Una Buona Serata a tutti…questi i miei commenti, complimenti alla Banditrice Crysalis della 62^ Edizione di Esperimento di Poesia per Gioco…Un in Bocca al Lupo al Banditore Marial, di quella che sarà la 63^ Edizione del Gioco. Bellissimi versi bellissime poesie.
ENZA FONTANA
MUSICA
Fiume di note colorate è la musica,
con la fantasia trasporta in mondi lontani
dentro e fuori di noi,
oltre le tempeste, oltre le stelle,
prende forza e diventa
potenza di tutti i mari, di tutti i venti.
Le note del passato diventano persone
e il cuore si riempie di emozioni
fino a non poterle contenere e allora eccole,
straripanti, prepotenti diventare -lacrime-
*** La Musica, linguaggio Universale, dove non c’è parola c’è nota, la natura è musica e ci porta a comunicare anche se non parliamo la stessa lingua. Nell'abbraccio di musica l'abbraccio di parole.
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MARIA BRUNO
Lacrime d´un bambino
Se solo bastasse un pò di fantasia
per rimediare alle lacrime d´un bambino,
come un fiume in piena
trascinano nella tristezza l´animo mio...
E supplico Dio di ricevere il Suo ausilio
per difenderlo dal male
dalla malattia che lo vuol ferire...
Che possa crescere fino a diventar uomo
respirando gioia pulita
lasciando al passato questo dolore immenso...
***Preservare i bambini sempre, dalla fame ,dalla malattia ,dallo sconforto, dal dolore, che le lacrime siano non di patimento ma di sola gioia…attraverso la preghiera, poiché è inevitabile ferirne l’animo a noi adulti è dato il compito di accompagnare il pianto, fino all’uomo forte che diverrà.
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MAIASILVIA
Vola l'airone ancora...
E’ passato volando nel vento di primavera
con la sua maestosa bellezza
l’airone cenerino sfiorando sinuoso
il corso d’acqua del fiume
tra lacustri gorgoglii il richiamo si sente
mentre lentamente si muove anche di notte
nella luce del tramonto si confonde
ali come gigli aprono la fantasia
a sogni bianchi di libertà che canta nel cuore
con animo fanciullo, verso il cielo guardano gli occhi.
***Adorabile volo di un Airone Cenerino…si respira libertà in questi versi…una primavera che lo pronuncia, lungo le sponde del fiume, con l’animo fanciullo vola nel cielo con ali aperte di fantasia.
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DELINQUENTE
Picnic
Fu quella volta che la portai al fiume
lei aveva un cappellino
una specie di nido con uccellino
Mi aveva detto: <la merenda la porto io>
Subito la mia fantasia volò illuminata
tra timballi, roast-beef, vitello tonnato, arrosto freddo
e cose tipiche da colazione sull'erba
Sapete cosa mi portò?
Un passato di verdura
in un pentolino con due piatti di plastica
***Beh dipende da cosa una persona si aspetta…un passato di verdura non è il massimo del romanticismo, ma il detto è “ chi si contenta gode”….e con un po’ di fantasia i piatti, non di plastica ma porcellana bianca, ed il passato di verdura uno squisito consommé, mai lasciarsi prendere dallo sconforto.
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JULIE
Pane Amore e Fantasia
Spalanco la fantasia
e sul tessuto del passato
le ali del cuore s'aprono
nel cielo più terso e turchino
in un fiume di canzoni
che solo la fantasia
di un poeta sa disegnare, canta l’anima.
Sulle tinte di un tramonto rosa che sfuma
nella lontananza d'un ricordo passato
Mi sento più ricca!
***Pane amore un classico…che con il tempo si affievolisce…ma quando l’amore è resistente ad ogni erosione, anche la forza viene in aiuto si…con tanta fantasia un tramonto rosa che sfuma si riaccende.
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GIOVANNI MONOPOLI
Luce della vita
Il fiume della vita scorre
a cercar nel tempo diamanti,
con mani protese agli appigli,
ad accogliere di quel passato gli origli,
la luce a illuminare è il passaggio
con tutta la fantasia dell’essere splendente
coi puri cristalli donati alla esistenza
***C’è luce in ognuno di noi , tanta luce, in quel fiume quale la vita ti porta piano piano alla foce , ogni tanto ti aggrappi agli appigli ma poi, diventa naturale il lasciarsi trasportare da uno scorrere che diventa sempre più illuminante. Luce di saggia fantasia che l’esistenza offre a ciascuno di noi.
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MIMOMIMO
Un vecchio saggio
Ha la barba folta e incolta
uno sguardo intenso e profondo
l’eremita che solingo va a cercare il silenzio
per foreste e rivi di fiume
ama stare da solo dopo il vivace passato
nel digiuno e nella miseria
ha legato il suo esistere
la sua fantasia in solenne preghiera
si accosta a Dio
in un canto d’immensa bontà.
***Una sorta di rassegnazione, ma direi dignitosissima apertura di braccia al passato, forse fatto di tanti sacrifici e rinunce , nella miseria terrena. Ma solo chi saggiamente riesce ad essere profondamente intenso nell’amare sarà il legarsi alla preghiera solenne nel credere in Dio accostandosi a lui…che renderà tutto un canto melodioso.
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WITTO42
E’ tempo di smettere con la solita canzone.
Un fiume di rabbia mi macina il cuore
nessuna regola, nessuna onestà
solo omertà e tanta follia
tenacia, fermezza e saggezza
fuori dal lessico della coscienza
come in passato, si ruba, si rapina, s’uccide
restano i ladri impuniti, i giovani vagano
cercando lavoro e perdono tempo a discutere
ammazzando la noia e la fantasia
mentre io assisto impotente a quanto succede.
***l’impotenza di ognuno di noi , oggi vivendo in questo presente ci sottrae al futuro, anche con la più fervida immaginazione con la fantasia più colorata, non riusciamo a dare un senso alla nostra esistenza, degna come dovrebbe essere… per essere chiamata vita.
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POETA PER TE ZAZA
Il fiume del tempo: sulla barca, noi
Non solo fantasia:
l’acqua del tempo è un fiume
- tante svolte - dal corso sinuoso,
il ritmo disteso o turbinoso.
La barca con noi è in mezzo al fiume,
nel presente, che non si reggerebbe
senza
il passato dietro e il futuro davanti,
è un unico corso in successione
sotto lo stesso Cielo: evoluzione.
***Bellissima metafora …noi sulla barca in mezzo al fiume, che lo attraversiamo è la vita… tempesta, acqua cheta sono i giorni che scandiscono il tempo…a noi non è permesso conoscere la meta benché ne prefiggiamo una … ci resta altro che stare a galla con la barca che non affondi con la speranza di non incontrare scogli sulla quale fracassarci…in ogni caso indossare sempre giubbini di salvataggio.
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MARIAL
Con rintocchi soavi scorro le ore
La sponda e la riva del fiume
offrono fragili anfratti a bimbi divertiti
l’acqua si mescola al colore dell’ erba verde
e dal barcone i pescatori setacciano pazienti
i fitti fondali, in una giornata diversa, amica
la pace assaporo nell’afosa penombra
Scorre in fretta la sera... è un altro giorno
passato che muore, una porzione di vita
che cade nella fantasia d’un frammento
del mio vivere lento…
***Quanti pensieri nella mente dell’autore, lo scandire delle ore ,e di ogni rintocco un affaccio al passato ed al presente si il tempo trascorre, solo chi pazientemente attende come pescatore all’amo abbocca sempre qualcosa… un giorno passato è vero muore e la fantasia non si affievolisce a dare un senso a questi frammenti di vissuto.
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LAURETTA 48
COME UN DIAMANTE PREZIOSO
Perle di fiume di pura madreperla
di biancore adornano il collo sottile
regalo di un amore passato
dinanzi al mare in una notte di luna
Leggiadre e candide raccolgono
immacolati pensieri inebriati di felicità
Mi frizza ancora il viso
alla carezza di quel vento passato
La fantasia del momento sorride
pensando al sogno svanito, prima dell’alba.
***La madreperla d’un fiume ha una luce speciale che riflette, come la gioia e la voglia che non ci abbandona mai … per chi ha ancora tanta voglia di illuminare la vita.
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GIULIA LIVIA
Sapore di ricordi
Cuoce a fuoco lento
il passato di verdure miste
una minestra saporita di colore verdastro
come l’acqua dolce del fiume
Profuma di sapori la vecchia cucina
fuma nel piatto il frugale pasto
in morbida dolcezza
dopo la fatica nei campi
Un’ondata di ricordi scatena la fantasia
in flussi caldi di memoria contadina.
***Non c’è cosa più buona d’una zuppa contadina, ad essa sono legate i ricordi più cari che del frugale pasto, quando c’è fame, tutto fa sembrare più buono, ed è un classico rammentare il cibo antico come filo che univa, intorno ad un tavolo, tanto amore e calore chiamato famiglia.
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GIOVANNI LICATA
Ricordi
Scorre nel fiume
l’onda d’amore, ristora il cuore.
Nell'oscurità della notte,
scrivo un romanzo,
con un fiume d’inchiostro .
nella fantasia dipingo l’astro Divino.
scorre pagina, commedia
del passato, m’immergo
nella gioia dei ricordi .
*** Il fiume dei ricordi, quando arriva in piena ti travolge ed è meraviglioso, tanto da lasciarsi annegare. Quando poi i ricordi sono d’amore beh è ancora più emozione.
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CRISTIANO DE MARCHI
PATTO DI SANGUE
Nel fiume mi getto
in vortici possenti
la fantasia d’impatto
m’allieta d’eventi.
Il passato è stato
e resta lontano
come la stretta possente
della tua mano.
***Il passato è stato e resta lontano…per alcuni è così per altri si vive di ricordi…comunque sia ciò che è stato è stato e non torna più…una stretta di mano il più nobile dei patti...solo chi non lo rispetta morirà codardo. Questo insegna che fidarsi è bene non fidarsi è meglio.
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CARMEN SALERNO
Il traghetto senza meta
Colgo la fantasia d'un momento
d'apparir tale al noto
nocchiero dell'Ade.
Con la barba e gli occhi infuocati trasporto
lungo il fiume del passato, ricordi d'una
illusa fantasia ad inseguire lieti sogni.
Ma ahimè un gusto amaro m'ha lasciato
ed invano ho fermato poiché senza calma
e senza alcun controllo come fiume in piena
questo spento mio presente è stato devastato.
***Sono tanti i momenti in cui (in questa vita) si deve dare sfoggio di tanta fantasiosa forza nel superare gli attimi bui…i sogni si, ci fanno tanta compagnia…quando sono lieti….la speranza per l’amaro che si è costretti a bere ogni giorno.
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KOMANDANTE
Il fiume del sapere
Il fiume del sapere
a molti può piacere.
Senza la fantasia
però che tristeria.
Quest’anno ormai passato
è stato quel che è stato.
Finale che ho imparato?
Promosso e non bocciato.
***Bisogna lavorare sodo per conquistare ciò che vuole… il fiume del sapere , d’importanza vitale per chi se ne avvale … e anche se con fatica il nostro giovane autore lo sa bene…un pizzico di fantasia e si supera il faticoso studio …sete di sapere che viene soddisfatta da una promozione meritata. Se la schiena curva sui libri non sa stare…porta il libro ad altezza d’occhio.
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GIULIANO ESSECA
Prima ancora
Io non so né quanto pesi né poi se esso sia
L’amico assai fidato di questa vita mia.
Prudente non mi inganna nella sua scorreria
Appunto è col passato che faccio economia
Su questa tela immensa vera patologia
Sicuramente ombre del tempo vecchia spia.
Aiuta il mio futuro creando un’altra via
Tra l’acque del gran fiume della mia nostalgia.
Orsù facciamo presto che il resto è fantasia.
***Tenere a mente il passato, perché sia d’insegnamento a questo presente, ci sono sempre campanelli d’allarme che possono aiutarci ad evitare e superare gli ostacoli disseminati lungo la via.
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RITA STANZIONE
Margini
Ti sento fiume e arretro piano
sul filo tirato della riva
con la fantasia lavo papiri
di tempo immobile e appagato
Ha margini ispessiti il giallo resina
del non c’è più
dove scorro il passato, apro luci
in qualche crepa di accoglienza.
*** Su quel fiume chiamato lungo viaggio, tra le rive delle vicissitudini, si inganna il tempo facendo scorrere il passato e, di tanto in tanto si può anche accogliere un rimasuglio di inquietudine e nasconderlo nelle crepe dove luce ancora è capace di donare.
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TONIA LA GATTA
Fantasticando
Fu donna Fantasia da poco conosciuta
a riportare il fiume nel passato
e il fiume sconsolato e volgarmente astato
negò col suo passato la vecchia fantasia
passato che inventò la nuova fantasia
che si tuffò nel fiume per riportarlo via.
***Estro e fantasia in questi versi divertentissimi , un fantasticare che nella vita non deve mai mancare, per rendere tutto più fluido e scorrevole.
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MARIA 51
Lungo gli argini
Passeggiando lungo gli argini del fiume,
bagno i piedi scalzi nell'ombrato letto,
cinguettio d'uccelli e rondini in volo,
portan fantasia nell'immaginario del passato.
Risa di bimbi e cigni festosi,
allietavan giorno,
sotto il cielo tinto d'azzurro,
mentre nuvole bianche,
si specchiavano sull'acqua,
come farfalle.
***Ogni occasione è buona perché diventi ricordo, piacevole rivivere in immagini vivide, di natura che accarezza un passato che è sempre presente, in fiume dove tutto scorre...felicità d'un tempo sempre attuale.
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SAVERIO CHITI
Fantasia di un passato
Ritorna il passato, torna sempre dove il fiume
bagna il mio paese…
laddove di fantasia, ancora vivo
e dove il tempo mai scorre
se non nel lento andare delle acque del fiume
Torna il passato ritorna e insieme con lui, tu
che avevi preso l’acciottolata via
per fuggire dalle acque del fiume…
Torna il passato, ritorna
quando la vita ha di nuovo sete.
ch.s
***Un passato è passato, ma sempre ritorna…sta nella veste il suo mistero…potrà essere piacevole o da dimenticare…ma comunque tu vuoi , quando meno te lo aspetti ritorna sempre a pungerti.
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PEPPE CASSESE
Fiume di parole
E’ un fiume di parole vuoto e magre
sul letto sfatto del tuo vasto mare
con l’onde del passato che riappare
tra corna e sbuffi delle vacche agre.
E’ il mio passato tra le opposte rive
di questa fantasia pungente e varia
che bagna la tua faccia statuaria
e al remoto passato sopravvive.
Presente torna indietro con la tua nostalgia
ché il fiume del futuro è senza fantasia.
***Nostalgia d’un presente nel passato che ritorna, fiumi di parole che tutte scorrono in un labiale, sordo per chi non vuole ascoltare…il fiume intanto scorre verso un futuro che senza fantasia sfocerà in nulla di concreto…
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ANTONIO D’AURIA
Appuntamento
Sondata superficie da riva a riva
passando sguardi come palmi sensibili
al fiume appena guadato.
Anche oggi l’aria era ferma e profumata,
con l’onda lentamente mota
ma senza scorie dal passato
emerse,
vedi l’ieri.
Mi chiami, qui giunta, per distrarre noie:
giochi e fantasia.
***Un appuntamento per ammazzare la noia?...Il ricordo dei profumati giorni di un ieri, che non si può dimenticare…ma rimarrà tale, cioè dolce , solo se l’intensità del sentimento è rimasto un forte e solido legame …
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