Autore Topic: il paradiso che non c'è...  (Letto 6753 volte)

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il paradiso che non c'è...
« il: Venerdì 14 Settembre 2007, 08:57:24 »
leggo...USA, bimba di 6 anni impiccata dopo essere stata violentata...
sere fa vedo la tragedia dei bimbi di Beslan...
immagino..milioni di bambini trucidati da quando l'uomo è a questo mondo...
mi domando...ma quanto dovrebbe essere grande questo benedetto paradiso per accogliere tutti questi bambini uccisi e violentati (e le loro famiglie che li piangono)..
risposta..non c'è paradiso abbastanza bello e grande per mitigare tali nefandezze!!
concludo..troppo grande..quindi non c'è!

poi, quanto dovrebbe essere grande la punizione per chi ha fatto tutto questo...
infinita...crudele oltre ogni immaginabile crudeltà umana e/o divina..etc.
ma ciò non può essere...
quindi neanche la punizione esiste..
questa è la "mostruosità" del nostro mondo materiale e spirituale!!
per questo ho scelto il nick Monster!

Offline Katya Coppolecchia

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Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #1 il: Venerdì 14 Settembre 2007, 16:21:37 »
Citazione
I bambini sono i più deboli e quindi vengono sfruttati per qualsiasi nefandezza. Dal lavoro, al sesso, alla guerra, allo sfruttamento per il commercio di organi... ma vi rendete conto di che cosa è capace un uomo che potrebbe essere un padre o addirittura lo è?
Pena di morte?? no assolutamente no!! Troppo bello! Bisognerebbe reintrodurre le torture medioevali con metodi più tecnologici atti a provocare il massimo del dolore per questi cani (ops chiedo scusa ai cani che sono molto più umani!) bastardi!
Sono pienamente d'accordo con te Paolo...

Offline Filippo Salvatore Ganci

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Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #2 il: Venerdì 14 Settembre 2007, 17:29:21 »
Vorrei che qualcuno meno ignorante di me mi o ci informasse circa i diritti dei bambini, ossia alle leggi, accordi, concordati internazionali che tutelano i bambini. Forse non si è ancora capito quanto vada tutelato un bambino e il suo diritto ad essere bambino, non solo il diritto alla vita, ma il diritto a vivere da "bambino", spensierato, con i giochi, e con l'affetto che merita.
Esistono tanti accordi e trattati, come ad esempio la carta dei diritti umani, ma mi sembra di capire che non siano rivolti in special modo ai bambini quanto forse più ai "grandi"...
Innanzi tutto bisognerebbe creare una maggiore consapevolezza e mettere in atto misure e leggi a livello mondiale che, per esempio, possano permettere a qualunque stato di processare le persone che abusano di un bambino in qualsiasi modo ed in qualsiasi stato. Quindi, per fare un esempio, un italiano che vada in Thailandia per abusare sessualmente di un bambino sia passibile di fustigazioni varie da qualsiasi ente di polizia preposto in qualsiasi paese del mondo.
I bambini sono i più deboli e quindi vengono sfruttati per qualsiasi nefandezza. Dal lavoro, al sesso, alla guerra, allo sfruttamento per il commercio di organi... ma vi rendete conto di che cosa è capace un uomo che potrebbe essere un padre o addirittura lo è?
Pena di morte?? no assolutamente no!! Troppo bello! Bisognerebbe reintrodurre le torture medioevali con metodi più tecnologici atti a provocare il massimo del dolore per questi cani (ops chiedo scusa ai cani che sono molto più umani!) bastardi!
Concordo!
jeffe

la mano mia
spinta dall'anima
scrive per te!

Offline Paolo Ursaia

Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #3 il: Venerdì 14 Settembre 2007, 17:35:07 »
 Il problema c'è, è grande, mostruoso. Leggi che proteggono i bambini, ci sono, ovunque, in tutto il mondo ed in ogni cultura. Il problema è che ovunque è anche la diabolica tendenza dell'uomo a sopraffare il più debole.
Cunctando restituit

Offline Anna Legittimo

Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #4 il: Venerdì 14 Settembre 2007, 17:44:23 »
Nessuna forma di giustizia può ridare ai bambini l'infanzia rubata. Anzi, non esiste una forma di giustizia che possa compensare in qualche modo la crudeltà subita: dai bambini, dagli handicappati, da tutti coloro che non sono in grado di difendersi perchè in una situazione di debolezza.
Poi quando la violenza si consuma nelle mura domestiche e gli aguzzini sono i propri familiari siamo allo squallore estremo: penso al tormento dei bambini che subiscono violenze dai genitori o che vengono venduti dagli stessi genitori ai compratori di sesso.
Cosa possiamo aggiungere.. riteniamoci fortunati per non esserci trovati in queste situazioni.
L'unica cosa che non mi riesce dentro di me è prendere in considerazione la tortura come forma di giustizia. Non ci riesco. Per me la punizione più grande è privarli della luce, fino al giorno della morte.. per sempre prigionieri in una luogo senza luce.

Offline Paolo Ursaia

Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #5 il: Venerdì 14 Settembre 2007, 17:48:11 »
Nessuna forma di giustizia può ridare ai bambini l'infanzia rubata. Anzi, non esiste una forma di giustizia che possa compensare in qualche modo la crudeltà subita: dai bambini, dagli handicappati, da tutti coloro che non sono in grado di difendersi perchè in una situazione di debolezza.
Poi quando la violenza si consuma nelle mura domestiche e gli aguzzini sono i propri familiari siamo allo squallore estremo: penso al tormento dei bambini che subiscono violenze dai genitori o che vengono venduti dagli stessi genitori ai compratori di sesso.
Cosa possiamo aggiungere.. riteniamoci fortunati per non esserci trovati in queste situazioni.
L'unica cosa che non mi riesce dentro di me è prendere in considerazione la tortura come forma di giustizia. Non ci riesco. Per me la punizione più grande è privarli della luce, fino al giorno della morte.. per sempre prigionieri in una luogo senza luce.

 Un ergastolo al buio...non male...è anche una terribile tortura.
Cunctando restituit

Xxxx

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Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #6 il: Venerdì 14 Settembre 2007, 20:22:47 »
ricordate una pubblicità?ti piace vincere facile?
e si vede l'atleta che corre contro vecchi o bambini oppure il cane che corre con la moto,
mi direte cosa centra,
con i deboli si vince facile, è qui il nocciolo, e non può esserci pena migliore che la pena di morte per queste persone(scusate).
i bambini avranno il loro paradiso dove una mano li porterà su prati puliti
a giocare.
i mostri sono sempre esistiti, e continueranno ad esistere, questa è la realtà.

Offline Paolo Ursaia

Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #7 il: Venerdì 14 Settembre 2007, 21:06:19 »
ricordate una pubblicità?ti piace vincere facile?
e si vede l'atleta che corre contro vecchi o bambini oppure il cane che corre con la moto,
mi direte cosa centra,
con i deboli si vince facile, è qui il nocciolo, e non può esserci pena migliore che la pena di morte per queste persone(scusate).
i bambini avranno il loro paradiso dove una mano li porterà su prati puliti
a giocare.
i mostri sono sempre esistiti, e continueranno ad esistere, questa è la realtà.

   Grande Pietro...hai detto la tua senza girarci intorno e senza buonismi. Anche io penso che, con determinati mostri, stiamo diventando troppo...educati.
Cunctando restituit

Offline Marina Como

Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #8 il: Sabato 15 Settembre 2007, 10:34:50 »
Vorrei che qualcuno meno ignorante di me mi o ci informasse circa i diritti dei bambini, ossia alle leggi, accordi, concordati internazionali che tutelano i bambini. Forse non si è ancora capito quanto vada tutelato un bambino e il suo diritto ad essere bambino, non solo il diritto alla vita, ma il diritto a vivere da "bambino", spensierato, con i giochi, e con l'affetto che merita.
Esistono tanti accordi e trattati, come ad esempio la carta dei diritti umani, ma mi sembra di capire che non siano rivolti in special modo ai bambini quanto forse più ai "grandi"...
Quindi, per fare un esempio, un italiano che vada in Thailandia per abusare sessualmente di un bambino sia passibile di fustigazioni varie da qualsiasi ente di polizia preposto in qualsiasi paese del mondo....Pena di morte?? no assolutamente no!! Troppo bello! Bisognerebbe reintrodurre le torture medioevali ...
puntualizzo: esiste una carta dei diritti umani, ed esiste anche una carta dei diritti dei bambini (da decenni!), anche se entrambe con scarsa applicazione!
alleluia! l'Italia (udite udite) è la prima nazione in cui è stata varata recentemente una legge che prevede che se si commette reato all'estero nel campo della prostituzione su minori, è condannabile come se il fatto fosse stato commesso sul territorio italiano e soggetto alle leggi italiane. (per una volta sono fiera di essere italiana, non mi capitava più da tanto!)
mi dispiace che ci stiamo occupando la mente per pensare quale sia la tortura migliore per persone che davvero meriterebbero il peggio, ma mi rifiuto di pensare ad una tortura, non voglio entrare nelle loro menti bacate... loro si, che sono capaci di torture, ed io preferisco essere tacciata di buonismo, piuttosto che scendere al loro bestiale livello. mi basterebbe sapere che siano resi innocui anche dal solo carcere, non cerco vendetta, ma giustizia e civiltà.
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Monster

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Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #9 il: Sabato 15 Settembre 2007, 22:02:40 »
quindi neanche la punizione esiste..

perchè non esiste un Dio aguzzino...
...quindi la mostruosità umana ha vinto su se stessa...e sul mondo!!
è atroce, ma è così!!

Offline Marina Como

Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #10 il: Domenica 16 Settembre 2007, 11:52:22 »
quindi neanche la punizione esiste..

perchè non esiste un Dio aguzzino...
...quindi la mostruosità umana ha vinto su se stessa...e sul mondo!!
è atroce, ma è così!!

hahhahahah! monster... mi sentirei mostruosa se pensassi ad una punizione mostruosa... ma dal momento che non ci penso...
ho vinto io!!! hehehehe! e mi sento così umana... (sarà un bene?!?!!)
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Xxxx

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Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #11 il: Domenica 16 Settembre 2007, 13:10:50 »
l'essere umano un bene?
muble muble
dovrò mettermi il cappello pensatore
ora ci penso

     

Offline Paolo Ursaia

Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #12 il: Domenica 16 Settembre 2007, 15:13:26 »
l'essere umano un bene?
muble muble
dovrò mettermi il cappello pensatore
ora ci penso

     

Caro Pietro...ti dirò una mia riflessione...l'umanità si comporta come un virus: si espande, distrugge, sconvolge ogni equilibrio, uccide, rovina, mutila...L'uomo è l'unico animale al di fuori della natura...quindi...anche io penserò un pò...ma non mi riuscirà facile considerare l'umanità un bene...
Cunctando restituit

Offline Ciccio88

Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #13 il: Martedì 18 Settembre 2007, 16:42:55 »
La verità è che siamo in un mondo che è sempre in evoluzione

fragola

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Re: il paradiso che non c'è...
« Risposta #14 il: Martedì 18 Settembre 2007, 17:42:41 »
Esiste una convenzione ONU per i diritti dei bambini e delle bambine e dei ragazzi e delle ragazze.
Ci sono scritte delle cose semplici come il diritto ad andare a scuola ,  ad esprimere le proprie attitudine , a vivere un ambiente sano , ad essere liberi di sviluppare la propria coscienza religiosa...........
Semplici , ma bene raro riservato ad un piccolo " mondo " di bambini a volte troppo viziati per capire cosa hanno.......
Chi ha troppo pensa che sia così e gli sia dovuto , chi  non ha niente è spesso troppo rassegnato per sperare che qualcosa cambi...
Sulla violenza nei confronti dei bambini non ho parole... qualsiasi giustizia é sempre tardiva , non  cancella il torto subito, purtroppo ...!