Domando scusa. Non intervengo quasi mai, ma stavolta non ho resistito. Vorrei proporre una "regola" per le poesie a tema. Ne sto leggendo il più possibile, al momento in cui scrivo anzi, le ho lette tutte. E ne ho lette un paio (ma solo un paio) che, a mio parere, sono il cosiddetto "trionfo delle ovvietà", ma, sorprendentemente accompagnate da commenti decantatori, sublimi, celebrativi. Senza voler assolutamente far nascere nessuna polemica, la mia proposta è quella di: quando si pubblica una poesia a tema, non fare nessunissima aggiunta di foto, disegni, variazione calligrafica e via discorrendo, ma di pubblicarla semplicemente cliccando su "pubblica poesia" dopo averla scritta e basta; tanto le modifiche si possono fare quando uno vuole. Mi sembra un'idea per non essere riconosciuti a priori. Poi, vabbè, se ci sono quelli che si comunicano le rispettive, come ho letto qualche tempo fa, pazienza, è un altro discorso; ma per quello che si può fare alla base, per la neutralità del gioco, facciamolo. O no? Un saluto a tutti e grazie per l'attenzione.