per quanto mi riguarda non concepisco l'idea di dover classificare le poesie nello stesso sito in due modi distinti, quasi ad indicarle da serie A e serie B. se e' poesia e il sito l'accetta come tale pubblicandola allora questa distinzione e' vergognosa solo per averla proposta.
Il vergognoso editore ringrazia ancora. Oggi sto raccogliendo proprio il fior fiore delle soddisfazioni di questi due anni di lavoro. Ma che bello aver sgobbato tanto e poi sentirsi dire che quello che si è fatto è vergognoso.
Pensare che tutti siano uguali, che tutti gli autori siano uguali e che tutte le poesie siano uguali è una illusione. Purtroppo non è così.
La poesia di X non è uguale a quella di Z, ma non per qualità, bensì perché X ha tanti amici in più di Z. Amici che leggono le sue poesie, le commentano e le votano. X pubblica in ogni dove, X fa pubbliche relazioni scrivendo frasi carine a tutte le autrici ed autori che conosce, X ringrazia dei commenti ricevuti, X scrive messaggi di apprezzamento per le poesie degli amici e soprattutto delle amiche, dicendo ad ognuna che è la propria musa ispiratrice, risponde ai messaggi di apprezzamento dicendo che quella si che è vera amicizia, e smack smack e smuaa smuaa.
La poesia di X, inoltre, non è uguale a quella di Z, perché X è un autore conosciuto, di prestigio, pubblica su tutti i siti da qui alla Groenlandia, ha sparso il suo nome su siti e sitini di tutti i tipi, quindi fargli un commento positivo è oltremodo conveniente.
Contro questa logica abbiamo combattuto per mesi, è questo non è "armonia e passione per la Sovrana Poesia", ma banale egocentrismo ed esibizionismo. Su altri siti. vecchi e nuovi, può andare bene, ma io non lo sopporto, e ancora dobbiamo farci i conti anche dopo mesi di polemiche per questi motivi, abbandoni, dimissioni, ecc...
Non siamo noi a fare le poesie di serie A e B. Anzi, noi vogliamo fare un lavoro serio con la poesia e con le vostre poesie. Il discorso dell'esclusiva è questo.
Pensavo che ci fosse chi vuole pubblicare per la poesia e non per il smuaa smuaa, e pensavo che questi autori volessero avere una marcia in più di quelli che fanno smuaa smuaa, che anzi ne avessero diritto.
Il bello è che adesso passiamo noi per quelli che vogliono fare la confraternita, quando abbiamo litigato proprio per non farne, e diversi autori se ne sono andati perché non volevamo che questo fosse il "sito degli amici".
Cercavamo di fare il sito di quelli che vogliono fare poesia sul serio, anche se da dilettanti e per divertimento, ma con la dignità della poesia e non con il smuaa smuaa.
Per tutta risposta si da per scontato che siamo falsi e mentitori, che le nostre risposte sono sincere solo "per ipotesi" e che quello che proporre di pubblicare seriamente è "vergognoso".
Grazie tante.