Cari amici e care amicie ,
devo ammettere con profondo sgomento, rammarico e costernazione che questo è il forum più catacombale che io abbia mai frequentato. Se Tiziano Sclavi fosse in cerca di location dove ambientare un suo episodio di Dylan Dog, non credo ci sia nulla di meglio.
Ho visto cimiteri più allegri ed il due di novembre in confronto all’aria che si respira qui, sembra essere un pigiama party.
Il guaio è che vi hanno abituati a pubblicare quelle specie di poesie che scrivete, senza spiegarvi che la vita sociale di questo sito si svolge anche e soprattutto nel forum.
E’ qui che dovrebbe avvenire il confronto, qui si può capire quanto vale una nostra poesia, qui si ricevono critiche aspre o complimenti sinceri. Sul sito tutti vi diranno che la poesia è bella che è scritta bene e vi faranno crogiolare in questa convinzione, anche se quello che scrivete è una ciofeca. E questo che cercate? Se sì, allora non continuate a leggere il post perché state perdendo tempo; vi aspetta la pubblicazione di un’altra poesia.
Voi direte che non vi interessa diventare Poeti; avete ragione, probabilmente nessuno di noi ha questa alta aspirazione, ma al di là delle nostre velleità, non credete sia gratificante scoprire di riuscire a migliorare in ciò che scriviamo e comunichiamo agli altri? E se non è così, per quale motivo siete su questo sito a pubblicare tutto ciò che vi passa per la mente illudendovi che possa essere scambiata per poesia?
Ogni giorno vedo decine di visitatori e decine di pubblicazioni sul sito, ma sono pochi quelli che realmente partecipano alla vita sociale: NON HA SENSO
Per fare un esempio è come se un politico ottenesse un finanziamento senza mettere nulla nelle sue tasche: non avrebbe senso.
Insomma la cosa nefasta è che voi, specie di amebe cingolate, vi limitate a scrivere quattro, sei, dieci versi e poi pensate alla prossima “poesia” da pubblicare.
SVEGLIATEVI CAZZAROLA.Esponete il vostro pensiero sul forum, senza timori , al massimo nascerà una discussione animata, ma è questo il bello della vita: il confronto, lo scambio di idee (e poi c’è anche la fortuna che non si può arrivare alle mani se si hanno idee troppo divergenti).
Io non so che altro dire, ormai sono mesi che mi limito a leggere solo quelle poche righe che appaiono sulla home e già da quelle mi faccio una idea se vale la pena leggere tutto il testo; il risultato e che ne leggo nella loro interezza solo cinque sei al mese… le altre? nel cesso!
Intendiamoci non che mi ritenga superiore (o almeno non più di tanto), il fatto è che odio chi non sa mettersi in gioco, ed il fatto di avere visto in questi giorni solo una persona che ha pubblicato un suo testo, chiedendo un parere , è assolutamente sconfortante.
Siete dei bambini con la paura di crescere, avete il timore dei rimproveri, senza capire che da questi si può trovare lo spunto per maturare se solo si avesse il coraggio per farlo.