La domanda che mi sono sempre posto è : come si ottiene la visibilità? Non certo limitando le pubblicazioni, questo tipo di provvedimento porterebbe alla morte di un sito...
Troncando la discussione, è mia fondata opinione che un poeta la "visibilità" se la deve conquistare con la bravura, innanzitutto. Poi anche con il rispetto per chi è meno dotato. Io leggo poeti che mi piacciono, che ho tra i miei preferiti, non è visibilità questa? Chi è bravo (non il sottoscritto ) gode già di visibilità, i mediocri (come me) che fanno quello che possono, li leggono in pochi, tutto qui il segreto.
il problema è che la bravura "percepita" è a sua volta soggettiva,quindi è normale che alla fine di un lungo processo di pubbliche relazioni, di amicizie varie, di letture, si creino dei micro siti all'interno di uno più grande dove gruppi di autori si leggono e commentano a vicenda.
il fatto è che in una home page non possono comparire 100 poesie. anche se ciò non appesantisse nessun server, la pagina diverrebbe un casino! difficilmente consultabile, non darebbe spazio alle anteprime ecc...
mettiamoci nei panni di
X che è un nuovo autore, che entra nel sito e vede le prime 25 poesie.
sceglierà più o meno casualmente di leggerne alcune, mettiamo 10. come si orienterà? lo farà
1. in base al numero di commenti
2. in base al titolo e all'anteprima
3. in base alle immediate conoscenze fatte in chat
mettiamoci ora nei panni di
Y che è un vecchio o nuovo autore e che, vuoi perkè forse non è così prolifico, vuoi perchè magari seleziona solo la produzione che ritiene migliore, pubblica meno, molto meno di una poesia al giorno.
X praticamente potebbe pensare che
Y non esista, perchè potrebbe non incrociare mai in home page uno suo scritto. a questo punto, se pure
Y fosse Montale, nessuno potrebbe mai riscontrarlo.
la visibilità allora non si conquista solo con la bravura, ma anche e direi
soprattutto con la costante presenza nel sito, sia con poesie, sia con commenti, sia con la presenza in chat e nel forum. ma in questo caso, il concetto di qualità se ne va a quel paese!