Dichiarazione sul diritto d'autore

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Sono disponibili le dichiarazioni di pubblicazione per chi abbia pubblicato poesie in esclusiva il 1 gennaio 2008.
La dichiarazione è disponibile dopo una settimana dalla pubblicazione, quindi domani saranno disponibili quelle del 2 gennaio, e così via... dalla pagina di modifica della poesia. Non viene inviata per mail, ma è disponibile in qualsiasi momento direttamente sul sito e potete salvarla sul vostro pc.

Questo ritardo rispetto alla maniera precedente (la dichiarazione veniva inviata subito alla pubblicazione) è motivato dal controllo che viene effettuato. In pratica si cerca se su Internet esista una poesia che, anche parzialmente, sia uguale o simile a quella pubblicata, o se esistano versioni identiche o simili attribuite allo steso o ad altro autore. Certo non si tratta di verifiche "infallibili" e "onniscienti", ma pur sempre attendili, prova ne è il numero di plagi che abbiamo spesso trovato o di pubblicazioni su altri siti.

Questi controlli approfonditi, abbinati al fatto che la poesia viene pubblicata in esclusiva e quindi non devono esservene copie su Internet a parte l'eventuale blog dell'autore, consentono di rilasciare non solo la dichiarazione di pubblicazione (come prima), ma di inserirvi anche la dichiarazione che al momento della pubblicazione non vi erano su Internet testi simili o identici e che quindi il testo può essere considerato originale e che l'autore può essere considerato l'effettivo autore che ne detiene i diritti.

Questo controllo e questa dichiarazione viene rilasciata solo alle poesie in esclusiva. Solo questa condizione ci permette di fare controlli realmente efficaci e veritieri (oltre che a ridurre il numero di controlli e quindi a darcene l'opportunità). Se la stessa poesia fosse pubblicata in una decina di altri siti o blog, magari utilizzando una decina di nickname diversi, ovviamente non sarebbe possibile dichiarare che si tratta di un testo originale ed unico e che l'autore ne sia l'autore.

La dichiarazione, rimanendo ed aggiornandosi per tutto il tempo in cui la poesia rimane pubblicata in esclusiva, riporta anche il periodo di tempo in cui è stata pubblicata. Questo può avere rilevanza per dimostrare che un eventuale soggetto che l'abbia copiata ha avuto l'occasione di leggerla, perché la poesia è rimasta esposta al pubblico dal x al x e non solo dieci minuti.
Quindi, se vi interessa tutelare il vostro diritto d'autore, è importante non solo che la poesia sia pubblicata in esclusiva, ma che rimanga pubblicata perché per tutto il tempo che è pubblicata in esclusiva la protezione si estende (più rimane pubblicata e più è credibile che un eventuale plagiario l'abbia letta). Ovviamente è difficile che qualcuno abbia letto una poesia rimasta pubblicata per un solo giorno, mentre è molto probabile che abbia letto una poesia rimasta pubblicata 3 anni.

La dichiarazione, che prima era "anonima", ora è rilasciata e firmata da me in prima persona, quindi l'autore di una poesia in esclusiva non solo ha una dichiarazione di pubblicazione, ma ha anche un testimone che può affermarlo davanti ad un giudice.

Prossimamente vedrò di rendere disponibile la dichiarazione con firma elettronica.

Qui sotto il link per vederne un esempio.

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A proposito del diritto d'autore, è un caso particolare la pubblicazione con pseudonimo.
La legge 633/41 dice:

Art. 8 - E' reputato autore dell'opera, salvo prova contraria chi è in essa indicato come tale, nelle forme d'uso, ovvero è annunciato come tale, nella recitazione, esecuzione, rappresentazione e radiodiffusione dell'opera stessa.
Valgono come nome lo pseudonimo, il nome d'arte, la sigla o il segno convenzionale, che siano notoriamente conosciuti come equivalenti al nome vero.

Quindi lo pseudonimo notoriamente conosciuto vale come nome, mentre lo pseudonimo non notoriamente conosciuto non vale come il nome. Cioè la protezione del diritto d'autore ha piena validità solo se lo pseudonimo con il quale si firma la poesia è notoriamente conosciuto.
E' difficile che uno pseudonimo su Internet sia notoriamente conosciuto. "Moravia" è uno pseudonimo notoriamente conosciuto, nel senso che è di pubblica conoscenza che è abbinato ad una persona che si chiamava Alberto Pincherle. Invece uno dei tanti nick che girano su Internet o sul sito (es: Morpheaemozionale, Bidibambina, Rasimaco, Nicomar...) di sicuro non sono "notoriamente conosciuti" come abbinamenti a precise persone fisiche.
Uno pseudonimo è "notoriamente conosciuto" quando chiunque (o quasi chiunque) conosce la persona alla quale si riferisce in modo inequivocabile, quando l'abbinamento fra pseudonimo e persona è univoco, quando nessun altro usa quello pseudonimo e quando si legge quello pseudonimo chiunque ne capisce immediatamente l'identità.
Non credo che nel sito ci siano casi del genere.

La dichiarazione viene rilasciata anche da chi è iscritto al sito con uno pseudonimo, ma sia chiaro che lascia il tempo che trova e che la dichiarazione è realmente efficace se sopra c'è il vostro nome e cognome.

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A domanda rispondo:

La differenza fra la vecchia dichiarazione e la nuova è la seguente:

la vecchia diceva più o meno "Il giorno tot alle ore tot è stata pubblicata una poesia di cui qualcuno che si è presentato come Z afferma di esserne l'autore".

la nuova dice più o meno "Il giorno tot alle ore tot è stata pubblicata una poesia di cui qualcuno che si è presentato come Z afferma di esserne l'autore e si dichiara che, dopo aver effettuato tutti i controlli tecnicamente possibili, su Internet non è stato trovato nessun testo che sia uguale in tutto od in parte, né è stato trovato lo stesso testo con altri nomi o pseudonimi, quindi si può concludere che la poesia è un'opera originale e che Z ne è l'effettivo autore".