Bravo, Paolo!
(e hai anche ispirato la nostra Zìzì
)
Si... forse ci può stare la tua definizione di "Impressionismo poetico".
Qualcosa di molto simile, letto su un sito mirato unicamente alla Poesia Italiana Sperimentale, veniva classificato nel genere: "nonsense/calambour".
Solamente scritto in righe molto più lunghe, pur tenendo una metrica quasi omogenea.
Interessante, comunque. questo tuo inventario a macchie, parole a ruota libera in cascata che alla fine sia per il suono, che per le assonanze, che per un disegno preciso che solo nell'insieme si intuisce benissimo (come in effetti un quadro impressionistico che solo nell'insieme si visualizza, a lunghezza focale giusta) danno in effetti il senso voluto che nel titolo richiami.
Piaciute. Molto.