Autore Topic: Credo...perciò vedo.  (Letto 15710 volte)

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khay

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Credo...perciò vedo.
« il: Domenica 7 Ottobre 2007, 02:27:04 »
"Se si è dogmatici nelle nostre fedi, si vede solo ciò in cui crediamo; così il mondo dello spirito ha un sistema molto simpatico di dare ragione a tutti." - S.Wilde -

E' proprio così?


Offline Marco Casini Marcoforever

Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #1 il: Domenica 7 Ottobre 2007, 02:32:25 »
Se elimini l'impossibile e l'incredibile, quel che rimane per quanto improbabile, deve necessariemente essere la verita'.
Da 'Il Mastino dei Baskerville'  :)
Una lama nel petto che sanguina amore...

Offline Monster

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Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #2 il: Domenica 7 Ottobre 2007, 11:46:56 »
..ci sono molte più cose che non si vedono ed esistono che quelle che si vedono e che chiamiamo realtà (magari vista con occhi distorti...)...
ES. se il mondo dello spirito non esistesse, non potrei inquadrare Mozart (ed altri noti e meno noti geniacci)..nella umanità cosidetta normale...non era solo un virtuoso...era qualcosa di più...
ascoltatelo bene!!

Offline Paolo Ursaia

Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #3 il: Domenica 7 Ottobre 2007, 12:21:54 »
 I dogmi sono un problema reale nella conoscenza dell'uomo. I dogmi di fede; ma anche quelli scientifici. Ho visto discussioni in cui, eminenti scienziati arrivavano a sostenere posizioni assolutamente irrazionali, pur di non transigere ad un proprio dogma conoscitivo. Che, prima o poi, andrà in aria. Altri dogmi sono quelli del cosidetto iperrealismo. Non lo vedo? Non lo tocco? Non c'è. Che porta anche al contrario: non credo ci possa essere, non lo vedrò mai. Insomma: la vera conoscenza non può partire dai dogmi; nè di fede nè di scienza. Ma dalla completa apertura mentale
Cunctando restituit

Offline Nicomar

Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #4 il: Domenica 7 Ottobre 2007, 13:14:34 »
L‘apertura mentale sta alla base, fondamentale,
per ogni forma di ricerca, spirituale o scientifica.
- conoscere una persona, l’universo infinito e le leggi che lo sorreggono , il creatore di tutto -
sono tante le cose a noi sconosciute
La prevenzione intellettiva chiude qualsiasi porta alla conoscenza
alla scoperta di strade nuove.
La realtà così come la vediamo è solo un parte infinitesima
di quella che effettivamente è...
nicomar

Offline Marina Como

Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #5 il: Domenica 7 Ottobre 2007, 15:24:45 »
 :) non credo a quello che vedo, credo a quello che sento. credo a quello che penso che sia! e quello che penso... può essere sempre rivisto! basta crederci! altrimenti perchè ho certi sentori, se non esistono? quantomeno finchè li sento, i sentori, allora in qualche modo esistono... e mi piace che esistano anche i vostri... quante realtà! che bello la diversità!
da "filosofia di marina" che è un pochino forse contorta!  ;D
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Paolo Ursaia

Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #6 il: Domenica 7 Ottobre 2007, 17:34:08 »
:) non credo a quello che vedo, credo a quello che sento. credo a quello che penso che sia! e quello che penso... può essere sempre rivisto! basta crederci! altrimenti perchè ho certi sentori, se non esistono? quantomeno finchè li sento, i sentori, allora in qualche modo esistono... e mi piace che esistano anche i vostri... quante realtà! che bello la diversità!
da "filosofia di marina" che è un pochino forse contorta!  ;D

  :o :o Marina...mi hai fatto girare la testa! A parte gli scherzi, il tuo è un punto di vista sicuramente costruttivo ;)
Cunctando restituit

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Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #7 il: Lunedì 8 Ottobre 2007, 10:24:51 »
allora ditemi, se fossimo dei triangoli piani e tutto il mondo intorno a noi fosse definibile in due sole dimensioni finite, come potremmo credere che le sfere esistano....
eppure esistono..
così è l'intelligenza dell'uomo rispetto ai misteri...all'inconoscibile!
o no?

Offline Nicomar

Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #8 il: Lunedì 8 Ottobre 2007, 12:01:42 »
così è l'intelligenza dell'uomo rispetto ai misteri...all'inconoscibile!
o no?
.. è proprio così, per cultura, tradizione, "programmazione" del nostro cervello.
Abbiamo bisogno di nuovi software per concepire capire distinguere
tutte le altra "dimensioni" esistenti...
nicomar

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Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #9 il: Lunedì 8 Ottobre 2007, 12:16:37 »
Se io non conosco una cosa, e millanto a te di conoscerla cercando di convincerti che esiste, senza addurti prove, rimane sempre un comportamento quantomeno rimarchevole.

Non trovi?

se si tratta della quotidianeità si..(non sono mai stato a Bolzano..ma so che esiste, pur non avendola mai vista)...però se mi dici che Bolzano sta in Tanzania..te ne chiedo le prove..
se si tratta di cose intuibili invece dobbiamo usare l'astrazione mentale...(i fenomeni li descriviamo con un metalinguaggio che è la matematica...pur se dobbiamo ammettere che 1 + 1 non fa due ma sempre 1 + 1 (non esistono al mondo due cose esattamente uguali per cui la somma sia un fatto reale fisiìcamente dimostrabile)..
se si tratta di cose indimostrabili e/o non intuibili è necessario affidarsi alle ipotesi...
Dio ad esempio..(formulo 5 ipotesi, ma potrebbereo esservene altre)..
Dio c'è...
Dio non c'è...
Dio c'è e non c'è allo stesso istante...
Dio c'è stato
Dio ci sarà..
sono tutte equivalenti, perchè il concetto di Dio è come quello dei triangoli rispetto alle sfere...(e/o viceversa)..
allora concludo..Dio è umanamente inconcepibile..(pur se dovesse esistere..)..
ciò equivale a dire che noi uomini siamo inconcepibili rispetto ad un microbo (ammesso che questi avesse modo di pensarci)..eppure esistiamo...
o no?
« Ultima modifica: Lunedì 8 Ottobre 2007, 12:20:24 da Monster »

Offline Monster

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Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #10 il: Lunedì 8 Ottobre 2007, 13:34:09 »
bensì rimanendo in un dominio più prossimo all'ambito reale.

il dominio più prossimo alll'ambito reale è l'uomo stesso..
con tutte le sue "atroci" contraddizioni..
di certo l'uomo è una grande mostruosità...
se siamo soli nell'universo..una mostruosità di vertice, assoluta...imparagonabile...
carne e spirito insieme...(dirrei orribile)..
bontà ed efferatezza, amore e odio, santità e atti demoniaci etc.
mah.!!
come carne mi sento non adeguato...(avrei preferito maggior robustezza fisica in generale, denti al titanio e la possibilità di vivere almeno 150 anni..
magari facendo all'amore fisico in modo feroce almeno fino ai 120)...
come spirito mi sento sovrastimato...(perchè tanto dono??...non è una esagerazione e poi a che serve?)..
mi sa che Qualcuno ha commesso qualche "errorino"...
poi avrà detto..ma si tanto funziona...tanto vale farli scornare tra loro..poi vediamo come va a finire...
o no?

khay

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Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #11 il: Lunedì 8 Ottobre 2007, 14:56:16 »
Sicuramente un buon ipnotista potrebbe spiegarci meglio in termini scientifici come funziona questo "credo...perciò vedo" e portarci validi esempi, a volte sconfinanti nella piena extrasensorialità.

Il funzionamento della nostra psiche ci è ancora per la maggior parte ignoto... anche i sensi biologici in relazione alla vera natura delle cose ( paragonata alle nostre conoscenze attuali ) si dimostrano scarsi e insufficenti, fallaci.
« Ultima modifica: Lunedì 8 Ottobre 2007, 14:59:50 da Cristina Khay »

Radagast

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Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #12 il: Lunedì 8 Ottobre 2007, 15:02:04 »
credo che credere sia un privilegio...a maggior ragione senza vedere...

ma secondo voi è il più lieve o il più oneroso dei fardelli?

chi capisce risponda per favore.....

Complimenti per lo spunto a l'autrice!

ciao a tutti!

Offline Monster

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Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #13 il: Lunedì 8 Ottobre 2007, 15:35:48 »
no no non ci siamo..
sono perfettemente cosciente sul fatto che il cervello, la psiche etc. se ne andranno insieme alla carne...
l'anima la vedo alla Arthur Koestler...
il famoso fantasma dentro la macchina...
una sorta di matrice ideale auto-organizzata e auto-organizzante che si arricchisce (come un contenitore) delle nostre azioni (sia cattive che buone) e dei nostri pensieri...etc. lungo l'arco di una intera vita...
e quindi si modifica..procede..va oltre se stessa..etc..
se no come si spiegherebbero
Gandhi,
Madre Teresa di Calcutta,
S. Francesco,
Dante,
Michelangelo,
Leonardo da Vinci,
Mozart e Beethoven
Einstein
etc.
che ritengo in quanto ad "anima" ne hanno (notare che li considero al presente) da vendere...?
se fossi il Creatore sarei proprio scellerato nell'aver consentito l'esplicarsi di tali vite (anime) per poi distruggerele in "toto" nella fornace di una eternità banale e indistinta...così senza uno scopo successivo!!
considerato poi che "nulla si crea nulla si distrugge" forse non vale solo per la materia e l'energia..
hi hi hi!!
o no?

« Ultima modifica: Lunedì 8 Ottobre 2007, 15:39:42 da Monster »

Radagast

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Re: Credo...perciò vedo.
« Risposta #14 il: Lunedì 8 Ottobre 2007, 18:49:44 »
Un privilegio? Ma perchè? Spiegacelo. Secondo me è solo una decisione.

Dire che è un privilegio è cercare a tutti i costi di creare intorno a quel concetto un'aura che assolutamente non gli appartiene, per impreziosire artificialmente e sottolineo artificialmente il concetto e per far sentire i fruitori come persone "elette" o speciali... insomma roba da imbonitori...


Non credo assolutamente che tutto ciò che riguardi nell'insieme l'uomo sia riconducibile al cervello e basta, e anche se fosse, forse tu nn sai che noi usiamo circa il dieci per cento le nostre potenzialità mentali, il che fa supporre che tutto il castello razionale legato a una logica tendenzialmente empirica, a fissi schemi pluridisciplinari e a forzati sillogismi, non sia che fuoco di paglia, l'infinitesima parte di un meraviglioso mistero...

uno schizzo visibile su un'antica tela impolverata in attesa di restauro....

Per tornare al discorso del "credere", vorrei sottolineare il fatto che la fede, esiste in quanto è ciò che permette di credere a prescindere dall'intelletto e dalla sensibilità materiale....


e inoltre.............possibile che Gesù Cristo sia morto in croce da duemila anni e noi dopo migliaia di miracoli e prove documentate dagli scettici e gli agnostici più incalliti, siamo ancora qui a discutere o meno sull'esistenza di Dio?????????

La guerra, l'odio, l'aids..........non sono la prova della non esistenza di Dio, viceversa della sua sincerità....

La morte, come diceva a domenica in Lucio Dalla (e scusate se nn è abbastanza nobile come citazione) è solo il primo tempo....

Io Credo.......e ne sono lieto.........e chi crede non è un superbo,anzi, dimostra umiltà...........già, servire, forse è questo il grande mistero.....i più grandi della Terra sono stati coloro che hanno donato la propria vita per gli altri...

i Cristiani e in generale i credenti nn li vedo come un'immortale oligarchia...

per chiudere: è a mio avviso molto più facile non credere, e pensare male della chiesa e degli evangelisti, o non pensare affatto, che avere una fervente fede...