Caro Lorenzo...cito...la regola spezza la resistenza...ma stiamo parlando di un sito di poesia o di altro? Non mi risulta che ci sia un occupante ed un resistente. Facciamo meno melodramma, e capiamoci. Dici che i commenti sono una questione seria; concordo: ci vogliono delle regole che impediscano di confondere i commenti con i saluti a casa. Se si tratta di saluti a casa, finiscono in bacheca. E' così difficile? E' normale che persone di quanto mai varia cultura e provenienza, e non tutti fini filosofi, possano aver inizialmente paura di scrivere un commento sbagliato; oppure, coloro i quali, abituati a mandare i saluti a casa, non li mandino più. Ripeto: si commenta poco ora perchè si commentava male prima. Se spontaneamente vuoi salutare, vai in bacheca; se spontaneamente vuoi commentare, ti si chiede un minimo di riflessione per fare un commento su struttura poetica, versi, ispirazione, eventualmente emozioni suscitate dalla poesia. Non ti sembrano questi criteri chiari per chi vuole commentare? Non mi sembra che si coarti la volontà di nessuno, nè che si pretenda chissà che prestazione intellettuale.
Poi, ancora, pervicacemente, ti chiedo: non girarci intorno, evocando resistenze spezzate, oligarchie ed altre amenità...quali sono i tuoi suggerimenti? Cosa modificheresti? Come?