“SCRIVERE” è un grande sito,
e secondo me per due motivi fondamentali, ovviamente è solo il mio parere, maturato in questi tre anni di frequentazione.
1) Il sito dà la possibilità a tutti di pubblicare i propri pensieri
2) respinge tante poesie, ma non per cattiveria, partito preso o presunzione dottrinale , la redazione negli anni ha seguito poche semplici regole di “giudizio”,
“le bocciature” diventano motivo di discussione costruttiva ,di dialogo per una crescita personale, come dire, imparare insieme e sviluppare i sentimenti, le emozioni, la sensibilità, le proprie idee trasformando il tutto in versi con le parole giuste e con un proprio stile.
(anche a me è successo, come a tanti autori “vecchi e nuovi”, di avere qualche scritto respinto,
sicuramente non ho fatto tragedie, ho cercato di capire le motivazioni sfruttandole per migliorare il testo in questione)
Vi posso assicurare che il sito è cresciuto, è diventato grande, perché noi tutti, iscritti/autori, siamo cresciuti, insieme, con il dialogo e lo scambio “culturale”, certo ogni tanto escono fuori delle polemiche del tutto gratuite, non servono a nulla, solo con le discussioni civili, il rispetto per le idee altrui si va avanti, per fortuna è stato sempre così. Molti hanno tentato di minare questi equilibri, ma, grazie al buon senso e all’intelligenza della maggioranza degli autori, questo non si è verificato, non dando seguito e isolando alcuni personaggi “oscuri “.
Senza entrare nei dettagli, in merito a questo interessante dibattimento, volevo ricordare a tutti, ai “nuovi e ai vecchi iscritti” che la “linea editoriale”, confermata e ribadita più volte negli anni, è quella di dare più voce a tutti e a tanti, qui nel forum,
ma soprattutto offre la grande possibilità di pubblicare propri testi in uno spazio a fruizione gratuita, nel senso che leggo poesie senza pagare.
Le possibilità a disposizione degli autori sono tante, ad esempio se si pubblica in esclusiva, dopo un certo numero di poesie si può chiedere di realizzare un libro e il tutto a costo zero, pensate ai “quaderni” di scrivere”, altro servizio gratuito agli iscritti, e tanti altri ancora e altrettanti ne verranno.
Vorrei capire con quale principio si possono criticare alcune scelte di base della “politica” editoriale di un sito che, partendo da zero, in pochissimo tempo, è arrivato a questi risultati. La crescita e la visibilità di ogni autore è garantita, a prescindere dal numero e dalla qualità, l’importante è avere la voglia d’imparare e crescere insieme, “senza sfide e senza guerre” nel massimo rispetto per gli altri e una visione positiva e propositiva di tutti gli aspetti. Come dire, più siamo meglio stiamo, aumenta il confronto, aumentano gli scambi di idee, di modi fare e di pensare, amici è questa la vera ricchezza, la conoscenza “approfondita” del prossimo.
(continua)