Un Sabato Santo dal suono dal profumo
antichi del passato ma oggi ancor sentir
vorrei lo squillar lieto giocondo forte
di campane tanto ormai lontane che
ai villan nei campi alle donne ai focolar
già pronte e a me ai miei cugini a tutti
del Signor Risorto davano l’annuncio
ancor oggi quella vision agli occhi aver
vorrei di rondini nel cielo festanti in volo
che al bronzeo suon davan compagnia
poi ancor veder vorrei qui di un bianco
biancospin la siepe e da un bianco scialle
avvolta lì una figura cara mia nonna,
la voce ancor sentir“ della Croce fatti
il santo segno ” e poi sulla mia guancia
sentir da una stanca mano una carezza