Per il tema "Autoanalisi di un poeta"
"L'ARTE DEL CRESCERE"
di Giovanni Monopoli
Dalla parola cuore, alla parola amore
tutto così semplice, a volte puerile
ma vere nel loro accarezzo, emozione
da lasciare il segno per l’avvenire.
L’arte del crescere
L’arte dell’incastonare pensieri
del voler elargire con uniche voci
di quanto bello sia il navigare
tra le impronte della vita e correre
con l’albeggiare d’ogni mattino
per essere portatori fieri, sinceri.
Vezzeggiare le brezza del poetare
con la penna a scorrere nella culla d’un pennino
imprimendo profumi e calore ad ogni verso
dell’essere in poesia umile scrittore... l’amare.
L’arte del crescere
L’arte della umiltà... del pensiero
lasciando alla notte il suo fruir vero
volontà donata al dì nascente
nell’arido deserto che il cuor circonda
di chi silente nell’oscurità si pone... distante.
http://www.scrivere.info/openThis.php?poesia=459097Dopo aver letto questi versi, ho sentito che i pensieri espressi sono quelli che avrei scritto anch'io, riflettendo su cosa sia e rappresenti la poesia per me. La poesia per un poeta è un’arte che fa crescere la consapevolezza delle emozioni che si hanno dentro, l’arte dell’accrescere il proprio sapere e trasmetterlo umilmente a chi legge. È un donarsi agli altri senza pretendere nulla in cambio e una cura per il proprio cuore, a volte avvolto da nuvole di tristezza, malinconia o dolore... è soprattutto espressione d’amore che parla in silenzio e in disparte, non sempre sicuri di essere compresi, i poeti fanno volare i loro versi e li lasciano lì impressi sulle ali del tempo. Questi versi analizzano perfettamente che cosa è la poesia è che cosa sente un poeta quando si avvicina ad essa. Giovanni Monopoli non fa solo un'autoanalisi del proprio essere poeta ma si "prescrive" pure la "cura"...scrivere :
"lasciando alla notte il suo fruir vero
volontà donata al dì nascente
nell’arido deserto che il cuor circonda"
Chiunque avesse un pensiero su questi versi, sarebbe bello lo scrivesse.
Il confronto è anch'esso...
"L'arte del crescere".