Allora, mia cara Prof.,
io partirei da un'altra base.
Risponderei a tutti gli sfoghi catartici con una bell'EPOCHE', ovvero bisognerebbe relativizzarsi alle cose in piena assenza di giudizio: e che bella soluzione.
Se si vivesse tutti accoratamente in preda alla sospensione di codesto processo cognitivo, ebbene tutti sti sproloqui non avrebbero senso!!!
Il pregiudizio è il vero peccato dell'UMANITA', cioè il giudizio formulato in assenza di ragioni oggettive al quale tuttavia viene accordata la piena convinzione di validità, è il nostro malessere quotidiano.
Se mi attendete vi riporto nel prossimo post una storiellina che vi spiegherà meglio la cosa.
Intanto, provate a rifletterci un pò su!
*LuLù*