Ma vedi io posso concordare con te, c'è un particolare che non hai menzionato -siamo tutti in grado di mantenere il "confronto" sui toni della discusione costruttiva?
nasce il confronto se c'è rispetto
nasce il conflitto se c'è troppa convinzione
pe fare ciò che tu dici e ridici da tempo necessità di un monitoraggio continuo sia per l'autore che per il lettore, mi spieggo... ci sono le teste calde che in privato accusano e si dimenano per decisioni redazionali...ergendosi a grandi poeti
immagina che succederebbe in pubblico se criticati
Capisco che non dovrebbe essere "il passato " a condizionare l'eventuale evoluzione, il problema sta nel gestire questioni di questo tipo per poi avanzare in altri sensi.
guarda Simo, ti faccio un esempio...io ho imparato a giocare bene a scacchi, ciocando con chi era migliore di me, così a tennis, e cosi nel lavoro...e cosi nella cultura...
se voglio frequentare luoghi dove tutto è di un livello inferiore al mio, parole di prestazioni nel gioco, o come nella cultura, o co vado come portatore di buona novella, maestro, travasore di esperienza, quindi per dare, altrimenti mi indebolisco anche io..
tra persone INTELLIGENTI e sensibili, lo stare insieme non crea conflitto, ed è facile emarginare l'imbecille o il presuntuoso...
e poi chi si reputa grande poeta, e se ne riempie la bocca..penso che abbia sbagliato sito...lo consiglio ad andare a via dela Lungara, c'è l'Accademia dei Lincei....
qui dovrebbe essere applicato un bel principo della mia amata idraulica...quello dei vasi comunicanti, in situazione dinamica...
mi sembra che ci sia, lo leggo sovente, un pò di timore per questi individui un pò, diciamo, "so tutto io"...ma ti ripeto...il libero mercato crea il prodotto buono e migliore...
(segue su citazione di Simo)