Autore Topic: Poesie a tema  (Letto 16795 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Daniele Piredda

  • Autore
  • *
  • Post: 16
  • Sesso: Maschio
  • Viva la gente comune
    • My Space
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Poesie a tema
« il: Domenica 1 Giugno 2008, 00:00:52 »
Domando scusa. Non intervengo quasi mai, ma stavolta non ho resistito. Vorrei proporre una "regola" per le poesie a tema. Ne sto leggendo il più possibile, al momento in cui scrivo anzi, le ho lette tutte. E ne ho lette un paio (ma solo un paio) che, a mio parere, sono il cosiddetto "trionfo delle ovvietà", ma, sorprendentemente accompagnate da commenti decantatori, sublimi, celebrativi. Senza voler assolutamente far nascere nessuna polemica, la mia proposta è quella di: quando si pubblica una poesia a tema, non fare nessunissima aggiunta di foto, disegni, variazione calligrafica e via discorrendo, ma di pubblicarla semplicemente cliccando su "pubblica poesia" dopo averla scritta e basta; tanto le modifiche si possono fare quando uno vuole. Mi sembra un'idea per non essere riconosciuti a priori. Poi, vabbè, se ci sono quelli che si comunicano le rispettive, come ho letto qualche tempo fa, pazienza, è un altro discorso; ma per quello che si può fare alla base, per la neutralità del gioco, facciamolo. O no? Un saluto a tutti e grazie per l'attenzione.
Nei momenti cruciali sono la forza e il coraggio della gente comune, sconosciuta e senza importanza, che sono risolutivi. Le persone famose hanno spesso troppo da perdere, e abbandonano la causa al fine di proteggere se stesse.

Daisaku Ikeda

Offline Paolo Ursaia

Re: Poesie a tema
« Risposta #1 il: Domenica 1 Giugno 2008, 12:25:19 »
 Caro Dany, l'ideale sarebbe che si potesse scrivere le poesie a tema come le altre, arricchendole con tutti gli spunti che si vuole, e firmandole... questo porta fatalmente ad alcune distorsioni, in genere in buona fede: si finisce per leggere prima e con più attenzione le poesie di chi si conosce. Ripeto, non dovrebbe essere così, ma, spesso, è umano sia così...E, attenzione, non parlo di mala fede.
Questa circostanza ha indotto la Redazione a rendere "anonime" le poesie...  Tuttavia, temo che lo stile di ognuno di noi sia così consolidato da essere perfettamente riconoscibile...e non credo che appiattire i nostri scritti ancora di più risolva il problema....Comunque, l'argomento è minato...basta vedere quante (inutili) polemiche ci sono state in passato.
    In quanto al trionfo dell'ovvio....che dirti...un conto è la poesia che ti nasce spontaneamente nell'anima, e come tale sgorga dalla tua penna...un conto è la gestione di temi imposti...più difficile, senza un input interiore. Forse per questo alcune poesie soffrono un pò di mancanza di originalità...ma forse anche questo è un buon esercizio.
             Con stima, ti saluto.
                                              Paolo
   
Cunctando restituit

Offline Daniela Ferraro

Re: Poesie a tema
« Risposta #2 il: Lunedì 2 Giugno 2008, 21:27:18 »
Primo intervento nel forum ;D

Ammetto di aver fatto gli stessi pensieri di Dany.

In particolare su due punti...

Tuttavia, temo che lo stile di ognuno di noi sia così consolidato da essere perfettamente riconoscibile...

Non è tanto questione di stile... nei siti vetrina compaiono firmate ??? Se il tema è d'amore o qualcuno pubblica in PoesiaNuova, non risulta anonimo per niente.

Citazione
In quanto al trionfo dell'ovvio....che dirti...un conto è la poesia che ti nasce spontaneamente nell'anima, e come tale sgorga dalla tua penna...un conto è la gestione di temi imposti...più difficile, senza un input interiore. Forse per questo alcune poesie soffrono un pò di mancanza di originalità...ma forse anche questo è un buon esercizio.

Faccio una premessa fondamentale: scrivo tante di quelle ovvietà e banalità che spesso e volentieri mi sconcerto da sola... quindi lungi da me dire quanto segue pensando di essere superiore. Anzi, leggo tantissime poesie in questo sito, ho già i miei autori preferiti, e da tutti cerco di imparare qualcosa.
Ho scritto una sola poesia a tema, e non perchè scrivo soltanto quando sono ispirata, anzi... ma perchè l'avevo scritta da tempo e mi pareva potesse "rientrare" nel tema... così l'ho pubblicata.
Volevo partecipare anche a quest'ultimo. Mi toccava particolarmente. Il fidanzato di una delle mie migliori amiche è di colore, ha vissuto il dramma della guerra, della clandestinità ecc ecc. Nella poesia ho descritto un pò la sua storia, ma al di là del fatto che non credo di aver centrato il tema, ho tirato fuori alcuni versi talmente banali che mi sarei vergognata a pubblicarli, perchè non rendevano "onore" alla persona a cui volevo dedicarla.
Detto questo, sulle ovvietà voglio fare soltanto un piccolo appunto: concordo con te Paolo... ma un minimo di sforzo per evitare di ripetere quantomeno il "titolo del tema" nella poesia non sarebbe male.
Intitolare la poesia "La tua essenza" o ripetere la parola "essenza" venti volte in venti versi (sto enfatizzando naturalmente... ho un linguaggio iperbolico) non significa necessariamente aver centrato il tema.

Offline Daniela Ferraro

Re: Poesie a tema
« Risposta #3 il: Lunedì 2 Giugno 2008, 21:28:15 »
Così come non lo si è centrato ripetendo "fratello nero", "amato fratello nero", o tutto il titolo. Anzi, secondo me questo straordinario tema andava ben oltre il colore della pelle espresso nel titolo e, a parer mio, offriva spunti davvero molto ampi. Per questo mi dispiace non essere riuscita a completare il mio.
I temi saranno anche imposti, ma non è comunque obbligatorio "partecipare". Se non lo si sente dentro almeno un minimo, si nota davvero tantissimo :-\
E come ha sottolineato Dany, qualche ovvietà davvero palese si è letta (soprattutto in quest'ultimo tema) e personalmente leggere commenti decantatori, ammetto, mi ha fatto pensare che forse si giudichi più l'autore che la poesia in sé. Anche per via di quell'anonimato che comunque non esiste.

Spero di non essere stata offensiva o polemica. In tal caso mi scuso in anticipo.

Offline Zima

Re: Poesie a tema
« Risposta #4 il: Lunedì 2 Giugno 2008, 22:36:23 »
E come ha sottolineato Dany, qualche ovvietà davvero palese si è letta (soprattutto in quest'ultimo tema) e personalmente leggere commenti decantatori, ammetto, mi ha fatto pensare che forse si giudichi più l'autore che la poesia in sé. Anche per via di quell'anonimato che comunque non esiste.

ecco la scoperta dell'acqua calda delle new entry! ;)

la redazione, con la scelta di rendere anonime (almeno ad un primo sguardo) le poesie a tema, ha cercato proprio di eliminare le disparità esistenti tra i vari autori, createsi solo per questione di amicizie e per non maggiore o minore "bravura" se di bravura si può parlare quando si parla di emozioni in un sito come questo, dove -spero- nessuno dovrebbe avere la presunzione di volersi chiamare poeta!
tuttavia, oltre al fatto che esistono molti modi per scoprire chi è l'autore del testo (uno lo hai appena detto), gli stili, almeno per alcuni amici, sono assolutamente riconoscibili.

la vera vittoria, per il sito e per ciascun autore, sarebbe essere coerenti e super partes, leggere ogni poesia come se fosse "solo" una poesia e non "la poesia di X"... leggere ed emozionarsi, quando è il caso, oppure manifestare disappunto per la banalità che si è appena letta, o suggerire una modifica, se crediamo che possa migliorare la leggibilità di quello scritto...

cara Carla, se posso, mi "appello" a tutti i nuovi iscritti come te, perchè non basta denunciare uno stato che non ci piace, ma essere i primi a volerlo cambiare e migliorare, anche col rischio di essere in controtendenza alla massa!  :o
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

Offline Marina Como

Re: Poesie a tema
« Risposta #5 il: Martedì 3 Giugno 2008, 00:16:39 »
Primo intervento nel forum ;D

Ammetto di aver fatto gli stessi pensieri di Dany.

In particolare su due punti...

Non è tanto questione di stile... nei siti vetrina compaiono firmate ??? Se il tema è d'amore o qualcuno pubblica in PoesiaNuova, non risulta anonimo per niente.

Le poesie che partecipano al tema debbono essere inedite anche su internet, e sottoposte al vaglio della redazione (anche se errare è umano). Troverei alquanto sciocco comunque andare a ricercare tutte le poesie del tema in internet per vedere di chi è, sarò ingenua ma non credo il gioco valga la candela!
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Daniela Ferraro

Re: Poesie a tema
« Risposta #6 il: Martedì 3 Giugno 2008, 00:33:46 »
la redazione, con la scelta di rendere anonime (almeno ad un primo sguardo) le poesie a tema, ha cercato proprio di eliminare le disparità esistenti tra i vari autori, createsi solo per questione di amicizie e per non maggiore o minore "bravura" se di bravura si può parlare quando si parla di emozioni in un sito come questo, dove -spero- nessuno dovrebbe avere la presunzione di volersi chiamare poeta!
tuttavia, oltre al fatto che esistono molti modi per scoprire chi è l'autore del testo (uno lo hai appena detto), gli stili, almeno per alcuni amici, sono assolutamente riconoscibili.

Tutto ciò mi era chiaro, dato che ho spulciato (molto) bene il forum e ho cominciato a capire abbastanza bene come funziona il sito.

Ora... riassumendo questo intervento:

- ho scoperto l'acqua calda
- la redazione ha deciso di rendere anonime le poesie proprio per... puntini puntini...
- la decisione lascia il tempo che trova dato che effettivamente non sono anonime per niente...

Ricapitolando:

ho scoperto l'acqua calda ma hai ripetuto ciò che ho scritto io che concordo con il pensiero di Dany e penso che evitare di inserire foto, cambiare carattere ed inserire dettagli ancor più evidenti, possa rendere quantomeno credibile la "storia" dell'anonimato. Che condivido in pieno. Ma che applicato così, permettetemi, fa un pò sorridere. Persino io che sono new entry sono già in grado di riconoscere gli autori.

Citazione
la vera vittoria, per il sito e per ciascun autore, sarebbe essere coerenti e super partes, leggere ogni poesia come se fosse "solo" una poesia e non "la poesia di X"... leggere ed emozionarsi, quando è il caso, oppure manifestare disappunto per la banalità che si è appena letta, o suggerire una modifica, se crediamo che possa migliorare la leggibilità di quello scritto...

cara Carla, se posso, mi "appello" a tutti i nuovi iscritti come te, perchè non basta denunciare uno stato che non ci piace, ma essere i primi a volerlo cambiare e migliorare, anche col rischio di essere in controtendenza alla massa!  :o

Infatti leggo ogni poesia proprio nel modo in cui consigli tu e proprio perchè non conosco nessun X. E per queste ragioni voglio continuare a non conoscerlo, e frequentare il meno possibile il forum.
E non mi limito a "denunciare", l'altro ieri ho espresso un opinione sul messaggio di una poesia, proprio di Paolo, che non condividevo. Sono abbastanza in controtendenza a quanto pare ;D
Il punto è che "la denuncia" non deve essere vista come un qualcosa di meramente polemico, ma come la messa in evidenza di un dettaglio che evidentemente applicato così è inutile. E non ci si è soltanto limitati a denunciare o far polemica, ma si son fatte proposte, secondo me per niente ridicole, sul come poterlo risolvere almeno in parte.

Offline Daniela Ferraro

Re: Poesie a tema
« Risposta #7 il: Martedì 3 Giugno 2008, 00:35:59 »
E permettimi, ma l'appello non andrebbe fatto ai nuovi iscritti, dato che proprio loro, non conoscendo nessuno, applicano quei giusti criteri che tu hai correttamente sottolineato ;)

Citazione
Le poesie che partecipano al tema debbono essere inedite anche su internet, e sottoposte al vaglio della redazione (anche se errare è umano). Troverei alquanto sciocco comunque andare a ricercare tutte le poesie del tema in internet per vedere di chi è, sarò ingenua ma non credo il gioco valga la candela!

Non riesco a trovare il nesso tra questa risposta e quello che ho detto io ??? io parlavo dei siti vetrina di questo sito, mica di tutta la rete.

Comunque no problem. Sono intervenuta perchè si portava alla luce un qualcosa che anche per me è palese. Mi sentivo di condividere. Le proposte fatte hanno a parer mio un senso. Chiudo qua perchè lungi da me combinare casini già con i primissimi post ;)

Perdonami Zima, aggiungo un post scriptum, senza andare troppo off:

Citazione
dove -spero- nessuno dovrebbe avere la presunzione di volersi chiamare poeta!

Io qualche poeta l'ho letto eccome qui dentro. E spesso la non presunzione è soltanto falsa modestia. Se queste persone si definissero poeti, ne avrebbero ben donde.
« Ultima modifica: Martedì 3 Giugno 2008, 00:52:48 da Carla Casu »

Offline Zima

Re: Poesie a tema
« Risposta #8 il: Martedì 3 Giugno 2008, 00:51:10 »
ahahahah! ma quali casini?
ti ringrazio per il tuo intervento e sono felice delle tue risposte. devo dire che probabilmente mi sono espressa male:

la proposta è buona, anche se tempo fa si era già discusso della stessa opportunità e si era deciso (poichè questa non è una gara) che omologare ogni scritto avrebbe appesantito troppo il gioco, lo avrebbe reso troppo "serio"...

il mio "appello" o suggerimento ke dir si voglia, va ai nuovi proprio perchè,come hai detto, non sono ancora "contaminati" e possono ancora essere oggettivi... è un appello alla non omologaziond,nè presente nè futura!  ;)
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

Offline Daniela Ferraro

Re: Poesie a tema
« Risposta #9 il: Martedì 3 Giugno 2008, 01:02:49 »
la proposta è buona, anche se tempo fa si era già discusso della stessa opportunità e si era deciso (poichè questa non è una gara) che omologare ogni scritto avrebbe appesantito troppo il gioco, lo avrebbe reso troppo "serio"...

E su questo posso anche concordare in effetti. Io in primis non la considero affatto una gara, ma una bella occasione per mettersi alla prova testando le propria capacità di scrivere su un tema che non nasce da sé ma viene "imposto".

Citazione
il mio "appello" o suggerimento ke dir si voglia, va ai nuovi proprio perchè,come hai detto, non sono ancora "contaminati" e possono ancora essere oggettivi... è un appello alla non omologaziond,nè presente nè futura!  ;)

Appello accolto al cento per cento ;)

Offline Paolo Ursaia

Re: Poesie a tema
« Risposta #10 il: Martedì 3 Giugno 2008, 10:22:13 »
Care Amiche...questa storia delle poesie a Tema "riciccia" periodicamente"...ho letto tutto "l'epistolario" che è sorto in questa occasione, e mi limito ad alcune ulteriori semplici riflessioni...
1) Che gli autori delle poesie siano facilmente riconoscibili, è un fatto, e non cambierà nemmeno con uno stile "bulgaro" ed appiattito imposto alla grafica dei testi stessi...
2) Che i medesimi testi siano presenti con tanto di nome e cognome dell'autore nei siti collegati a quello principale è cosa altrettanto risaputa...solo che ritardarne l'inserimento alla fine del concorso settimanale non ci salva dal punto uno...
  Il vero problema, quello irrisolvibile, è quella tendenza che molti hanno di 1) cercare di capire a chi appartiene un testo...2) andare a spulciare siti connessi per vedere se troviamo il medesimo testo...
  Insomma, irrisolvibile è la tendenza a...investigare. Questa tendenza non la può certo risolvere la Redazione.

 3) Qualità delle poesie a Tema...nessuno contesta il fatto che molte siano francamente banali...ma anche in questo caso....che fare??? Istituire per legge un Tribunale che esamini le poesie degne di essere inserite?  a che fine? Anche in questo caso, dovrebbe vigere una sorta di "autoregolazione"...un'auto disciplina che ci imponga moralmente di "lavorare" sulla poesia a tema in maniera critica, prima di inserirla in rete. Ma questo non è un problema che dovrebbe riguardare solo le poesie a tema. DOVREBBE RIGUARDARE OGNI SCRITTO che si inserisce.
  E qui il discorso si allarga ancora di più...

Cunctando restituit

Offline Paolo Ursaia

Re: Poesie a tema
« Risposta #11 il: Martedì 3 Giugno 2008, 10:33:50 »
 Insomma, a parole tutti concordano che il concorso "Poesie a Tema" sia un gioco, interessante, divertente e valido a crescere. Nella pratica...? Se è un gioco, dovremmo leggere tutte le poesie di tutti col medesimo spirito. Trovo una sconfitta dell'intelligenza il fatto che, per cercare di ottenenere un pò di equilibrio, si debbano rendere i testi anonimi ed appiattiti.
 Trovo, poi, che la Redazione ben poco possa fare per evitare queste distorsioni...mesi orsono, quando ne facevo parte, era divertente ricevere messaggi del tipo.."avete fatto questo per rendere le poesie a tema anonime...ma io ho trovato ben 5 maniere per scoprire a chi appartengono...uah uah uah...!"
...ma, insomma...lo scopo della lettura è quello di scoprire l'autore di una poesia, o la lettura ed il giudizio di una poesia???
  A questo proposito, pensate un pò...preferirei tornare alle poesie "in chiaro"...con tanto di autore e veste grafica originale. Sicuro che, comunque, nascerebbero ugualmente problemi...

  Per quanto riguarda la qualità...d'accordo, si può, si deve fare di tutto per inserire poesie migliori, meno banali. E ben vengano i richiami in tal senso...ma, anche qui, le soluzioni non possono venire dalla Redazione. Bensì da una critica autoregolazione. 
  Mi sembra che glia autori intervenuti in questo topic abbiano lo spirito giusto...
« Ultima modifica: Martedì 3 Giugno 2008, 10:37:45 da Paolo Ursaia Paolo62 »
Cunctando restituit

Offline Stellaerratica

Re: Poesie a tema
« Risposta #12 il: Martedì 3 Giugno 2008, 13:36:09 »
   Per quanto riguarda la qualità...d'accordo, si può, si deve fare di tutto per inserire poesie migliori, meno banali. E ben vengano i richiami in tal senso...ma, anche qui, le soluzioni non possono venire dalla Redazione. Bensì da una critica autoregolazione. 
  Mi sembra che glia autori intervenuti in questo topic abbiano lo spirito giusto...
sempre saggio Paolo :)
il problema però non sono gli autori intervenuti sul topic, ma quelli che non lo fanno o quelli che l'hanno fatto in giro per il forum magari solo per giustificarsi...
scusate l'incursione, non ce l'ho proprio fatta a trattenermi: avevo scritto un topic sull'argomento in occasione delle poesie a tema sulla fiaba...
« Ultima modifica: Martedì 3 Giugno 2008, 13:38:27 da Vergognosam Stellaerratica »
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Daniele Piredda

  • Autore
  • *
  • Post: 16
  • Sesso: Maschio
  • Viva la gente comune
    • My Space
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: Poesie a tema
« Risposta #13 il: Martedì 3 Giugno 2008, 23:54:06 »
Chiedo scusa se ho innalzato l'ennesimo inutile polverone di cui il sito non aveva sicuramente bisogno, ma non era mia intenzione. Personalmente amo la lealtà, la sportività, non ho mai guardato una carta all'avversario, simulato un fallo da rigore e via discorrendo, perchè per me il modo in cui si gioca è lo specchio di come è fatta una persona; per me il gioco è una cosa seria! Per questo ti do ragione Paolo quando parli di autoregolazione. Magari fosse vero!!! non solo in questo sito, ma nella vita in generale! Il furbetto del quartiere (come va tanto di moda dire oggi) fa parte della nostra cultura e sarà davvero dura da debellare. Per tornare a noi, va anche tutto bene così com'è, anzi, chi lavora in redazione è un volontario che per pura passione vi si dedica (e, se non è giusto chiedere di fare miracoli a chi è pagato, figuriamoci a loro...) e questo sito, soprattutto grazie a loro, è la realtà che conosciamo. E hai ragione, sempre Paolo, a far leva sull'intelligenza delle persone; magari qualcuno si sentirà colpito e cambierà atteggiamento. Intanto a me hai fatto cambiare idea, e non è poco! Quando ho iniziato il post mi era appena successo quello che poi ho scritto ed è stata una reazione molto istintiva che, francamente rifarei per tutta la vita; ma, riflettendoci, è come appellarsi ad una "dittatura" per la scarsa capacità organizzativa di un popolo quando in realtà io sono il popolo e, l'unica cosa che posso fare è parlare a chi è meno elevato e apprendere da chi lo è di più (a seconda poi delle esperienze, i ruoli possono invertirsi). Mi sono dilungato e non so nemmeno se mi sono capito.... In conclusione: usiamo quello che tutti di buono abbiamo per migliorare il sito e.... (mi allargo) IL MONDO!
Un saluto caloroso a tutti.
Nei momenti cruciali sono la forza e il coraggio della gente comune, sconosciuta e senza importanza, che sono risolutivi. Le persone famose hanno spesso troppo da perdere, e abbandonano la causa al fine di proteggere se stesse.

Daisaku Ikeda

Offline Daniela Ferraro

Re: Poesie a tema
« Risposta #14 il: Mercoledì 4 Giugno 2008, 00:50:11 »
A questo proposito, pensate un pò...preferirei tornare alle poesie "in chiaro"...con tanto di autore e veste grafica originale. Sicuro che, comunque, nascerebbero ugualmente problemi...

Concordo con ciò che hai detto sul fatto che si dovrebbe leggere la poesia e giudicarla senza indagare morbosamente su chi la scritta. Per quanto mi riguarda ho scoperto che l'anonimato è piuttosto fittizio esclusivamente per caso. Da questo caso però ho dedotto che, come dice Dany, il gioco non è per tutti "leale" e "pulito", e quindi ho pensato "tanto vale lasciare le firme".

Ma hai ragione tu: nascerebbero comunque problemi.

Quindi, mi arrendo alla realtà e metto da parte questo aspetto :)

Citazione
Per quanto riguarda la qualità...d'accordo, si può, si deve fare di tutto per inserire poesie migliori, meno banali. E ben vengano i richiami in tal senso...ma, anche qui, le soluzioni non possono venire dalla Redazione. Bensì da una critica autoregolazione. 

Sì e no.

Mi spiego: è chiaro che uno non ti può dire cosa scrivere, come scriverlo ecc ecc... una volta "imposto" il tema si da all'autore la libertà di esprimere ciò che meglio sente. Perfetto!
Però... in ogni gioco esiste più di una regola, e in questo gioco, se posso permettermi, almeno il vietare categoricamente la ripetizione del titolo del tema nel titolo della poesia o nei versi, a mio modesto vedere non sarebbe male e contribuirebbe a sollevare di gran lunga il livello. Questo perchè costringerebbe gli autori ad andare oltre le mere frasi e soffermarsi sui concetti, sulle immagini che il tema evoca; dovrebbe spremersi per cercare di esprimere quei concetti senza aiutarsi con parole che qualcun altro ha "suggerito".
Questo non eviterebbe certo la banalità, ma il trionfo dell'ovvio così spudorato decisamente sì. 

Però comprendo che potrebbe scatenare qualche polemica, e allora...

Citazione
hai ragione, sempre Paolo, a far leva sull'intelligenza delle persone; magari qualcuno si sentirà colpito e cambierà atteggiamento.

Un saluto a tutti ;)