Esempio: Ri-tor-no_ (sinalefe: le due vocali si fondono in una )_ in-cit-tà
e dunque il verso qui riportato è un senario.
Il caso contrario è rappresentato dalle parole sdrucciole o proparossitone, vale a dire che hanno l’accento sulla terz’ultima sillaba (p.e. tàvolo). In questa situazione, dal computo delle sillabe ne va sottratta una.
Sal-ta_(sinalefe)_ il-gat-to-sul-tà-vo-lo: settenario
Ricordiamo infine due figure molto usate nella poesia italiana: la sinalefe, come abbiamo visto poco fa, ossia la fusione tra l’ultima vocale di una parola e quella iniziale della parola seguente (e quindi viene contata una sola sillaba. Ex: Man-gio_u-na-me-la), e la dialefe, procedimento opposto alla sinalefe .
(ho vuluto condividere alcune mie letture con voi,sperando siano di Vs aiuto)
Fine