Il kigo ed il piccolo kigo dovrebbero essere un riferimento, rispettivamente, ad una parte dell'anno e ad una parte del giorno.
In "
occhi affamati" non vedo un tale riferimento. Può darsi, naturalmente che per l'autore costituisca un riferimento temporale significativo, ma non mi sembra lo si possa definire un kigo o piccolo kigo.
Il verso "
brillanti nella notte" al posto del tuo "
brillano al buio" aveva principalmente lo scopo di riportare la metrica al canonico 5-7-5 (so che tu non lo consideri essenziale), oltre che rendere più esplicito il piccolo kigo con "
notte" anzichè "
buio", perchè, in fondo, buio può esserci anche nelle ore di luce, per esempio, in un luogo chiuso.
Ciò non toglie che "
occhi affamati" rimanga il culmine dell'immagine.
Questa è la mia opinione, Pietro (naturalmente opinabile).