Poesie sperimentali a due mani in differita

[Maurizio Spaccasassi]

Mi è venuta un'idea.
Mi sono accorto che leggendo alcuni testi di poesia già pubblicati sentivo che parte di quei versi mi coinvolgevano in modo particolare(oserei dire quasi come se mi appartenessero).
Da qui è nata l'idea di creare un testo a due mani inserendo alcuni versi restando parallelo con molta delicatezza in un poesia già pubblicata  sul sito.Naturalmente ho chiesto l'autorizzazione all'autrice in questo caso Rocrisia che ringrazio di cuore.

Giudicate voi

Testo Originale -Autrice: Rocrisia


Scintille di fuoco     
illuminano
il viso
nelle notti di novilunio, 
ombre danzano
nella tela marmorea, 
un pugno di gocce
invischia
piume di memoria, 
libera l'anima
sale
nel limbo vacuo
del dolore, 
plana
fra gli occhi
del cielo, 
intesse
collane di face.
Polvere di sole
penetra
ciglie di velluto, 
avaro il tempo, 
scavezza
il volo
all'alba
di uno sguardo.


Avaro il tempo -trasformata a due mani-

Scintille di fuoco
nel gioco di stille
illuminano riflessi
sul viso graffiato
con rughe di malinconia
nelle notti di novilunio,
ombre danzano,
balzano
nella tela marmorea,
un pugno di gocce
s’invischia e spegne
piume di memoria,
libera l'anima
sale e poi scende
nel limbo vacuo
del dolore,
plana dondolante
fra le iridi
di un attonito cielo,
intesse
collane di face.
Polvere di sole
penetra
ciglie di velluto,
avaro il tempo,
scavezza
il volo
all'alba
di uno sguardo
senza un domani.

[Maurizio Spaccasassi]

Mi fa piacere che ti sia piaciuta,complimenti a te per l'artista che sei.Il testo in fondo non è cambiato molto,se tutto va bene l'sperienza continuerà con altri autori.

(ricordati che ne dobbiamo fare una insieme)

[Zima]

che bell'esperimento! 
ha ragione maurizio, spesso capita di entrare in sintonia con i versi di una poesia quasi fino a volerli "completare" o forse sarebbe meglio dire "integrare" con le nostre sensazioni! 

[Paolo Ursaia]

Bello! Veramente un esperimento riuscito!

[Maurizio Spaccasassi]

che bell'esperimento! 
ha ragione maurizio, spesso capita di entrare in sintonia con i versi di una poesia quasi fino a volerli "completare" o forse sarebbe meglio dire "integrare" con le nostre sensazioni! 

Forse è il desiderio di volersi colmare con qualcosa che ci manca,per dirti la verità non so spiegarmi la mia  instabile sensibilità nelle letture e nella scrittura delle poesie ...è una risposta che cerco da tempo,più vado avanti e più mi confondo...può darsi che  ci sia un legame chimico che va oltre la normale ragione,forse bisogna solo seguire il nostro istinto senza porsi troppe regole,perchè ogni anima nasce libera e la poesia è libera.

[Maurizio Spaccasassi]

Bello! Veramente un esperimento riuscito!

Speriamo di continuarlo,mi piacerebbe provarlo ad approfondire,magari proviamo ancora..attendi la prossima

[Zima]

Forse è il desiderio di volersi colmare con qualcosa che ci manca,per dirti la verità non so spiegarmi la mia  instabile sensibilità nelle letture e nella scrittura delle poesie ...è una risposta che cerco da tempo,più vado avanti e più mi confondo...può darsi che  ci sia un legame chimico che va oltre la normale ragione,forse bisogna solo seguire il nostro istinto senza porsi troppe regole,perchè ogni anima nasce libera e la poesia è libera.

concordo!
bhe, credo ke la sensibilità sia instabile perchè istabile è il nostro umore in concomitanza con gli eventi della vita quotidiana e dei cambiamenti interiori di ognuno di noi...

attendo i nuovi ed interessanti sviluppi! 

[Marina Como]

concordo!
bhe, credo ke la sensibilità sia instabile perchè istabile è il nostro umore in concomitanza con gli eventi della vita quotidiana e dei cambiamenti interiori di ognuno di noi...

attendo i nuovi ed interessanti sviluppi! 

si! proprio vero, bravo maurizio, molto interessante. sei riuscito a stupirmi... e... bellissima anche la poesia, anzi, entrambe le poesie!
aspetto e... quasi quasi ci spero!

[Maurizio Spaccasassi]

si! proprio vero, bravo maurizio, molto interessante. sei riuscito a stupirmi... e... bellissima anche la poesia, anzi, entrambe le poesie!
aspetto e... quasi quasi ci spero!

Grazie Marina spero che ti piacera anche quella che sta per venire

[Maurizio Spaccasassi]

Leggendo i testi di questa autrice mi sono soffermato su questo titolo,forse perchè ha lo stesso titolo di una mia non recente poesia che però aveva come contenuto la ricerca di una fede.
Il verbo al presente"Ti  cerco "indica l'esigenza di un istante,un vuoto da colmare,ed è bella la costruzione
immaginaria che creiamo nella mente per colmarlo.

Ti cerco       Autrice:Roberta Calce (Ladyssima)

Ti cerco dipingendo
il sorriso
anatemizzando
il cielo

Continuerò a cercarti
come il suono
di viole dipinte
sul balcone

Con cerchi concentrici
di passione sfiorata
in una notte
in cui il cielo
si accese di brillanti

Illusione ottica
di un desiderio
come la carezza
di un uomo bambino


Ti cerco(poesia modificata a due mani)

Ti cerco dipingendo
su pareti invisibili
labbra di un’alba
nel  sorriso sole
anatemizzando  nuvole
di zucchero e di cielo

Continuerò a cercarti
pensiero oltre il monte
vibrando il suono
sul profumo orizzonte
di viole dipinte
affacciate sul balcone

Con cerchi concentrici
affondo nel centro
la passione sfiorata
sotto l’ala del  cuore
in una notte esplosa
di un cielo  rosa
-un mosaico di brillanti-

uno specchio di diamanti
di amanti in uno specchio

Illusione ottica
di un desiderio
come la carezza
di un uomo bambino

[Paolo Ursaia]

Veramente grande! Ottimo esperimento, riuscitissimo

[Maurizio Spaccasassi]

Io...sono veramente senza parole..hai reso la poesia molto bella ...Non credevo di poter avere un'emozione così grande ,leggendo una mia poesia ,resa "poesia" da un autore come Maurizio .Sono orgogliosa di averla messa nelle sue "corde"
Le sue emozioni sono state le mie .
Bravissimo e ottimo esperimento !!!

E' stato un piacere volare su questi versi,come è un piacere sentirti leggere.Ognuno di noi è in grado di far vibrare corde d'anima Ma forse a volte non ce ne rendiamo nemmeno conto.

Un abbraccio Mauri

[Maurizio Spaccasassi]

Istantanee vibranti (Autrice Zima)

spio
minuziose imperfezioni
dalle vele di luce tra le dita

ombre cinesi
sulle pareti del tuo profilo

incorniciando
un cristallo che dondola
sulla mezza luna nera

incastrato gioiello
tra i sorrisi dello sguardo

nel fermo immagine
di un'emozione
che tremula
increspa il mio respiro.

Istantanee vibranti (a due mani più aggiunte di Zima)

Spio
dall’angolo di un ombra
squarci di  giorni passati
minuziose imperfezioni
dalle vele di luce tra le dita

muovono e muoiono
frammenti di ombre cinesi
sulle pareti del tuo profilo

e intermittenti si fondono
i battiti tra le luci basse
e i titoli di coda

incorniciando il sole spento
in un cristallo che dondola
sulla mezza luna nera delle ciglia

incastrato gioiello
tra i sorrisi dello sguardo
s’appaga assente
sul tuo corpo presente

nel fermo immagine
di un'emozione
che tremula
si libera in goccia
rotola invisibile
sul muto viso di dolore
ed increspa il respiro
sulla porta di un sogno.

[Maurizio Spaccasassi]

Non convinto del primo lavoro fatto riuscito per poco più della metà ho beccato qualche "credito "e quindi
ho voluto rendere onore a questa brava autrice con un'altra sua poesia(che comunque già ne aveva di suo :-))


Amo vestirmi di te (Zima)

Amo vestirmi di te
nei mattini di brina
quando il sole
negli anfratti dell’anima
tace

e disegnare
il tuo profilo di gesso
ad occhi chiusi
sull’ombra di un pampino
rosso d’autunno

Mi ricopro del tuo odore
immaginato, sentito
mille volte accarezzato

e in ogni tua piccola piega
rivivo
come vino nel ribollir dei tini


Amo vestirmi di te(a due mani)

Amo vestirmi di te
dopo una notte nuda
nei mattini di brina
quando il sole
negli anfratti dell’anima
tace

e disegnare
il tuo profilo di gesso
ad occhi chiusi
sull’ombra di un pampino
rosso d’autunno

Mi ricopro del tuo odore
immaginato, sentito
mille volte accarezzato
nell’attimo in noi
avvolgo i tuoi contorni
sono goccia di rugiada

-Prendo te-

e in ogni tua piccola piega
-rivivo-
m’inebrio nell’estasi senza fine
come vino nel ribollir dei tini

[Zima]

Istantanee vibranti (a due mani più aggiunte di Zima)

Spio
dall’angolo di un ombra
squarci di  giorni passati
minuziose imperfezioni
dalle vele di luce tra le dita

muovono e muoiono
frammenti di ombre cinesi
sulle pareti del tuo profilo

e intermittenti si fondono
i battiti tra le luci basse
e i titoli di coda

incorniciando il sole spento
in un cristallo che dondola
sulla mezza luna nera delle ciglia

incastrato gioiello
tra i sorrisi dello sguardo
s’appaga assente
sul tuo corpo presente

nel fermo immagine
di un'emozione
che tremula
si libera in goccia
rotola invisibile
sul muto viso di dolore
ed increspa il respiro
sulla porta di un sogno.

bhe...qui manca l'effetto "sorpresa" perchè maurizio mi ha chiesto di interagire nella composizione ma devo dire che la modifica è venuta veramente bene...
la cosa che più mi ha "divertito" dell'esperimento è stato, come al solito vedere l'interpretazione che qualcun altro, e in questo caso il bravissimo maurizio, avrebbe avuto del mio testo... ecco, è un po' diversa... la sua modifica ha fatto nascere una poesia nuova con un significato nuovo e questa per me è una cosa bella! 

sottolineo la bellezza dell'ultimo verso che Mauri ci ha regalato!!!

bella...grazie!