia il caso limitare le persone in questo: ti immagini limitare dante? paragone forte ma lui ha scritto la divina commedia, mica "m'illumino d'immenso"...
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Marina Como

Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #8 il: Venerdì 20 Giugno 2008, 15:26:48 »
spero alessandro si riferisse ad un verso, di 20 parole, non ad una strofa... ma comunque non certo ad una poesia! tranquilla... nessuno ti tocca il Paradiso! hihihihi! concordo su quello che avete detto!
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Phersu

Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #9 il: Venerdì 20 Giugno 2008, 19:42:41 »
Fatico un po' a leggerla, anche se il contenuto filosofico riferito alla morte come creatura "viva" mi affascina. Non è nello stile che preferisco, comunque mi è piaciuta.  :)

Offline Marinella Accinelli

  • Autore CS
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  • Post: 42
  • Sesso: Femmina
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #10 il: Sabato 12 Luglio 2008, 14:00:50 »
E' semplicemente la visione della realtà, "mementa mori" direbbe qualcuno, il fatto è che vogliamo dimenticarcene, ci sentiamo tutti un pò immortali ed ognuno a modo suo in fondo lo è, ciò che rimarrà di noi non sarà carne ma il riflesso di un pensiero, il dna nei figli o il ricordo in cloro che conoscendoci a fondo ci faranno sopravvivere anche dopo il nostro ultimo respiro...morte nè amoca nè nemica solo la naturale conclusione di una vita da mammiferi, l'inizio di una vita per l'anima, l'energia o ciò in cui ognuno di noi crede o vuole o deve credere....io la leggo così

Rudina

  • Visitatore
Re: è Lì...! di Osvaldo Spizzirri
« Risposta #11 il: Sabato 12 Luglio 2008, 14:12:50 »
...ci si arriva a capire con lentezza e con sforzo del cervello, anche se lunga per modo di dire, ciò che suscita dalla morte...timore...o rabbia. Rifflessioni sulla morte che ritornano ogni tanto in noi. Composizione giusta, non tanto difficile da interpretare ciò che l'autore vuole fare capire...
 Direi bella S. Osvaldo.

IREA
« Ultima modifica: Domenica 13 Luglio 2008, 14:48:30 da Marina Como »