Il Tuo ritorno
è la nave
ed è la barba
dell'ombra.
In questi versi l’autore definisce il ritorno, lo raffigura come una nave… una nave che arriva nel porto, nel “suo” porto, in quello di casa.
Anche se non mi è ben chiara l’immagine della “barba dell’ombra”, potrei ipotizzare quell’alone un po’ più chiaro che si forma intorno all’ombra, una sfumatura. In questo caso magari potrebbe rappresentare un rifugio in cui stare nascosti, o anche in cui trovare refrigerio dal sole del quale all’inizio si parla.
Fotografia
di un pianto.
Scusami.
La conclusione che riporta al titolo ci spiega poi tutta la poesia: ci ha fotografato il suo pianto d’amore, ha mostrato al suo prossimo amore, quello che attende e che spera di trovare, tutto il suo dolore nell’averlo perso, di questo poi si scusa, come se si sentisse inadeguato o troppo smielato…
Vorrei sottolineare un dettaglio, per chi avesse letto anche altri testi dello stesso autore (e per chi non l’ha fatto ne consiglio vivamente la lettura): è la figura dell’ “occhio”, sempre presente in ogni poesia. Evidentemente il senso della vista assume un valore molto importante per Thomas, sicuramente metafora di un’ampia visuale, di una terrazza che si apre sul mondo interiore ed esteriore, per guardare “oltre”.
Strutturalmente il testo alterna versi brevissimi, talora composti da una sola parola, a versi più lunghi ed armonici.
Io, personalmente, avrei rinunciato ad una struttura simile, dando spazio ai concetti e alle immagini proposte, unendo qualche parola in più, soprattutto quelle della prima strofa, ma dietro ad ogni scelta c’è sempre un perché, leggendo anche le altre poesie, credo sinceramente che la scelta sia voluta e sarebbe bello sviscerarne i motivi.
Una poesia che mi ha colpito, perché ricca di metafore originali e spiazzanti, incomprensibile fino infondo e per questo affascinante e un nuovo autore che è fascio di luce nel panorama letterario di scrivere, nota fuori dal coro, originale e tagliente come romantico e coinvolgente. Un giovane, giovanissimo autore che leggo sempre con interesse e che sempre più mi stupisce!
A lui vanno i miei complimenti e la mia stima, con la speranza di aver bene interpretato il suo testo e col piacere, qualora lo volesse, di ricevere qualche spiegazione o il suo punto di vista.
A voi la speranza dei vostri interventi, l’aggiunta di punti di vista, di interpretazioni, di pareri, di altri riscontri tecnici.