anche se risulterò antipatico dico la mia:
Mattia genovesi, (e a tutti quelli come te)
non capisco se il tuo intervento vuole essere
un parere, un’accusa ben precisa o polemica gratuita.
Hai sbagliato posto
Non gradisci le poesie pubblicate nel sito?
- La mia risposta:-
e allora???
Cosa vogliamo fare?
Impediamo agli autori di “scrivere” di scrivere? No assolutamente
Devono crescere? E perché mai, sono quello che sono, GRANDI POETI
Amici del sito, non siate modesti, ogni qual volta mettete su carta un vostro pensiero, create poesia, create un genere, uno stile nuovo.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario
La vita va oltre preconfezionati stereotipi e i tanti luoghi comuni
- Tanti anni fa, quando “molti" non erano ancora nati, in una mostra fu esposto un “cesso”, (si un WC), e tutti i critici qualificati dichiararono “immensa opera d’arte”, cosa impensabile e fuori da ogni schema, prima di allora. -
La crescita deve essere intellettuale!
rispetto, sensibilità, tolleranza, apertura, elasticità,
puri valori, a quanto pare, a te sconosciuti, (e non solo a te)
SIAMO STUFI DI SENTIRE CRITICI SACCENTI
Dico a te, e a tutti quelli che, come te, con cieca presunzione, si attribuiscono conoscenze che non hanno,
ritornate fra vent’anni:
dopo aver letto 1000 e più riviste e giornali di controinformazione;
dopo aver visitato fisicamente 1000 e più luoghi diversi del mondo;
dopo aver conosciuto e frequentato direttamente 1000 e più popoli di diverse culture;
forse allora si potrà aprire un dialogo sereno e costruttivo, e dare, anche se minimamente, un contributo…
In questo momento dimostrate solo puerilità, superficialità, qualunquismo…