"...Ho preferito e amato tanto la matematica che mi sono convinta che i numeri e i loro rapporti, le proporzioni e il conseguente ritmo, dirigono la vita nel mondo, alla base dell’esistenza di ogni oggetto, animale o uomo. Il ritmo è nella vita, nella musica, nella natura.
Ci sono popolazioni che lo ereditano direttamente nel DNA e come testimoniano i movimenti ritmici di bambini di altre latitudini che cominciano ad ancheggiare appena sentono un ritmo musicale.
Ma deve essere una particolarità di ogni bambino piccolo perché mio figlio a due o tre anni ballava a ritmi molto improbabili come musiche: riusciva a muoversi in una danza quando sentiva il gorgogliare del caffè nella caffettiera oppure al rumore dell’acqua risucchiata dallo scarico del lavandino…
Tutto ciò per dire quanto mi piaccia la matematica." Questo brano l'ho stralciato da un mio lavoro.
tanto mi piacciono i numeri e, visto che sono qua, anche la poesia, mi diverto a provare anch'io...
Tu
non
vedi
il pianto
che il mio sguardo
ha velato, oscurando
il cielo e ogni altra creatura
che nutriva di luce il mio cuore, di tanto colore, la vita.