finanche a dubitare che l'11 settembre sia andata davero come ci hanno detto, dubitare che "mucca pazza" esista, che l'AIDS esista, che l'influenza aviaria esista, e così via...si sono creati così tanti isterismi collettivi fondati spesso su fatti quasi inesistenti, mentre su fatti veri e nascosti i problemi della gente sono magari tanti...non penso neppure io che il problema si risolva spegnendo la TV od evitando ogni contatto con l'informazione, in una società civile l'informazione dovrebbe essere un diritto ed al servizio di tale società, da cui oltretutto è anche pagata, e non al servizio di "caste" e dovrebbe, per quel che è possibile, mirare alla verità e dovrebbe essere uno strumento accessibile al massimo della democrazia..penso che più che non guardarla servirebbe avere un senso critico, magari leggere molto per svilupparlo, perlomeno i libri non sembrano, da questo punto di vista, costituire un pericolo...prendere le notizie con le pinze e non credere ad occhi chiusi e magari non avere troppo il timore di sentirsi controcorrente e non alla moda...