Cara Roberta, non offenderti...la popolazione del nostro sito si divertirà pure con gli haikù; ma, appunto, è un divertimento. La poesia giapponese, come la nuova poesia iraniana...la poesia underground di San Pietroburgo...la riscoperta poetica delle Sure del Corano...tutte belle cose, ma un pò troppo di nicchia. E' come andare a studiare l'iniezione elettronica d'ultima generazione della nuova macchina "X" che funziona ad idrogeno...e non avere idea di come è fatta una macchina nel suo complesso. L'impressione è che anche quando si parla di forme poetiche, figure retoriche, metrica...etc etc...della "normale" poesia italiana...bene, l'interesse latita, e parecchio. Non te la prendere. Le tue intenzioni sono sicuramente lodevoli, e la tua cultura poetica è sicuramente eccelsa. Ma, a parte casi lodevoli, il discorso è sempre quello...la maggioranza degli autori del sito vuole scrivere e leggere senza tante complicazioni. Quello che si può fare è cercare di interessare, come cerchi di fare tu. Ma non prendertela...per esperienza in altro campo, ti dico che è un lavoro che rende mooooooolto alla lunga. Con amicizia, ti saluto