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Offline Webmaster

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« Risposta #45 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 10:28:21 »
Si concordo pienamente cn Stefano, che sono troppe le poesie giornaliere sul sito e spesso si perdono belle opere.
Giorgio.
Voi su cosa vi basate per trovare le poesie migliori, quelle che fra tante (avendo solo mezz'ora di tempo) vale la pena di leggere?
Sul numero dei commenti? Sul numero di letture? Sul nome dell'autore? Sui pochi versi che appaiono in home page?
Teoricamente il criterio migliore dovrebbe essere quello dei commenti, o no? Non credo però che sia quello più seguito.

Offline Zima

Re: Commenti
« Risposta #46 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 10:41:22 »
già...
personalmente sui commenti mi baso sempre poco perchè spesso le poesie che a me piacciono di più hanno uno o nessun commento (allora potrei guardare quelle rimaste ignorate?  :D).
quello che faccio è leggere i primi versi dall'anteprima in home perchè la poesia deve attirare l amia attenzione subito... è anche vero che una poesia che a prima vista sembra interessante, a volte delude, come è vero che sotto un incipit non esaltante si può nascondere qualcosa di profondo...
a dire il vero sono un po' agevolata, poichè stando nel sito da molto tempo so già come scrivono e cosa mi piace  dei vecchi autori, e stando in redazione leggo tutte le poesie dei nuovi quindi ho una panoramica abbastanza chiara di quasi tutto il pacchetto di scrivere.
ma è vero che tante volte mi sono persa poesie di pregio perchè scomparse dopo nemmeno un'ora dalla homepage.

le limitazioni dovrebbero essere "autogestite", ma ciò non può accadere per tutti e così, chi decide di pubblicare solo ciò che tra tanta produzione ritiene la migliore (x qnt si tratti di un parametro soggettivo), ne risulta comunque penalizzato per due semplici motivi:

1. non pubblicando spesso il suo nome non rimane impresso in memoria.

2. la sua poesia risulterà provvisoria come tutte le altre e verrà risukkiata di lì a poki minuti insieme a tutte quante.


al momento non riesco a pensare ad una possibile soluzione che non sia di "limitazione forzata" ma c penserò! ;)
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

Offline Stellaerratica

Re: Commenti
« Risposta #47 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 10:43:23 »
Voi su cosa vi basate per trovare le poesie migliori, quelle che fra tante (avendo solo mezz'ora di tempo) vale la pena di leggere?
Sul numero dei commenti? Sul numero di letture? Sul nome dell'autore? Sui pochi versi che appaiono in home page?
Teoricamente il criterio migliore dovrebbe essere quello dei commenti, o no? Non credo però che sia quello più seguito.
ma dai, l'albo d'oro è una scelta personale? come funziona?
ma ricordo male o mesi fa in homepage c'erano le poesie in albo d'oro al posto della poesia del giorno?
passando a questo intervento, non so se quello del numero dei commenti sia il metodo "migliore", se si segue ciò che è stato detto, che spesso i commenti sono quelli di amici ecc. ammettendo che questo sia vero, si "dovrebbero" leggere più che altro i nomi più conosciuti e commentati.
oppure sarebbe divertente leggere random, nomi a caso, magari poi cliccando anche su poesie vecchie per farsi un'idea più completa.
ma di solito cominciamo con chi leggiamo in chat o chi ci lascia un commento, appena ci iscriviamo sul sito. poi si comincia a guardare anche altri.
credo, che alcune limitazioni possano servire, ma è pensabile che un sito dove la redazione fa di fatto "volontariato" (=non guadagna nulla ma dedica del tempo) e con 2000 iscritti (ok, ammettiamo che di attivi in 6-7 mesi siano forse 1000), riesca a gestire tutto e tutti? soprattutto chi non accetta che vengano respinte poesie proprie? o su quale base magari la redazione può respingere 10 poesie di cui magari 2 sono apprezzatissime dal pubblico? penso che tra l'altro se per i "nuovi" la redazione respinge già un certo numero di poesie, aggiungendo un filtro redazionale su tutte le altre poesie, le rifiutate sarebbero tantissime.
"scrivere" è un sito grande perché permette di scrivere  ;D se bocciasse troppe poesie si ridurrebbe ad una vetrina di pochi esemplari, la gente si sentirebbe poco invitata ad entrarvi. e chi c'è dentro si sentirebbe sminuita.
certo, se i commenti fossero anche strutturali, ci si aiuterebbe l'un l'altro. ma non tutti reputano di esserne capaci o volenti.
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Zima

Re: Commenti
« Risposta #48 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 10:59:11 »
Citazione
ma dai, l'albo d'oro è una scelta personale? come funziona?
ma ricordo male o mesi fa in homepage c'erano le poesie in albo d'oro al posto della poesia del giorno?


se hai un certo numero di poesie pubblicate da almeno sei mesi, puoi inserirne alcune nell'albo d'oro (il loro numero dipende da qnt poesie + vekkie di sei mesi hai).

la poesia del giorno, che è quella dell'autore del giorno, viene scelta automaticamente o tra quella col maggior numero di letture, o tra quella maggiormente letta dell'albo d'oro dello stesso autore. (sbaglio, Luigi?).

per tornare al tuo intervento, il problema è...

qual è un criterio per stabilire la qualità?
questo potrebbe essere "di forma", poichè sulle emozioni e quindi sul contenuto nessuno può sindacare (più o meno!).
ma se tra le poesie più apprezzate nel sito ci ono quelle dalla forma prosastica, perchè mettono a nudo l'anima, è giusto filtrare in questo modo?

se poi volessimo estendere la selezione a tutto il sito, ci vorrebbe una redazione remunerata, oppure estesa ad almeno 20 persone!!!

e poi... tutti a chiedersi, chi sono "loro" per poter giudicare una mia poesia?... e quanto tempo ci mettono per convalidare?

conosco siti dove le poesie vengono convalidate una per volta a mano e dove si può pubblicare (ammesso che siano idonee) una ogni quindici giorni! però devo ammettere che è noioso!  ;D
« Ultima modifica: Giovedì 19 Giugno 2008, 12:40:05 da Zima »
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

Offline Stellaerratica

Re: Commenti
« Risposta #49 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 11:25:10 »
conosco siti dove le poesie vengono convalidate una per volta a mano e dove si può pubblicare (ammesso che siano idonee) una ogni quindici giorni! però devo ammettere che è noioso!  ;D

 :o :o :o :o :o
praticamente faccio fatica a ricordarmi di aver scritto qualcosa
 :o :o :o :o :o

Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Stefano Toschi

Re: Commenti
« Risposta #50 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 12:18:56 »
Voi su cosa vi basate per trovare le poesie migliori, quelle che fra tante (avendo solo mezz'ora di tempo) vale la pena di leggere?
Sul numero dei commenti? Sul numero di letture? Sul nome dell'autore? Sui pochi versi che appaiono in home page?
Teoricamente il criterio migliore dovrebbe essere quello dei commenti, o no? Non credo però che sia quello più seguito.

Personalmente leggo gli autori che conosco e presso i quali so già che troverò qualcosa che mi piace.
Poi, a volte, leggo  qualche poesia in homepage il cui titolo o i cui primi versi mi incuriosiscono.
Ma penso che per i neofiti il criterio principale sia il numero di commenti e di letture.
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Stefano Toschi

Re: Commenti
« Risposta #51 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 13:05:16 »
Un vantaggio di non essere più redattore è di poter non essere diplomatico, anzi, di poter essere anche estremista.  8)
Torno sulla questione “quantità”: ecco quello che secondo me si dovrebbe fare. :police:

1) Condizione preliminare indispensabile: eliminazione forzata di tutti i nickname doppi e tripli.
2) Possibilità di pubblicare una sola poesia alla settimana (forse anche due va’! Si dovrebbe ottenere comunque un risultato soddisfacente).
3) Possibilità di pubblicare una poesia extra in occasione delle poesie a tema e degli speciali di scrivere (naturalmente in quello stesso giorno chi posta per il tema o per lo speciale non può pubblicare altre poesie).

Per giustificare quello che ho detto, ed eventualmente per una riflessione, vi riporto i dati su cui mi sono basato.
Si tratta di dati empirici, da prendere con beneficio d’inventario. Luigi dispone certamente di dati più significativi.
Dunque: giorni fa, a titolo indicativo, per farmi un’idea, ho fatto un rilevamento sui primi venti autori le cui poesie erano in homepage. Sono andato a vedere quante ciascuno di loro ne aveva pubblicate nell’ultima settimana.
20 autori avevano pubblicato in totale 93 poesie in una settimana.
17 autori (su 20) avevano pubblicato più di 1 poesia.
15 autori (su 20) avevano pubblica più di 2 poesie.
Mettendo un limite alle pubblicazioni settimanali e supponendo che quelli che attualmente eccedono tale limite si adeguino a pubblicare il limite massimo di poesie consentito si avrebbe
1) col limite di 1 poesia a settimana, 73 poesie in meno su 93 (pari a –78,5%)
2) col limite di 2 poesie a settimana, 56 poesie in meno su 93 (pari a –60,2%)
Questo significa che da una ipotetica media di 90 poesie pubblicate giornalmente si potrebbe passare a 19 nel primo caso, a 36 nel secondo.
 ;D
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Stellaerratica

Re: Commenti
« Risposta #52 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 13:23:05 »
Un vantaggio di non essere più redattore è di poter non essere diplomatico, anzi, di poter essere anche estremista.  8)
;D ottimo! certo che hai fatto proprio un gran lavoro!!

Torno sulla questione “quantità”: ecco quello che secondo me si dovrebbe fare. :police:

1) Condizione preliminare indispensabile: eliminazione forzata di tutti i nickname doppi e tripli.

ci pensavo anch'io e sottoscrivo. aggiungerei un generico "multipli" c'è chi ne ha-avuti ben più di 3... i miei non erano mai contemporanei  ;D non farmi cancellare però  :angel: un dubbio però non riesco a scioglierlo (e ci penso da mesi): in base a cosa li cancelleresti? l'unica risposta che mi verrebbe (ma non sono un genio informatico, per cui attendo riscontri vostri) è in base all'ip. ma non è fattibile, perché magari ci sono più persone della stessa famiglia che scrivono dalla stessa connessione. dalle email? mica scema: ne metto una diversa per nick. in base allo stile? magari sono talmente in sintonia con una persona che siamo affini anche in quello. non riesco ad uscirne, dimmi come pensavi tu di scremare i nick.

2) Possibilità di pubblicare una sola poesia alla settimana (forse anche due va’! Si dovrebbe ottenere comunque un risultato soddisfacente).
3) Possibilità di pubblicare una poesia extra in occasione delle poesie a tema e degli speciali di scrivere (naturalmente in quello stesso giorno chi posta per il tema o per lo speciale non può pubblicare altre poesie).
personalmente sono per regole chiare ecc però non mi piacciono le limitazioni alle poesie, soprattutto per chi come me magari una settimana ne pubblica 4 e la settimana dopo zero. confiderei nel buon senso. è utopistico ma pazienza.
domanda: non è possibile aggiungere una sorta di sondaggio alle poesie, in cui ogni lettore dichiara il gradimento della stessa ma con risultati visibili solo alla redazione?
una sorta di attribuzioni di voto. so che è un'arma pericolosissima... però...?
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(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Grandesempre Giorgio

Re: Commenti
« Risposta #53 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 13:36:39 »
Personalmente penso che l'intervento di Stefano sia uno dei migliori in questo topic, partendo proprio dal suo intervento e sorvolando qualcuno che nn so cosa abbia voluto dire, penso che la necessità di questo sito sia quella di riportare un ordine rigido ed immediato all'interno della regola di pubblicazione di poesia, perchè il filtro alle poesie permette di avere meno autori che pubblicano il primo pensiero che gli viene in mente e soprattutto permette di avere una scelta minore di poesie da leggere ed una qualità superiore.
In questo modo si può avere una visione diversa delle poesie, si può dire ad un certo autore x che potrebbe migliorare la sua poesia in questo modo, oppure ad un autore y che è veramente bravo.
Invece adesso nel sito si legge x perchè ci ha commentati, perchè è nostro amico, perchè è uno che se commenti poi lui dopo ti commenta, e alla fine restano fuori dei lavori importanti che vale la pena leggere nn per chi li ha scritti, ma per noi, per capire che forse abbiamo più bisogno di leggere che di scrivere per migliorarci!!!
Giorgio.
Non smettere mai di cercare ciò che ami, finirai per amare ciò che trovi!

Alessandro.S

  • Visitatore
Re: Commenti
« Risposta #54 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 14:37:56 »
Sono d'accordo con Giorgio e con Stefano.
Ora che sono molti gli autori del sito e sono tanti quelli che pubblicano continuamente, penso sia ora di stabilire un limite a questo flusso incontrollato di poesie che 'annega' letteralmente gli autori nuovi che non riescono ad emergere e che non vengono mai notati da nessuno.
Grandesempre... voce della verità!

In effetti penso sia un pò come dice lui... anche se molti di noi non saranno mai disposti ad ammetterlo, è così come ci ha descritto nel suo post. Sembra l'unico ad aver avuto il coraggio di dire la verità.

Offline Paolo Ursaia

Re: Commenti
« Risposta #55 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 14:42:29 »
...alcune considerazioni...in primis, con grande piacere, mi piace leggere di nuovo scritti di Luigi...
   Poi, non posso fare a meno di notare che, partendo dal problema dei commenti, si è arrivati ad altro.
  Concordo perfettamente con Stefano quando parla dell'eliminazione dei Nick tripli o quadrupli; ma come ottenere la cosa? Facciio un esempio...mia moglie scrive col mio portatile...(scriveva, ora è affaccendata con altro...); mia madre occasionalmente mi dà poesie da inserire a suo nome...basandosi solo sul numero del pc di provenienza, è sempre quello, mentre gli autori, me compreso, sono tre...
   Poi, non sono assolutamente d'accordo sulla limitazione delle poesie da inserire imposta dall'alto, per vari motivi: 1) dove è scritto che scrivere meno = scrivere di qualità?
2) se questo sito è quello di maggiore successo tra quelli dedicati alla poesia ciò è proprio legato alla sostanziale libertà del sito medesimo
3) nel Regolamento che si accetta entrando, c'è chiaramente scritto che il sito stesso è opera collettiva, cui ciascuno contribuisce come vuole e quanto vuole
4) ciascuno di noi attraversa periodi fertili, e periodi meno produttivi; è evidente che se nel periodo fertile io NON posso inserire tutte le poesie che voglio IN QUESTO SITO, le inserirò negli altri esistenti...quindi, non mi dedicherò alla limatura delle poche poesie che posso inserire qui...e la qualità resterà la stessa.
   Poi, mi perdonerà un Autore che apprezzo moltissimo....ma sono costretto a chiamarlo in causa.
  Prendiamo l'esempio di Rasimaco: pubblica moltissimo...ma pubblica anche con gran qualità. Allora? Siamo sicuri che pubblicare meno=pubblicare di qualità??
« Ultima modifica: Giovedì 19 Giugno 2008, 15:01:12 da Paolo Ursaia Paolo62 »
Cunctando restituit

Offline Stellaerratica

Re: Commenti
« Risposta #56 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 14:46:04 »
Alessandro, ti consiglio di leggere i vari post, perché già altri prima avevano detto cose simili...
 ;)
gli autori nuovi si fanno notare mano a mano, non subito con la prima poesia che di solito è un po' un tentativo, in genere per lo meno.
i nuovi, tra l'altro possono pubblicare due poesie al giorno fino a 10 poesie, proprio per farsi notare. e se non riescono a farsi notare, forse è anche per la qualità? visto che è questo che si sta dicendo.

Giorgio devi proprio sottolineare ogni volta che non capisci cosa scrivo?  ;D pensavo di scrivere in italiano corrente  ;D ignorami e fai prima, no?  ;D

Paolo, hai fatto tu ciò che non ho osato fare io citando te e Rasimaco: scrivete molto e di qualità.
Mi sento un po' meno sola ora  :-*
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(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Paolo Ursaia

Re: Commenti
« Risposta #57 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 14:52:54 »
Sono d'accordo con Giorgio e con Stefano.
Ora che sono molti gli autori del sito e sono tanti quelli che pubblicano continuamente, penso sia ora di stabilire un limite a questo flusso incontrollato di poesie che 'annega' letteralmente gli autori nuovi che non riescono ad emergere e che non vengono mai notati da nessuno.
Grandesempre... voce della verità!

In effetti penso sia un pò come dice lui... anche se molti di noi non saranno mai disposti ad ammetterlo, è così come ci ha descritto nel suo post. Sembra l'unico ad aver avuto il coraggio di dire la verità.

         Caro Alessandro, capisco la tua posizione, ma non la condivido...ognuno di noi, entrando nel sito, ha avuto questi problemi di "visibilità"...tuttavia, coloro i quali hanno gradualmente migliorato la qualità dei propri scritti, l'hanno gradualmente vista aumentare. Non credo ci sia bisogno di "protezionismi"...
  Poi, effettivamente, il problema del ticommentocosìmicommenti esiste...ma è al singolo la soluzione reale del problema...personalmente, commento alcune poesie di alcuni autori...quelle che mi colpiscono per qualcosa. E mi trovo spesso a commentare poesie di autori che...non mi commentano mai, forse non mi leggono nemmeno. E' la motivazione che dà la differenza...
« Ultima modifica: Giovedì 19 Giugno 2008, 14:57:23 da Paolo Ursaia Paolo62 »
Cunctando restituit

Offline Marina Como

Re: Commenti
« Risposta #58 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 15:56:23 »
 Quando avevo un pochino più di tempo (non ero in redazione  :D) lo facevo, e mi spiace non vedere che non sia ancora uscito fuori nel discorso: io leggevo sempre gli ultimi iscritti, questo mi ha aiutato molto a conoscere numerosi diversi autori.
Poi avevo uno strano modo di avere i preferiti. Leggevo dalla home page, e concordo con qualcun'altro che lo facevo scegliendo tra i primi versi della poesia,  tra gli amici e i miei preferiti. Ma... come preferiti mettevo le persone che mi avevano colpito e di cui non mi sarei ricordata il nome! Una volta assimilati, ovviamente ne avevo sempre da inserire di nuovi. Qualche autore a me caro, che però pubblica raramente, preferisco lasciarcelo per non lasciarmelo sfuggire.
Rispetto la visibilità in home, essa è anche diminuita da quando c'è scritto molto più che le prime due righe della poesia, di quelle in evidenza. In ogni iniziativa si può riscontrare un pro ed un contro! ahahhah!
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Stefano Toschi

Re: Commenti
« Risposta #59 il: Giovedì 19 Giugno 2008, 16:14:47 »
Paolo, so benissimo che minor quantità non corrisponde a maggior qualità.
Infatti non ne ho fatto una questione di qualità ma di garanzia di una maggiore visibilità e leggibilità per tutti.
La questione dei nick multipli è essenziale perché i limiti imposti (anche quelli che ci sono ora) valgano per tutti, e non per tutti tranne che per i furbetti.
Sul come fare, la cosa non è semplice. Certo l’ip non è un criterio soddisfacente, non so se ne esista qualcuno migliore a livello informatico, altrimenti occorrerebbe fornire qualche dato in più in sede d’iscrizione (con relativi problemi sul trattamento dei dati personali).

Naturalmente la mia è una proposta anche un po’ provocatoria, ha i suoi pro e i suoi contro.
Tra i contro però non vedo, francamente, una riduzione della libertà per gli autori.
Due poesie alla settimana più una a tema non mi sembrano insufficienti per soddisfare il desiderio di espressione poetica, per contro ognuno avrebbe il vantaggio di essere più letto, più commentato, meno anonimo nella massa (forse… o no?). ???  ;)
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)