Trovo, se fattibile, questa proposta da parte di Luigi (e redazione) molto interessante.
Ovviamente uno spazio del genere lo utilizzerei per chiedere approfondimenti su un commento che mi rivela mie mancanze poetiche cercando, in un onesto confronto, di potermi migliorare proprio all'eventuale appunto ricevuto.
Qualora l'eventuale "pecca" fosse palese ne approfitterei per ringraziare il commentatore e confrontarmi su come potrei migliorarmi.
Oggi, per esempio, una brava autrice mi ha mosso un appunto che non ho potuto fare a meno di condividere. Sarebbe stato bello poterla ringraziare pubblicamente e proporle la modifica che avrei attuato sulla sua pertinente segnalazione.
Uno spazio che vorrei vivere, tornando alla domanda di Luigi, come uno spazio per poter crescere ulteriormente usandolo con auspicabile buon senso ed augurandomi che quest'ultimo requisito diventasse una prerogativa di ognuno.
Comprendo la richiesta di Francesca come anche la perplessità di Luigi in funzione di letture occasionali da parte di visitatori.
Ritengo comunque giusto sapere con chiarezza con quale autore/utente si abbia sempre a che fare e ove non fosse proprio possibile lasciare una risposta che non rientri nel buon senso e nella sana voglia di confrontarsi, di comunicare almeno all'autore interessato il tono del commento ricevuto (o il tono della risposta ad un commento gentilmente lasciato proprio per una spinta accrescitiva) per evitare "d'infastidire" chi proprio non vuole essere "infastidito".
Utilizzi impropri che non rientrino comunque nella volgarità li lascerei, stigmatizzandoli eventualmente in modo visibile a tutti