Autore Topic: Commentiamo insieme ... Claudio Giussani  (Letto 566 volte)

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Offline poeta per te zaza

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Commentiamo insieme ... Claudio Giussani
« il: Domenica 16 Luglio 2017, 19:42:24 »
Claudio Giussani

Nato a Milano ma trapiantato a Napoli,  poeta da poco tempo in proporzione al vissuto, a mio parere dimostra di unire un’anima “continentale” ad un’anima “mediterranea”, proprio come le sue due belle città.

http://claudiogiussani.scrivere.info/

Autore sul Sito dal 18/9/2009 con 656 poesie,  fra le quali scelgo:


Le voci che respiro di Claudio Giussani -  31/5/2017


Chissà se mi assomigliano ancora
le parole dolci della sera
quelle che volano sull'onda
brillando come fari .

Certo non giocano più
su quella sabbia allegra
ma ritornano nei suoni
delle voci che respiro

come i canti delle vele
nel vento del porto
in un volo di gabbiani
verso i nidi



Il mio commento:

«L'Autore riflette sulla circostanza di come nella vita ci siano momenti in cui le parole che pronunciamo e che vengono dette a noi dai nostri cari rispecchiano le anime che le esprimono, e sono parole che "volano sull'onda brillando come fari".
Quei suoni ritornano "nei suoni delle voci che respiro"come... ed è metafora vincente quella dei canti delle vele nel vento del porto, oppure in un volo di gabbiani verso i nidi.»


Negli occhi di ieri di Claudio Giussani -  5/2/2017


Affido al vento
un ultimo bacio
prima di andare

Ancora uno sguardo
dalle mie stanze
a quel tramonto sul mare

Solo una rosa
sul terrazzo spogliato:
Il tuo dolce sorriso

e negli occhi di ieri
un allegro bambino
che sogna l'amore



Il mio commento:
«Una vita realizzata vista al suo culmine, riempita dell'amore intravisto negli occhi di ieri di un bambino felice, che è l'autore stesso. Sullo sfondo, la casa natia.»


La porta di un sogno di Claudio Giussani – 25/5/2017


E' una luce che acceca e poi scompare
in un pensiero che cerca tra radici
una dimora

Quanti sogni smarriti
nella penombra del bosco
e negli occhi accattivanti del mattino

Cammino ancora l'aria dei pini
nella luce di un raggio
di semi fioriti

cercando
-la porta di un sogno-
oltre le mura



Il mio commento:
«È proprio così: il sogno si ferma pochi secondi ad incontrare la realtà, non di più, mentre ancora preda del sonno non abbiamo i riflessi adatti a trattenerlo...
 "Cammino ancora l'aria dei pini nella luce di un raggio di semi fioriti..."
indica come siamo "sospesi" nella dimensione del sogno di cui cerchiamo la porta per entrarci, non per uscirne.»

***

Un invito:

Accendete  la  vostra  luce  per far leggere  queste  poesie.

Grazie




di sabbia e catrame è la vita...
o scorre o si lega alle dita...

Offline Lia

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Re:Commentiamo insieme ... Claudio Giussani
« Risposta #1 il: Lunedì 17 Luglio 2017, 20:17:20 »
Commentiamo insieme Claudio Giussani

L' Universalità della poesia caratterizza i versi di Claudio Giussani.
 Il lettore, infatti, ritrova se stesso – o in parte – nelle emozioni trasmesse dal testo, nelle tracce di un vissuto che potrebbe essere anche il proprio, nei bilanci di un passato che continua nel presente e che determina il modo di essere dell'uomo.
Da:
Le voci che respiro : “ certo non giocano più...ma ritornano nei suoni delle voci che respiro”.

Negli occhi di ieri: “prima di andare/ancora uno sguardo...solo una rosa...negli occhi di ieri un allegro bambino che sogna l'amore”.

La porta di un sogno: “ quanti sogni smarriti/nella penombra del bosco...cammino ancora l'aria dei pini...cercando oltre le mura”.

Realtà, sogno, orizzonti scoperti e da scoprire ed una serenità interiore contrassegnano i componimenti dell' Autore espressi, attraverso sensazioni uditive e visive, con un linguaggio semplice, lirico e moderno.
E' una Poesia del sentire la vita nel suo prezioso fluire quella di Claudio Giussani. 

Offline Amara

Re:Commentiamo insieme ... Claudio Giussani
« Risposta #2 il: Martedì 18 Luglio 2017, 15:30:41 »
delle tre, l'unica che mi ha raggiunto con un'ìimmagine, è la terza, dove la sensazione onirica e la difficoltà ad abbandonarla, sono ben espresse riuscendo a suscitare la sensazione tra sonno e veglia e quella dell'immediato risveglio, dove non lasciamo andare un sogno in cui ci sentivamo bene
la forma, garbata e scorrevole, sa creare la giusta atmosfera
mi lascia un po' perplessa soltanto la strofa di chiusura, dove non comprendo la necessità dell'inciso e il rapporto tra la porta e l'oltre, perché così espresso, pare che il varco si trovi già al di là dell'ostacolo e non sia la via per attraversarlo
ma queste sono sensazioni mie

per quanto riguarda gli altri due componimenti, li trovo un po' troppo legati a immagini già viste e riviste, quindi, benché scritti con cura e buona capacità, non mi muovono pensieri
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

LaraBonadi

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Re:Commentiamo insieme ... Claudio Giussani
« Risposta #3 il: Mercoledì 19 Luglio 2017, 21:06:35 »
Negli occhi di ieri

Il mio commento

Gli occhi di chi scrive,
rivedono con nostalgia
le stanze che l'hanno visto
bimbo allegro e sognante.
Poesia che infonde tenerezza
per le immagini delicate.
Ammiro la nitidezza della scrittura
dell'autore Giussani, al quale
rivolgo i miei complimenti! Grazie!


Offline Rita Stanzione

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Re:Commentiamo insieme ... Claudio Giussani
« Risposta #4 il: Sabato 22 Luglio 2017, 06:00:33 »
Le voci che respiro

Chissà se mi assomigliano ancora
le parole dolci della sera
quelle che volano sull'onda
brillando come fari .

Certo non giocano più
su quella sabbia allegra
ma ritornano nei suoni
delle voci che respiro

come i canti delle vele
nel vento del porto
in un volo di gabbiani
verso i nidi



Soffermandomi nella lettura di questa poesia, ho colto la quieta riflessione che guarda indietro nel tempo,
per poi cercare nel presente echi di parole conservate in cuore. Il loro suono può essere percepito con un impeto diverso,
ma continua ad essere canto e conforto. Spesso nell'autore leggo di luoghi del mare (o altri paesaggi), sfondo alla voce introspettiva e metafora nitida e fluente.                                                                                                                                       
                                                                                                                                                                             
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Rita Stanzione

Offline Max Ray Springsteen

Re:Commentiamo insieme ... Claudio Giussani
« Risposta #5 il: Sabato 22 Luglio 2017, 13:40:32 »
La porta di un sogno di Claudio Giussani – 25/5/2017


E' una luce che acceca e poi scompare
in un pensiero che cerca tra radici
una dimora

Quanti sogni smarriti
nella penombra del bosco
e negli occhi accattivanti del mattino

Cammino ancora l'aria dei pini
nella luce di un raggio
di semi fioriti

cercando
-la porta di un sogno-
oltre le mura




Prendo spiacevolmente atto di una moda diffusa tra diversi utenti del sito. Leggo, con una certa frequenza, "cammino il tramonto", "cammino il vento", "cammino l'aria", come se il verbo "camminare" fosse transitivo e sinonimo di "percorrere", "attraversare". Ma questa è soltanto una mia trascurabile opinione.
Per quanto riguarda il testo, posso solo dire che non è nelle mie corde, per questioni riguardanti la struttura, la musicalità e l'intensità dei versi.
Spero di non aver offeso il compositore, come successo (involontariamente) in un altro mio commento. Lungi da me voler sminuire le opere altrui. Ho soltanto un diverso (e forse sbagliato) metro di giudizio. Non leggo poesie, né di autori del passato, né contemporanei, quindi è comprensibile che io non sia in grado di esprimere un parere significativo sui versi che capitano sotto i miei occhi. Tuttavia, a volte, mi piace condividere il mio pensiero con chi ne farebbe volentieri a meno. :)