E come uno sfoggio di organze antiche
che ondeggiano finestre in mare
sui bagliori di vento
Il deserto infuoca lembi di chimere
mentre sogno - noi -
rifulgiamo nelle brume
Quando la sete intona chiarori
freschi d’aurora, lo sguardo
naufraga nel vento e scioglie
coltre bianca sul cuore
- noi - a pensare niente di importante – noi -
Liquido d'amore
in seno a cirri e burrasche
palpiti di un bacio
-apostrofo rosa del lemma "t'amo"-
S’annega su novelli vetri schiusi
e s’aleggia sul mare
portando alla deriva relitti di schiuma
Frammenti di vuoto - noi - nel silenzio
abbraccio di follia, lungi
dal propagarsi oltre l'imbrunire
Ho fatto un riassunto
fino ad un certo punto
se vi garba la cosa
continuerò operosa