Mi dispiace molto che UNA TOMBA DI QUATTRO MURA sia stata esclusa, perchè era la mia preferita insieme con OCCHIO PER OCCHIO.
Posso cercare di comprendere le ragioni della redazione, ma non trovo giusto eliminarla addirittura dal sito.
Non si è trattato di un plagio, più o meno evidente, ma di un semplice regalo da parte di un autore a un'amica.
Secondo me l'importante era che la poesia fosse degna di essere premiata, indipendentemente dal suo vero autore.
Trovo esagerata questa rigidità.
E' solo il mio parere, naturalmente.
Esiste una cosa che si chiama diritto d'autore, che da una parte è inalienabile (cioè non vi si può rinunciare) e dall'altro comporta diritti ma anche responsabilità. Il sito pretende che un autore pubblichi con il proprio nome solamente le proprie poesie, non sono ammesse poesie di amici, figli, mogli...
Una sola domanda: un domani, se qualcuno avesse copiato la poesia in questione, chi avrebbe avuto diritto di reclamare? Il vero autore no, perché non l'aveva pubblicata suo nome, e l'autrice nel cui nome era stato pubblicato nemmeno, perché non era sua.
A parte il fatto che le poesie non si possono regalare. Si può regalare il foglio su cui è stata scritta, si può scrivere una poesia dedicandola a qualcuno, ma l'autore è sempre l'autore, non si può regalare il fatto di essere autore di una poesia, ciò dire "io l'ho scritta ma te la regalo e quindi da ora in poi l'hai scritta tu". Chi l'ha scritta l'ha scritta, non si può cambiare.
Immaginate che confusione nel sito se fosse possibile pubblicare le poesie che vengono dedicate ad amici o parenti. Sarebbe un continuo di persone che pubblicano a loro nome poesie scritte da altri ma a loro dedicate. Il nome alla fine di una poesia non sarebbe più la firma di chi l'ha scritta, ma solo di chi la inserisce nel sito. E tutte le dichiarazioni sul diritto d'autore che abbiamo rilasciato non avrebbero più valore, perché firmare una poesia non vorrebbe più dire averla scritta.